Riportiamo le pagelle del match Genoa-Lazio. A Marassi i biancocelesti ottengono una larga vittoria che permette ai capitolini di rimanere in corsa per un posto in Europa League.
Le pagelle di Genoa-Lazio
Prima di analizzare le pagelle di giocatori e allenatori di Genoa-Lazio, riportiamo quella relativa al direttore di gara:
Manganiello 3 – Il mancato rigore al Genoa nel primo tempo stravolge completamente la partita, manca un penalty e un rosso alla Lazio.
Pagelle Genoa
Sirigu 6 – Compie due parate importanti, sul goal che chiude la partita pesa un suo errore di valutazione
Hefti 5 – Gioca tutto sommato una buona partita ma perde un pallone sanguinoso che costa il quarto goal della Lazio.
Maksimovic 4,5 – In quasi ogni goal si perde Ciro Immobile, va completamente nel pallone durante la partita.
Ostigard 5 – Tornava dalla squalifica uno dei migliori giocatori del Grifone, oggi non riesce quasi mai a contenere le discese dei giocatori capitolini.
Vasquez 5,5 – Bravo a contenere Felipe Anderson per quasi tutto il primo tempo, paga l’indecisione su Lazzari nel secondo gol (65′ Criscito 5,5 – Esordio sotto la gestione Blessin, non si vede quasi mai).
Galdames 5 – Prestazione davvero negativa del centrocampista rossoblù, non riesce a recuperare palloni e lavora male in fase di impostazione.
Badelj 5 – L’ex di giornata soffre molto Milinkovic-Savic e la sua fisicità, prova a prendere in mano il pallino del gioco ma non riesce praticamente mai (74′ Frendrup s.v.).
Portanova 5,5 – Gioca, come sempre, una partita di grande generosità. Sulla sua prestazione paga una marcatura troppo molle su Marusic (46′ Ekuban 5 – Entra per dare più pericolosità alla manovra, non ci riesce).
Amiri 6,5 – Il migliore dei suoi, da una sua grande azione nasce l’autogoal di Patric che riapre per qualche minuto la partita (82′ Gudmunsson s.v.).
Melegoni 5 – Il talento c’è, ma oggi non si vede. Prova a muoversi e farsi vedere dai suoi compagni ma non riesce ad incidere (65′ Yeboah 5,5 – Si muove tanto ma non si rende mai pericoloso).
Piccoli 5,5 – Lotta come un leone e mette spesso in difficoltà Acerbi, si conquista un rigore solare che gli viene negato da Manganiello.
Allenatore: Blessin 5,5 – La sua squadra lotta e ci prova su tutti i palloni, brutta battuta d’arresto nella corsa salvezza.
Pagelle Lazio
Strakosha 7 – Si fa trovare pronto in diverse occasioni, miracoloso nel primo tempo su un colpo di testa di Ostigard.
Lazzari 7 – La fascia destra è solo roba sua, da quando è tornato in testa alle gerarchie di Sarri sta ripagando la fiducia con grandi prestazioni (82′ Hysaj s.v.).
Patric 5,5 – Primo tempo quasi perfetto, nel secondo tempo è molto sfortunato a rimpallare la palla dentro la propria porta.
Acerbi 5 – Partita horror del centrale biancoceleste, nel primo tempo viene graziato da Manganiello sull’intervento completamente fuori tempo su Piccoli. Sbaglia anche un goal semplice a porta libera.
Marusic 7 – E’ senza alcun dubbio la bestia nera del Genoa, apre la partita con un gran goal dopo una bella serpentina tra i giocatori liguri.
Milinkovic-Savic 6,5 – Si limita al compitino ma il suo compitino è comunque una prestazione di spessore, a centrocampo recupera tanti palloni e si rende pericoloso in avanti.
Lucas 6 – Nel primo tempo soffre la fisicità del Genoa, dopo esser stato ammonito Sarri lo sostituisce per non correre rischi (55′ Cataldi 6 – Entra per sostituire Leiva e lo fa bene, corre tanto e si sacrifica).
Luis Alberto 6,5 – In settimana ha avuto problemi fisici (bronchite), stringe i denti e offre una prestazione di qualità a Marassi (72′ Basic 6 – Si limita a tenere la posizione, prova un tiro pericoloso dalla lunga distanza).
Felipe Anderson 6,5 – L’esterno brasiliano fatica nel primo tempo a saltare l’uomo e a giocare con i compagni, nei secondi 45 minuti riesce a riprendersi mettendo sempre in difficoltà il Genoa.
Immobile 9 – Semplicemente devastante, vince la partita da solo con tre goal che gli permettono di superare Boniperti.
Zaccagni 6,5 – Prestazione di quantità e qualità, sempre bravo a raddoppiare e a rendersi pericoloso in fase offensiva (72′ Pedro 6,5 – Da un suo recupero palla alto nasce il terzo goal di Immobile).
Allenatore: Sarri 7 – La sua Lazio (togliendo il derby) sta volando, gioca bene e segna tanto. I biancocelesti sono il secondo miglior attacco in Serie A.