L’Inter festeggia nel migliore dei modi il diciannovesimo Scudetto, infliggendo una sconfitta pesante all’Udinese. Il match giocato a San Siro infatti, è terminato 5-1 a favore dei padroni di casa. Grande prestazione da parte dei neroazzurri che hanno dominato e vinto facilmente la sfida contro una Udinese già salva e senza motivazioni. La squadra di Antonio Conte con questa vittoria, ha messo la ciliegina sulla torta ad un campionato vinto meritatamente. Ora andiamo a dare un’occhiata alle pagelle di Inter-Udinese.
Le pagelle di Inter-Udinese
Prima di andare ad analizzare le pagelle dei protagonisti di Inter-Udinese, commentiamo la prova del direttore di gara.
Arbitro: Manuel Volpi 6,5 – Buona direzione di gara da parte del giovane arbitro della sezione di Arezzo. Gestisce con molta tranquillità la partita, estraendo appena un cartellino giallo. Bravo nel gestire il nervosismo tra Lautaro Martínez e Becao attraverso l’arma del dialogo. Indeciso su un presunto rigore per l’Udinese per fallo di mano di Eriksen in area, convalidato poi grazie all’ausilio del VAR.
Pagelle Inter
Handanovic 6 – Grazie alla grande solidità del reparto difensivo, il capitano nerazzurro ha vissuto la gara da spettatore non pagante (46′ Padelli 6 – Un po’ impreciso in alcune uscite fuori dai pali, il terzo portiere della Beneamata si merita comunque la sufficienza per l’ottimo intervento su tiro di Forestieri).
D’Ambrosio 6 – Il numero 33 è protagonista di una gara tranquilla. Non corre alcun rischio, ed è sempre molto concentrato nell’arginare le sortite offensive dei friulani.
Ranocchia 6,5 – Inserito al centro della difesa, comanda bene il suo reparto da giocatore esperto. Vince un paio di duelli fisici contro Okaka e commette pochi errori.
Bastoni 7 – Uno dei migliori in campo in queste pagelle di Inter-Udinese. Nonostante un avversario non irresistibile, il classe 1999 è deciso nei contrasti, e concentrato nel bloccare il reparto offensivo ospite. Da terzo centrale nella difesa a 3, avanza molto spesso in fase offensiva. Precise ed intelligenti le sue verticalizzazioni a cercare la profondità.
Hakimi 6,5 – Dopo un primo tempo abbastanza innocuo a causa dei pochi spazi lasciati sulla fascia destra, l’esterno marocchino si guadagna il rigore del 3-0. Cresce col passare dei minuti, vincendo un paio di duelli in velocità contro i difensori bianconeri (57′ Perisic 7 – Il croato entra e si rende subito protagonista con un gran tiro a giro che batte un incolpevole Musso. Mette a soqquadro i difensori avversari con la sua agilità nell’1 contro 1).
Vecino 6 – L’assist per il gol di Perisic lo salva da una partita abbastanza sottotono. Complici i pochi spazi per inserirsi in area di rigore, l’ex Fiorentina non ha inciso come ci si aspettava.
Sensi 6 – L’ex centrocampista del Sassuolo è protagonista di una gara di sostanza. Preciso in fase di impostazione e bravo nel recupero palla. Purtroppo è costretto ad uscire a pochi minuti dalla fine del primo tempo a causa di un risentimento muscolare (39′ Eriksen 7 – A pochi minuti dal suo ingresso in campo, mette a segno un bel calcio di punizione. Nella ripresa crea scompiglio alla retroguardia bianconera con un paio di tiri pericolosi dalla distanza. Il suo ottimo ingresso in campo, viene però macchiato dal fallo di mano in area che provoca il rigore per l’Udinese).
Gagliardini 6 – Buona partita di quantità per il centrocampista nerazzurro. Deciso nei contrasti palla a terra, prova ad entrare nel tabellino dei marcatori con un tiro bloccato però da Becao. Sufficienza meritata.
Young 7 – L’inglese segna la rete che apre l’incontro con un bel pallonetto che batte il portiere avversario. Sulla sinistra vince quasi tutti i duelli contro Molina, tentando l’arma del dribbling con successo.
Pinamonti 5,5 – Il giovane attaccante dell’Inter è stato il meno brillante dei suoi in questo match. Poco servito, soffre la fisicità dei difensori friulani. Non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Musso (65′ Sánchez s.v.).
