Al Meazza vince l’Inter per 1-0 contro la Roma, in una partita decisa dal gol di Marcus Thuram: vediamo assieme le pagelle del match. Proprio lui, il nove nerazzurro, l’uomo chiamato a sostituire Lukaku, decide la partita condannando la Roma agli ennesimi dubbi sul suo campionato. Per il belga il ritorno a San Siro è un incubo: nessun tiro in porta e partita di sola difesa contro l’armata nerazzurra.
Le pagelle di Inter-Roma
Prima di analizzare le pagelle dei giocatori e degli allenatori di Inter-Roma, proponiamo quella sull’arbitro.
Maresca 6,5 – Una partita che è ad altissima tensione. I fatti più importanti avvengono nell’area nerazzurra e deve gestire i continui contrasti tra nerazzurri e giallorossi. Nel secondo tempo la partita è più maschia e deve tirare fuori i cartellini, anche se manca il secondo giallo su Paredes e forse il rosso su Calhanoglu.
Pagelle Inter
Sommer 7 – Partita da spettatore, perché la Roma nella sua area non ci arriva. L’unica volta in cui riesce a farsi notare è con una parata di grande valore sul colpo di testa di Cristante. Una parata che conferma come sia un valore aggiunto di questa Inter.
Pavard 6 – Pochissimi palloni sbagliati e grande aiuto nella regia nerazzurra. Ha bisogno di lavorare sull’incisività in attacco, perché di ben tre occasioni avute non centra lo specchio della porta (45′ Darmian 6,5 – Buon secondo tempo, in cui regge contro la poca pressione dei giallorossi. Pochi palloni sbagliati e neutralizza alla grande prima El Shaarawy, poi anche Azmoun e Belotti).
Acerbi 6,5– Il primo tempo è di gestione della palla, perché la Roma in avanti non ci arriva quasi mai. Nel secondo tempo si trasforma in centrocampista pressando e aggredendo la Roma nella propria metà campo.
Bastoni 6,5 – Oggi più che difensore è un centrocampista aggiunto, perché la Roma non l’affatica e ha la possibilità di spingersi anche in avanti. Una partita perfetta, perché non commette alcun errore.
Dumfries 6 – Deve provare a scardinare da destra la difesa della Roma, ma trova difficoltà a scavalcare le mura giallorosse; nel secondo tempo Zalewski sembra contenerlo meglio. Manca di poco il gol al 70′ non riuscendo a concludere in porta (84′ De Vrij s.v.).
Barella 6,5 – Regna a centrocampo, vincendo contrasti e gestendo anche la regia con dei cambi lato verso Dimarco. Manca di precisione in una chance nerazzurra del primo tempo. Si conferma uno dei centrocampisti più forti del campionato e il centrocampo giallorosso soccombe nettamente di fronte a lui.
Calhanoglu 6,5 – Protagonista nel primo tempo con un tiro fermato solo dalla traversa, mentre nel secondo tempo ha la seconda chance, bloccata da Mancini. Ottima regia, ma il giallo macchia un po’ la sua partita (74′ Asllani 6 – Buona regia dell’albanese che deve sostituire il turco. Pian piano sembra entrare nei meccanismi di Inzaghi, che finalmente gli sta dando fiducia).
Mkhytaryan 6 – Si conferma un giocatore veramente incredibile nello stretto e per la sua visione di gioco. Nel secondo tempo scompare e non arriva al tiro (74′ Frattesi 6 – Non incide in maniera particolare sul match, se non aiutando nel forcing nerazzurro).
Dimarco 7 – Con l’Inter quasi sempre in avanti deve svolgere gran parte del lavoro sulla fascia e spesso si rende pericoloso. Stasera dopo un assedio continuo si rivela decisivo servendo la palla del gol di Thuram (82′ Carlos Augusto s.v. ).
Lautaro Martinez 5 – Nel primo tempo deve mettersi a disposizione della squadra con le sponde, mentre su gioco aereo è una dura lotta con Llorente. Oggi un po’ in confusione e spesso non riesce a comunicare con Thuram o con i compagni. Verso il 76′ sfiora di poco il vantaggio.
