Ecco le pagelle del match di Marassi, Genoa–Hellas Verona, secondo anticipo della 12a giornata di Serie A dopo lo scoppiettante match delle 18:30, Sassuolo-Salernitana. Vittoria pesantissima del Genoa per 1-0. Incontro salvezza, deciso dal gran tiro al volo di Dragusin, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia gialloblù allo scadere del primo tempo. Nella ripresa l’Hellas prova una timida reazione, ma la vittoria la porta a casa con merito il Grifone, che sfiora in varie occasioni anche la rete del raddoppio.
Le pagelle di Genoa–Hellas Verona
Prima di vedere le pagelle date ai protagonisti in campo di Genoa-Hellas Verona, diamo una la valutazione al direttore di gara della sfida di Marassi.
Arbitro: Daniele Orsato 5 – Prestazione non sufficiente in questo match per l’arbitro della sezione di Schio, che commette uno sbaglio ininfluente ai fini del risultato, molto grave però. Errore abbastanza grave per un direttore di gara della sua esperienza quello capitato in occasione dell’azione del palo degli scaligeri, quando il pallone carambolatogli addosso finisce sui piedi di un giocatore del Verona, e anziché fermare il gioco da il vantaggio, cosa da regolamento errata. Alcune volte sembra che Orsato dimentichi le regole del gioco, aspetto inconcepibile per un direttore di gara internazionale.
Pagelle Genoa
Martinez 6,5 – Rischia molto in un disimpegno intorno alla mezz’ora, dove è fortunato nel rimpallo su Bonazzoli. Poco impegno nel resto della prima frazione. Sicuro nella ripresa in vari interventi, compie poi una grande prodezza salva-risultato sul colpo di testa di Djuric su corner.
Dragusin 7 – Tiene bene la posizione e non rischia praticamente mai nei disimpegni. Si conferma rispetto alle ottime prestazioni arrivate nelle precedenti gare di campionato. Il gol dell’1-0, conferma anche le sue doti da goleador, dopo le 4 reti della passata stagione in B. MVP di queste pagelle di Genoa-Hellas Verona
Bani 6 – Tiene a bada Djuric e Bonazzoli insieme ai compagni di reparto, anche se va detto che i due giocatori rossoblù fanno ben poco per impensierirli. Esce a fine primo tempo per un problema muscolare (41´De Winter 6 – Entra a freddo a fine primo tempo e per poco non trova subito il gol dell’1-0 salvato sulla linea da Magnani, dietro poi compie una prestazione solida. Buon ingresso il suo e prova sufficiente).
Vasquez 6 – Come per Bani e Dragusin prestazione sufficiente, senza particolari sofferenze nei confronti degli attacchi del Verona. Giallo ad inizio ripresa per un fallo su Ngonge, che però non lo condiziona nel proseguio del match.
Sabelli 6 – Lo spazio per sganciarsi in fase offensiva c’è ma non lo sfrutta a dovere, finendo per annullarsi con il suo diretto avversario Doig. Bene in fase difensiva dove appunto limita le giocate dello scozzese.
Frendrup 5,5 – Il centrocampista rossoblù non vive una gran serata, prezioso in fase difensiva è invece impreciso nella metà campo avversaria. Non raggiunge la sufficienza.
Badeji 6 – L’esperto centrocampista gioca una buona partita mettendo ordine e precisione. Leader con Strootman nella mediana rossoblù, il pallone tra i suoi piedi sembra non scottare mai. Prezioso anche in fase difensiva (86´Thorsby s.v.).
Strootman 6,5 – L’olandese è il faro del centrocampo del Genoa per leadership e qualità. Tanta legna in mezzo al campo, bravura in impostazione e senso della posizione nel match odierno, per una prova ampiamente sufficiente (86´Malinovskij s.v.).
Haps 6,5 – Spinge sulla fascia e da un suo traversone nasce la rete dell’1-0 di Dragusin. Oltre all’assist vincente per la rete del vantaggio rossoblù, dietro è bravo in marcatura su Terracciano a cui non concede molto spazio (86´Matturro s.v.).
Gudmundsson 6 – Meno in evidenza rispetto alle scorse partite in cui si è letteralmente scatenato segnando a ripetizione. L’islandese del Grifone vive una serata tranquilla, senza particolari guizzi, dando però sempre l’impressione di poter inventare qualcosa di pericoloso.
Ekuban 6 – Tanta velocità, volontà e buona abnegazione anche in fase di pressing. Le cose buone poi non finiscono qui, un ottimo tiro sul finale del primo tempo si infrange sul palo, e più in generale è un pericolo costante per la retroguardia degli scaligeri grazie alla sua velocità. Deve arrendersi ad inizio ripresa ad un infortunio muscolare (53´Puscas 6 – Entra al posto di Ekuban a inizio ripresa, tenendo su in varie fasi la squadra. Prezioso punto di riferimento offensivo nel secondo tempo del Grifone, anche se in più occasione fallisce il gol del ko).