Lautaro Martínez 7 – Abbastanza nervoso nei primi 45′ nel duello contro Becao. Il centravanti argentino è autore di un’ottima prestazione, rendendosi molto pericoloso in fase offensiva, e giocando molto con la squadra. La rete su rigore è la ciliegina sulla torta ad una grande partita, ma soprattutto ad una grandissima stagione (57′ Lukaku 7 – Basta poco meno di mezz’ora al belga per mettere a segno il suo gol numero 24 in Serie A. Non sazio, va anche vicino alla doppietta).
Allenatore: Antonio Conte 7 – Nonostante la vittoria del campionato ormai da tempo in cassaforte, l’allenatore salentino ha continuato con la sua grinta e determinazione, a caricare la squadra. Partita questa, dominata e vinta ancora una volta dalla sua Inter, che chiude nel migliore dei modi un grandissimo campionato a quota 91 punti.
Pagelle Udinese
Musso 6 – Pomeriggio da dimenticare per l’estremo difensore argentino. Autore di due ottimi interventi nel corso dell’incontro, non può nulla sui 5 gol della compagine milanese (88′ Gasparini s.v.).
Becao 5,5 – Fa valere la sua fisicità marcando a uomo Lautaro per tutta la prima frazione. Come tutti i suoi compagni di squadra però, è costretto ad arrendersi alla netta superiorità dei padroni di casa.
Bonifazi 5 – Gestisce discretamente il reparto difensivo nei primi 45′, ma nella ripresa l’Inter dilaga, creando scompiglio tra i friulani. Vince un paio di contrasti, sbagliando però completamente la marcatura sugli attaccanti interisti.
Samir 4 – Uno dei peggiori quest’oggi, il brasiliano si perde sempre l’uomo, perdendo anche diversi palloni sanguinosi. Dalla sua zona di campo i calciatori in maglia neroazzurra fanno ciò che vogliono.
Molina 5 – Si perde completamente Young sul primo gol, perdendo anche tutti i duelli in 1 contro 1 con l’ex Manchester United. Prova a cercare prima Okaka, poi Llorente, con l’arma dei cross, ma senza successo.
De Paul 6 – Il capitano dell’Udinese è stato uno dei più positivi in queste pagelle di Inter-Udinese. Prova con la sua qualità a creare problemi alla retroguardia avversaria. Invitanti alcuni dei suoi traversoni in area di rigore (69′ Makengo s.v.).
Walace 5 – Parecchio goffo e impreciso, il brasiliano non ha vissuto una delle sue migliori partite questo pomeriggio. Vince pochi contrasti, perdendo diversi palloni nella costruzione da dietro (88′ Palumbo s.v.).
Stryger Larsen 5 – In fase di possesso si alterna con Zeegelaar sulla fascia. Come una vera mezzala prova ad inserirsi in area di rigore, ma senza successo. Prestazione abbastanza anonima per il danese, e apporto quasi nullo per lui in fase di ripiegamento.
Zeegelaar 4,5 – Nei primi 45′ prende da subito le misure ad Hakimi lasciandogli pochissimo spazio per attaccare la profondità. Molto ingenuamente però, provoca il penalty realizzato da Lautaro (59′ Forestieri 6 – Entra molto bene in campo non dando punti di riferimento agli avversari. Prova a diminuire lo svantaggio, con un tiro ben parato da Padelli).
Pereyra 6,5 – Il rigore segnato gli garantisce mezzo voto in più in queste pagelle di Inter-Udinese. Buona prestazione da parte dell’argentino. Muovendosi tanto senza palla, non dà punti di riferimento alla difesa neroazzurra, arretrando spesso per ricevere palla, e giocando molto nello stretto.
Okaka 5,5 – Gioca molto spalle alla porta, giocando di sponda e dialogando con i centrocampisti. Sfortunato nel deviare la palla sul calcio di punizione segnato da Eriksen (58′ Llorente 5,5 – Proprio come il suo compagno di reparto, anche lo spagnolo prova a giocare di sponda facendo valere la sua prestanza fisica. Anche per lui però, prestazione anonima).
Allenatore: Luca Gotti 5 – Nonostante la salvezza raggiunta in anticipo, ci si aspettava maggiore grinta dalla sua Udinese. Famosa per la sua grande compattezza in fase difensiva, la sua squadra ha faticato molto contro lo straripante attacco dei padroni di casa. La gara di oggi è la dimostrazione di come i suoi giocatori fossero scarichi mentalmente e fisicamente, e con la testa già alle vacanze.