E’ Genoa-Crotone il match delle ore 15 della prima giornata di campionato della Serie A 2020/21, terminato sul punteggio di 4-1. Non c’è storia: nei primi minuti, i padroni di casa vanno già sul 2-0. Sussulto ospite, prima della rete di Zappacosta. Nella ripresa, acuto del neoentrato Pjaca. Genoa apparso in condizione, Crotone assolutamente da rivedere. Di seguito le pagelle dell’incontro del Ferraris tra Genoa e Crotone.
Arbitro: Ayroldi 7 – Conduce egregiamente l’incontro. Il comportamento dei calciatori in campo lo aiuta, ma lui gestisce i cartellini con equità e mantiene il controllo del match. Esordio assolutamente valido.
Pagelle Genoa
Perin 6 – Le conclusioni più pericolose sono terminate o a lato o sul palo (come nel caso di Simy). Incolpevole sul gol subito.
Goldaniga 7 – Puntuale negli interventi e sicuro. L’avversario, eccetto qualche sprazzo nel primo tempo, non è stato dei più impegnativi, ma ha dimostrato di essere un elemento importante. Bello il lancio per la seconda rete di Pandev.
Zapata 6 – L’errore in marcatura su Rivière in occasione del 2-1 crotonese poteva costare una possibile rimonta. Riesce poi a farsi perdonare con una prova sufficiente.
Biraschi 6,5 – Buona performance. Nessun intervento particolare, ma è un assoluta certezza del reparto.
Ghiglione 7 – Due assist e tanta corsa. I maggiori pericoli nascono sempre dalla sua parte. Calciatore che sarà una risorsa importante per la rosa ligure.
Lerager 6 – Senza infamia e senza lode. Utile in copertura (86′ Melegoni – s.v.).
Badelj 7– Il suo lavoro nelle due fasi, difensiva e di costruzione, è eccezionale. La sua figura sarà fondamentale per determinare il campionato del club. Indispensabile (68′ Radovanovic – s.v.).
Zappacosta 7,5 – Migliore in campo. Corsa, esperienza, grinta, impegno e dedizione: c’è tutto nella prestazione di oggi, soprattutto in quella del primo tempo. Debutto convincente (76′ Czyborra – s.v.).
Zajc 7 – Anche lui straripante nel primo tempo, riesce a svolgere adeguatamente il ruolo di collante tra centrocampo e attacco (76′ Behrami s.v.).
Pandev 7 – Inossidabile. Professionista esemplare, la seconda rete è una gemma. Chapeau (68′ Pjaca 6,5 – Sarà uno dei protagonisti della stagione? Sicuramente, ha tutte le carte in regola per tornare sui livelli di qualche anno fa. La rete all’esordio fa ben sperare).
Destro 7 – Rete in avvio. Traversa che gli nega un gioiello. Impegno e forza. Ancora presto per dire se il vero Mattia Destro è tornato, ma l’impatto non è male. Le pagelle di Genoa-Crotone lo possono legittimamente premiare.
Allenatore: Maran 6,5 – Trova equilibrio e mantiene la copertura dietro, affidandosi all’estro dei più tecnici sulle fasce. Mister abituato a campionati dignitosi, può riportare il Grifone in posizioni più adeguate al suo blasone.
Pagelle Crotone
Cordaz 5 – Se subisci quattro reti qualcosa non va. Certo, analizzando i gol le colpe sono più dei compagni, ma qualcosa si poteva evitare (ad esempio, la conclusione dalla distanza di Zappacosta).
Magallan 4,5 – Esordio da dimenticare: è tra i peggiori in campo di questo Genoa-Crotone e le pagelle lo dimostrano. Si perde le marcature ed è ancora spaesato. Gravi errori tecnici che rischiavano di incrementare il passivo. Deve mettersi immediatamente in pari.
Marrone 5,5 – Migliore del reparto ma anche lui insufficiente. Serve molto di più.
Golemic 5 – Errori grossolani e troppa leggerezza. Assolutamente da rivedere.
Molina 6,5 – Uno dei pochi a salvarsi. Serve l’assist per la rete del momentaneo 2-1 e qualche giocata la confeziona pure. Peccato sia poco aiutato.
Cigarini 6 – Si propone e sembra già padrone del centrocampo calabrese, ma la sua esperienza e il suo tasso tecnico non possono bastare. Sarà però utilissimo in una stagione che si preannuncia complicatissima (86′ Gomelt – s.v.).
Zanellato 5 – Non pervenuto. Qualche tocco in fase di palleggio ma nulla di eclatante. Insufficiente (58′ Eduardo 5 – Non cambia la partita. Condizione non ancora ottimale, deve ambientarsi).
Mazzotta 4,5 – Gioca un primo tempo pessimo, sbagliando nella rete del vantaggio ligure e non proponendosi mai in chiave offensiva. Davvero esordio brutto: sostituito alla fine del primo tempo (46′ Rispoli 5 – Poca roba. Anche lui da rivedere).
Messias 6,5 – Parte con voglia e grinta ma poi si perde. Ha però il merito di avere dei mezzi che gli consentono di rendersi sempre imprevedibile.
Rivière 6 – Segna la rete del ritorno in Serie A degli Squali. Da lui, però, ci si attende molto di più: eccetto in occasione della rete, è apparso inconsistente (58′ Kargbo 5 – Non incide praticamente mai. Può fare di meglio.).
Simy 5,5 – Isolato in avanti, non ha avuto a disposizione tanti palloni giocabili. Colpisce un palo, ma si ferma lì la sua gara. Troppo poco per il capocannoniere uscente della cadetteria (89′ Dragus s.v.).
Allenatore: Stroppa 5,5 – Nella conferenza della vigilia ha chiarito che mancano elementi che dovranno necessariamente arrivare dal mercato. La difesa è imbarazzante e anche a centrocampo bisogna intervenire. Davanti, bel potenziale, ma forse schierare tre giocatori offensivi all’esordio è stato troppo spavaldo.