Termina con una fondamentale vittoria per l’Inter la partita di San Siro valida per la 3° giornata della fase a gironi di Champions League contro il Salisburgo. I nerazzurri passano in vantaggio alla prima vera occasione creata grazie al primo centro stagionale di Sánchez su traversone involontario di Mkhitaryan messo in mezzo per Frattesi. Dopo il gol la prova della Beneamata sale considerevolmente, ma la rete del pareggio firmata dal giovane talento israeliano Gloukh gela i tifosi di casa. Fortunatamente per loro, è Calhanoglu ha riportare i lombardi avanti realizzando magistralmente un calcio di rigore guadagnato da Frattesi. Ecco le pagelle di Inter-Salisburgo.
Le pagelle di Inter-Salisburgo
Prima di analizzare insieme le pagelle dei protagonisti di Inter-Salisburgo, proviamo a dare una valutazione all’operato del direttore di gara.
Arbitro: François Letexier 6 – Il fischietto francese è bravo sia nell’assegnazione dei cartellini, sia nei falli fischiati. Corretta la decisione di dare rigore all’Inter per fallo in area di Gourna-Douth ai danni di Frattesi, ma manca il doppio giallo proprio ai danni del calciatore del Salisburgo.
Pagelle Inter
Sommer 6 – Compie alcuni interventi alla portata, ma non può nulla sulla grande conclusione di Gloukh.
Pavard 6,5 – Il transalpino dimostra di entrare sempre di più nei meccanismi di Inzaghi partita dopo partita. Argina gran parte delle sortite offensive avversarie rendendosi pericoloso sui calci piazzati.
de Vrij 7 – Al comando della retroguardia della Beneamata prende da subito le misure su un cliente scomodo del calibro di Simic anticipando sempre le intenzioni del croato. Innalza un muro invalicabile.
Bastoni 5,5 – Gioca una gara pulita, ma sporca la sua prova con un errore superficiale in marcatura su Simic nell’azione che porta al momentaneo 1-1.
Dumfries 5,5 – Goffo e fin troppo prevedibile, commette diverse sbavature nel corso della gara mostrando poca attenzione alla fase difensiva come nell’occasione della rete di Gloukh (65′ Darmian 6 – Entra per dare maggiore solidità in copertura al posto di un Dumfries deludente. L’ex terzino del Torino risponde presente dando un contributo prezioso a difesa del risultato).
Frattesi 6,5 – Pericoloso grazie ai suoi inserimenti senza palla in area di rigore, l’ex Sassuolo sbaglia poco quanto niente guadagnandosi anche il penalty realizzato da Calhanoglu.
Calhanoglu 7,5 – Dopo la grande rete messa a segna nella passata edizione contro il Barcellona, il centrocampista turco trova la sua seconda rete in Champions in maglia nerazzurra. Un gol fondamentale che regala tre punti d’oro in ottica passaggio del turno trasformando magistralmente un calcio di rigore. Prova al limite della perfezione in regia (75′ Asllani s.v.).
Mkhitaryan 6,5 – Ormai imprescindibile nello scacchiere tattico di mister Inzaghi, l’armeno dimostra ancora una volta la sua importanza garantendo esperienza al centrocampo, e servendo a Sánchez l’assist per il gol dell’1-0. Ammonito, il tecnico piacentino preferisce sostituirlo ad inizio ripresa (46′ Barella 6 – Dà maggiore dinamismo e qualità in mezzo al campo recuperando diversi palloni. Sufficienza meritata in queste pagelle di Inter-Salisburgo).
Carlos Augusto 6 – Garantisce corsa e sicurezza sulla sua zona di campo andando anche un paio di volte alla conclusione senza però impensierire Schlager.
Sánchez 7 – Il cileno trova il primo gol stagionale da vero opportunista alla prima vera occasione creata. Sfrutta l’assist involontario di Mkhitaryan e il liscio di Frattesi per aprire le marcature (65′ Thuram 6 – Il suo ingresso serve a far rifiatare uno stanco Sánchez e a dare maggiore peso al reparto offensivo. Il transalpino non ha a disposizione palloni invitanti, ma entra subito nel vivo del gioco).
Lautaro Martínez 5,5 – Serata opaca per il Toro capace di rendersi meno volte del solito pericoloso in area di rigore, e al quale viene annullato -giustamente- il gol del 3-1 per fuorigioco di Frattesi (84′ Klaassen s.v.).