Allenatore: Alberto Gilardino 7 – Vince un pesantissimo scontro salvezza pur senza Retegui e con Ekuban e Bani out per infortuni muscolari. Buona intuizione quella di mettere giocatori di gamba. Vittoria dal grandissimo peso in classifica, molto più dei 3 punti presi, viste tutte le difficoltà incontrate. Ottima risposta dopo il passo falso di Cagliari.
Pagelle Hellas Verona
Montipò 6 – Non può nulla sul gol subito allo scadere del primo tempo da Dragusin, su cui ha colpa però la difesa che ha lasciato il romeno completamente solo in area di rigore. Mette una pezza dove può e tiene in partita gli scaligeri con vari buoni interventi.
Amione 5,5 – Una prestazione tutto sommato solida quella del difensore del Verona, su cui pesa però, come per i compagni di reparto, lo svarione sul gol dell’1-0. Nella ripresa salva provvidenzialmente su Puscas (70´Duda 6 – 20´di qualità per il centrocampista del Verona che prova a guidare gli assalti dei compagni fornendo alcune buone tracce).
Hien 5 – Al rientro da titolare dopo l’ora di gioco messa nelle gambe a scorsa settimana nella sconfitta contro il Monza, non fornisce una buona performance. Ammonito dopo poco più di 20´, sbaglia come tutta la retroguardia in occasione dell’1-0 dei padroni di casa. Insufficiente la sua prova, forse anche a causa della forma da dover ritrovare.
Magnani 6 – Salva sulla linea provvidenzialmente opponendosi con freddezza al tiro di De Winter. Ha però colpe come tutti i difensori scaligeri sulla rete del vantaggio ligure. Nella ripresa prova a proporsi anche in fase offensiva, senza però particolari risultati.
Terracciano 5,5 – L’esterno del Verona vive una serata complessa. Sulla sua valutazione pesa inoltre la marcatura sbagliata su Haps in occasione del goal dell’1-0 del Genoa, oltre ad un giallo ad inizio ripresa che ne complica ulteriormente la prestazione. Meglio a sinistra dove ha anche la chance del pareggio, col suo tiro che si infrange sul palo.
Folorunsho 5,5 – Non si vede praticamente mai. Brutta prestazione in cui ha pochi guizzi isolati, e dunque passo indietro rispetto alla prova col Monza dove era stato a dispetto del risultato negativo uno dei pochi a salvarsi (86´Saponara s.v.).
Hongla 5 – Poca qualità da parte del francese, che commette vari errori banali in fase di impostazione. Leggermente meglio in fase difensiva, anche se la sua prova non raggiunge nel complesso la sufficienza, è anzi tra i peggiori in queste pagelle di Genoa-Hellas Verona.
Suslov 5 – In mezzo al campo al posto di Lazovic infortunato, fa poco. Prova alcune conclusioni dalla distanza troppo morbide per impensierire Martinez, e in fase di impostazione commette vari errori (63´Cruz 6 – Mezz’ora per il figlio dell’ex giocatore dell’Inter in cui alterna cose buone e cose meno buone. Da rivedere).
Doig 5,5 – Spinge sulla fascia e contiene bene le discese di Sabelli. Positiva dunque la prova dello scozzese, anche se gli manca i guizzo per creare reali pericoli al Genoa. Sbaglia come tutta la retroguardia sul gol dei padroni di casa (63´Faraoni 6 – L’esperto laterale degli scaligeri disputa una buona mezz’ora finale, dove crea qualche pericolo grazie a buone sovrapposizioni. Pesante il giallo preso che gli costa la squalifica alla prossima gara dopo la sosta contro il Lecce).
Djuric 5 – Lotta, prova a far salire la squadra, e conquista alcuni falli. Gli aspetti positivi della sua prestazione però si esauriscono qui, col gigante serbo che non riesce mai a crearsi chance per impensierire realmente la porta rossoblù nella prima frazione. Nel secondo tempo un grande colpo di testa viene disinnescato dall’ottimo intervento di Martinez, troppo poco però per una sufficienza.
Bonazzoli 5,5 – Come Djuric combatte e lotta nel primo tempo mettendo pressione alla retroguardia del Genoa che però non lo soffre praticamente mai. Baroni poco soddisfatto della sua prova lo cambia all’intervallo (46´Ngonge 6 – Mette subito in apprensione la retroguardia del Genoa con Vazquez che usa le maniere forti per metterlo giù. Pericolo costante per la retroguardia dei padroni di casa. Impatto positivo).
Allenatore: Marco Baroni 5 – Il suo Verona fatica a creare nitide occasioni da rete ed è molto fragile in fase difensiva. Dopo lo stop col Monza della scorsa settimana altro pesante stop per gli scaligeri che a cavallo della pausa delle nazionali hanno raccolto 4 sconfitte su 4 match disputati. Grave la situazione in classifica ora.