Riportiamo le pagelle del match Inghilterra-Italia. Al Molineux Stadium l’Italia di Roberto Mancini pareggia zero a zero contro l’Inghilterra.
Le pagelle di Inghilterra-Italia
Prima delle pagelle di giocatori e allenatori di Inghilterra e Italia; riportiamo quella del direttore di gara.
Marciniak 6,5 – Arbitra bene specialmente nella fase più calda della partita, troppo fiscale sul cartellino giallo per Gatti.
Pagelle Inghilterra
Ramsdale 7 – Miracoloso su Tonali nel primo tempo, si fa trovare prontissimo su Pessina (due volte) e Locatelli. Proverà ad insidiare Pickford per un posto da titolare nel Mondiale in Qatar.
Trippier 5 – Dal suo lato l’Italia fa quello che vuole, si perde spesso e volentieri gli inserimenti di Frattesi e specialmente Di Lorenzo.
Tomori 6,5 – Per lui una partita speciale contro il paese che lo ha reso un grande giocatore a livello internazionale, Scamacca lo conosce bene e riesce quasi sempre ad anticiparlo.
Maguire 6 – Un altro giocatore rispetto al Manchester United, partita pulita ed ordinata del centrale inglese. Sempre pericoloso sui piazzati.
James 6 – In fase offensiva è un treno difficile da fermare, in fase difensiva si fa spesso trovare fuori posizione e disattento.
Rice 6 – Una delle colonne nel mondiale in Qatar 2022 sarà sicuramente lui, è uno schermo difficile da superare davanti alla difesa. Bene anche durante la manovra (65′ Phillips 6 – Il regista del Leeds entra per dare ordine alla manovra, lo fa).
Ward-Prowse 5,5 – Lo storico capitano del Southampton soffre tanto la pressione dei centrocampisti azzurri in fase di impostazione, molto bravo a tirare i calci piazzati.
Mount 6,5 – Uno dei giocatori più pericolosi della nazionale inglese, si fa vedere spesso dai suoi compagni e ci prova spesso dalla distanza (65′ Bowen 6 – Entra molto bene e si rende subito pericoloso, poi pian piano sparisce dalla partita come i suoi compagni).
Grealish 5,5 – Altra prestazione anonima del super acquisto del Manchester City, prova a mettere in difficoltà Di Lorenzo ma proprio non ci riesce.
Abraham 5 – Viene completamente annullato dalla coppia Gatti-Acerbi. Per lui oggi era una grande occasione di dimostrare di essere lui il vero vice Harry Kane. Bocciato (65′ Kane 6 – Entra quando i suoi compagni sembrano aver mollato, scende quasi in difesa per prendersi la palla).
Sterling 5 – Il vizio di mangiarsi goal a pochi metri dalla porta proprio non se lo vuole togliere, anche oggi ha la palla della vittoria ma da pochi passi la spara in tribuna.
Allenatore: Southgate 6 – Oggi prova tanti esperimenti e si vede, la sua Inghilterra va in difficoltà e viene salvata da Ramsdale in almeno tre occasioni.
Pagelle Italia
Donnarumma 6 – Ancora troppo incerto con i piedi, rischia di regalare subito un goal all’Inghilterra. Tra i pali invece è sempre uno dei migliori al mondo.
Di Lorenzo 6,5 – Grande prestazione del terzino destro del Napoli, dal suo lato nascono i maggiori pericoli per la nazionale inglese. Fornisce almeno due palle goal non sfruttate dai suoi compagni.
Gatti 6,5 – Due anni fa giocava in serie D, oggi gioca una signora partita su Abraham. Partita da 7 se non fosse per la mezza dormita su Sterling che si divora un goal a porta libera.
Acerbi 6,5 – Deve guidare lui la linea difensiva e lo fa molto bene, stravince il suo personalissimo derby romano con il giallorosso Tammy Abraham.
Dimarco 6 – In fase offensiva gioca una partita da 6,5, in fase difensiva una partita da 5,5. Soffre troppo la velocità degli inglesi sulla sua fascia (87′ Florenzi s.v.).
Tonali 6 – Sarebbe quasi una partita da 7 ma si divora un goal già fatto che grida vendetta, se vuole diventare un vero top player (ha tutte le carte in regola) deve essere più cattivo sotto porta.
Locatelli 6,5 – Sempre in crescita il centrocampista bianconero, davanti alla difesa fa filtro come Cristante ma con un piede di qualità differente. I suoi cambi campo mettono sempre in difficoltà gli inglesi (64′ Esposito 6 – Esordio a sorpresa per il giovane centrocampista della Spal, gioca bene e da un suo inserimento nasce una palla goal).
Frattesi 6 – Come sempre è il giocatore che corre e si propone più di tutti, come Tonali ha il demerito di non concretizzare le occasioni che è bravo a crearsi con i suoi movimenti. Margini immensi di crescita.
Pessina 6 – Corre, corre e corre. Uomo ovunque degli azzurri si adatta da esterno d’attacco. Partita disciplinata e pulita, gli manca qualcosa in rifinitura e soprattutto gli manca cattiveria sotto porta (87′ Cristante s.v.).
Scamacca 6 – Si rende pericoloso solo in un’occasione ma gioca una buona partita, i centrocampisti si appoggiano spesso su di lui e le sue sponde sono molto funzionali al gioco Azzurro (76′ Raspadori s.v.).
Pellegrini 6 – Oggi è più stanco del solito ma quando deve rifinire lo fa sempre alla grande, giocatore di qualità superiore. Un giocatore su cui la nazionale deve ripartire (64′ Gnonto 6 – Porta velocità ed elettricità alla manovra italiana, si rende pericoloso con le sue sgasate).
Allenatore: Mancini 6,5 – La sua nazionale 2.0 prende sempre più forma, gioca un calcio propositivo e piacevole con tanti giovani in campo. Bene cosi.