Allenatore: Simone Inzaghi 7 – Lascia il pallino del gioco agli ospiti nella prima parte di gara per poi far male alla prima occasione utile. La sua Inter mostra oltre ad una netta superiorità, quel cinismo e quella maturità da grande squadra centrando altri tre punti preziosi per le sorti del girone. La grande rosa a disposizione gli permette di giostrare i cambi senza problemi facendo rifiatare i suoi. Vittoria meritata nonostante qualche disattenzione a livello difensivo.
Pagelle Salisburgo
Schlager 6 – Pochi interventi compiuti, non può nulla sulle due reti messe a segno dai padroni di casa.
Dedic 5,5 – Tanta corsa, ma soprattutto tanti traversoni messi in mezzo per il bosniaco, incolpevole però nel perdersi Sánchez in marcatura nell’azione del primo vantaggio nerazzurro.
Solet 5,5 – La sua ottima prestazione è “sporcata” dall’errore di valutazione nell’anticipo su Frattesi che porta al gol del momentaneo 1-0 avversario. Si sgancia spesso e volentieri dalla linea di difesa per dare manforte in avanti, ma non basta per rimediare all’errore commesso.
Pavlovic 6,5 – Della retroguardia del Salisburgo è quello che garantisce maggiore solidità e sicurezza. Il giovane centrale serbo gioca una partita di grande personalità contenendo un cliente scomodo del calibro di Lautaro.
Ulmer 6 – Mette a disposizione tutta la sua esperienza per dare una mano ai suoi contro una rivale sulla carta superiore. Anche se non basta, si porta a casa una sufficienza in queste pagelle di Inter-Salisburgo.
Sucic 5,5 – Protagonista di un paio di giocate a sprazzi, non riesce ad incidere a dovere sulla sfida di questo pomeriggio.
Bidstrup 5,5 – Garantisce qualità ed equilibrio in mezzo al campo soprattutto nella prima parte di gara, ma dopo l’1-0, perde sicurezza commettendo qualche errore di troppo (72′ Konaté 5,5 – Lo svantaggio non aiuta l’ivoriano ad entrare in partita. Pochi palloni toccati per lui).
Gourna-Douath 5 – Il suo approccio alla partita è molto positivo come dimostrato dai diversi palloni recuperati. Detta bene i tempi di gioco, ma la sua prestazione peggiora con il passare dei minuti dopo l’iniziale svantaggio. Già ammonito, rischia il doppio giallo per fallo netto in area di rigore ai danni di Frattesi (85′ Capaldo s.v.).
Kjaergaard 6,5 – Sulla sinistra garantisce tanta corsa e dinamismo, trovando però enormi difficoltà ad attaccare la compatta difesa dei padroni di casa. Il suo impegno viene premiato dall’assist per il momentaneo pareggio di Gloukh (72′ Dorgeles 6 – Il suo ingresso serve a dare maggiore imprevedibilità e vivacità al reparto offensivo. Sfrutta la sua agilità nell’uno contro uno per provare a creare problemi alla retroguardia avversaria).
Gloukh 7 – Il più pericoloso quest’oggi tra le fila del Salisburgo, il talento israeliano svaria per tutto il fronte offensivo non dando punti di riferimento agli avversari. Trova meritatamente il pareggio con una conclusione imparabile per Sommer (85′ Amankwah s.v.).
Simic 5,5 – Ben contenuto dalla difesa nerazzurra, il giovane centravanti croato ha nei primi minuti di gara la palla del possibile vantaggio, ma de Vrij prevede con troppa facilità le sue intenzioni. Prevedibile (71′ Ratkov 5,5 – Non fa tanto meglio del compagno sostituito non riuscendo mai ad entrare in partita).
Allenatore: Gerhard Stuber 5,5 – I suoi giocano una buona partita, ma peccano di concretezza in avanti. Diverse, infatti, sono le occasioni create, ma mai tali da impensierire i padroni di casa. Manca un po’ più di coraggio e intraprendenza alla compagine austriaca per poter strappare un punto da San Siro. Il tecnico può comunque ritenersi soddisfatto della prova complessiva della squadra, ma serve qualcosa in più per sperare nel passaggio del turno.