Thuram 7,5 – La difesa della Roma lo mette in difficoltà e lo costringe a giocare solo sulle palle alte. Un giocatore devastante che stasera apre la partita dopo tanti tentativi e dopo aver messo in confusione totalmente i piani della Roma.
Allenatore: Simone Inzaghi 7 – Parlare di partita sofferta non è il caso, perché per 90 minuti la superiorità dell’Inter viene trattenuta dalla difesa della Roma e da Rui Patricio. Forse un anno fa la situazione si sarebbe potuta complicare, ma oggi l’Inter è una squadra diversa e questi tre punti la confermano come diretta pretendente alla vittoria del campionato.
Pagelle Roma
Rui Patricio 6,5 – Un miracolo su Thuram nel primo tempo che vale tanto e deve tenersi sulle spalle una Roma assediata dai colpi dell’Inter. L’unico salvabile della squadra giallorossa.
Mancini 5,5 – Il giallo forse era abbastanza evitabile, ma la sua partita è quasi vicina alla sufficienza per un primo tempo in cui deve fare conti con il pressing continuo dell’Inter e l’incapacità della Roma di tenere palla.
Llorente 6 – Vince dei contrasti e mette in difficoltà Lautaro in più occasioni di fronte la porta, tanto da non impensierire Rui Patricio. L’unico errore arriva sulla marcatura mancante su Thuram nel gol del vantaggio nerazzurro.
N’dicka 5,5 – La sfida con Thuram lo mette in netta difficoltà, ma poi sembra riadattarsi e recuperare bloccando i traversoni provenienti dalle fasce. Non può nulla sul vantaggio nerazzurro. Deve ancora crescere, viste le aspettative che si hanno su di lui.
Krinstensen 5 – Dimarco è imprendibile ed è costretto a fare il quinto di difesa. Oltre che spazzare la palla in avanti, non fa molto. Sul gol del vantaggio nerazzurro si completa la sua partita orrenda.
Cristante 5 – Parlare di contributo difensivo è ormai ripetitivo. Zero pressione, zero progressione verso le punte. Nel secondo tempo ha sulla sua testa l’unico tiro in porta della Roma in questa partita, l’unica occasione che potrebbe tirare fuori una Roma rinchiusa nella sua corazza.
Paredes 4,5 – La sua regia non va oltre la sua metà campo. Non riesce a far avanzare il baricentro giallorosso e la sua partita è sola sofferenza alla pressione nerazzurra. L’unica volta in cui si intravede è solo nell’azione che porta alla punizione al limite di El Shaarawy (89′ Azmoun s.v.).
Bove 5,5 – Se in questa Roma gioca è soprattutto per il carattere, perché corre e aggredisce. Nel secondo tempo scompare nel nulla (84′ Belotti s.v.).
Zalewski 5,5 – Anche lui soffre la pressione dell’Inter e non riesce a spingere sulla sua fascia. Nel secondo tempo riesce a domare leggermente meglio Dumfries (74′ Celik 5 – nulla di particolare sui suoi venti minuti, in cui non riesce a spaccare la partita o provare a cercare Lukaku, Belotti o Azmoun).
Lukaku 4,5 – L’uomo più atteso senza alcun dubbio. Il belga torna in quella che una volta era la sua casa, ma nel primo tempo non batte colpo e si deve accontentare di fare la sponda. Nel secondo tempo ancora peggio perché non riesce a trovare una soluzione alla sua partita e si ritrova a doversi prendere la palla a centrocampo.
El Shaarawy 4,5 – Primo tempo da fantasma e tocca pochissimi palloni. Quelle poche volte che il centrocampo lo serve non fa errori eclatanti, ma nel secondo tempo le cose non cambiano per il faraone (84′ Aouar s.v.).
Allenatore: Foti 4 – La Roma conferma la sua difficoltà nell’affrontare i big match. La squadra non pressa, non mantiene il possesso della palle e si ritrova sempre a rincorrere o chiudersi. L’assenza di Dybala è veramente devastante per i giallorossi, che non riescono nemmeno ad affidarsi a Big Rom. Un solo tiro in porta è veramente desolante per i giallorossi.