Le pagelle di Italia-Galles (1-0): Azzurri primi nel girone

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Italia-Galles formazioni ufficiali

Riportiamo le pagelle di Italia-Galles. Gli Azzurri fanno filotto completo, ottenendo la terza vittoria su tre nel Girone A. Gara essenziale e giocata con grande attenzione, con dei begli spunti in avanti e coperta dietro. I gallesi, ad ogni modo, si qualificano da secondi, grazie alla migliore differenza reti rispetto alla Svizzera. Dunque, prosegue l’avventura ad Euro 2021, a Wembley, gara in cui i manciniani sfideranno una tra Ucraina o Austria. E il record di Vittorio Pozzo è agganciato: 30 partite di fila da imbattuti.

Le pagelle di Italia-Galles (1-0)

Prima di analizzare le pagelle di giocatori e allenatori di Italia e Galles, assegniamo quella all’arbitro.

Arbitro: Hategan 6,5 – Si fa rispettare e conduce la gara con scioltezza. Probabilmente manca un paio di cartellini nel primo tempo, ma è giusto espellere Ampadu. Il giovane difensore, infatti, è in netto ritardo su Bernardeschi col piede a martello. A seguire le pagelle di Italia-Galles.

Pagelle Italia

Donnarumma 6 – Terzo clean sheet di fila, grazie anche a una difesa sontuosa. Bravo a rimanere in piedi fino all’ultimo quando Bale si presenta a tu per tu. Concentrato e motivato fino alla fine (89′ Sirigu s.v.).

Toloi 6,5 – Gara di bel temperamento. Gasperini ci aveva visto giusto: buona anche l’affidabilità da terzino. Preciso nelle chiusure e non disdegna mai il dialogo coi compagni di fascia. Può essere un’arma utile.

Bonucci 6,5 – Senza Chiellini non rende? Il match giocato stavolta smentisce le critiche. Ha molta fame, lo si vede da come carica i compagni dopo l’inno nazionale. Lascia pochi spazi e chiude con precisione. Mancini lo fa rifiatare (45′ Acerbi 6 – Rischia una bella frittata per uno svarione che lascia campa aperto a Ramsey. Per sua fortuna l’Italia si salva, non compie altre sbavature).

Bastoni 6,5 – Quanta personalità per il classe 1999. Dirige l’orchestra difensiva con classe e si distingue per la sicurezza con la palla al piede. Conte lo ha formato e cresciuto, si vuole guadagnare il futuro anche in Nazionale.

Emerson 6 – Più di spinta rispetto a Toloi, si sovrappone spesso alla ricerca del cross, senza disdegnare qualche tentativo da fuori. Più disinvolto e meno bloccato rispetto alle ultime uscite.

Pessina 7 – Tanto movimento senza palla, si muove tra le ombre e colpisce al momento giusto. Il suo interno destro è un tocco vellutato che si infila a fil di palo. Terza rete con l’Italia alla settima presenza, un altro elemento sfornato dalla rassegna Gasp (87′ Castrovilli s.v.).

Jorginho 7 – Il coast to coast per andare a sradicare il pallone in area di rigore è da applausi. Tanta impostazione tranquilla e disinvolta, gioca con scioltezza. Membro essenziale della mediana (74′ Cristante 6 – Inserito per contenere la fisicità gallese, svolge il compito).

Verratti 7 – E ora Mancini si trova una bella gatta da pelare. Chi giocherà tra lui e Locatelli? Tocchi di classe e qualità in mezzo al campo. Dai suoi piedi ispirati partono bei traversoni, tra cui il cioccolatino su punizione che Pessina scarta con delizia. Ritrovato.

Bernardeschi 6,5 – Le ironie sui social sono molte, lui si immerge nel match senza darne troppo conto. Ha buone giocate e fantasia. Inizia col freno a mano tirato, ma conclude in crescendo. Vuole dire anche lui la sua nel gruppone del Mancio (74′ Raspadori 6 – Tiene alta la squadra e lotta).

Belotti– Si danna e si sacrifica moltissimo per la squadra, sfiorando la rete nella ripresa, quando impatta su un attento Ward. Mai arrendevole, fa rifiatare Immobile e si porta a casa la pagnotta.

Chiesa 6,5 – Inverte la posizione con Bernardeschi e ne trae beneficio. Nell’uno contro uno è un asso duro, sforna un bell’assist a Belotti e punta spesso l’avversario. Spera fino in fondo di replicare la bella stagione alla Juventus. Duello fino alla fine con Berardi.

Allenatore: Mancini 7,5 – Anche i ricambi funzionano. Le idee di gioco restano, così come la costanza e la determinazione. Chiude la saracinesca con avversari probabilmente non sempre irresistibili, ma comunque tosti. Guarda tutti dall’alto raggiungendo il record di Pozzo. E ora arriva il bello.

Le pagelle di Italia-Galles (1-0): Azzurri primi nel girone

Pagelle Galles

Ward 6 – Il minore dei colpevoli sulla rete nostrana. Ok nelle uscite alte e sui traversoni, sbarra la strada a Belotti nella ripresa. 

Gunter 6 – Non sempre impecabile, ma con il fisico riesce a contenere le ondate avversarie. Sfiora un gol da corner, si impegna e si mette a servizio della squadra.

Rodon 6 – Il giovane centrale del Tottenham è un elemento interessante, da svezzare, ma di buona prospettiva. Alcune chiusure sono buone, anche se la qualità dell’avversario, alla lunga, si fa sentire.

Ampadu 4,5 – Non parte nemmeno male, specie quando mette la gamba per deviare il diagonale di Chiesa. Poi, però, la zampata scellerata che costringe i suoi a giocare in 10 per quasi tutta la ripresa. Imparerà dal peccato di gioventù.

Roberts 5,5 – L’autore dello 0-2 sulla Turchia, stavolta, è costretto a rincalzare dietro. È dura contenere Bernardeschi, non gioca al massimo delle sue potenzialità. 

Allen 6 – Tenta di battagliare fino alla fine. Fatica anche lui, prevedibilmente, ma corre per quattro e si dà da fare. Ad Euro 2016 era stato grande protagonista, proverà a ripetersi agli ottavi di finale. (87′ Levitt s.v.).

Morrell 5 – Si perde Pessina in occasione del gol e tende a sparire dal match. Disinnescato dalla forza della mediana azzurra, non trova spazi per colpire e non fornisce garanzie (59′ Moore 5,5 – Cerca di prendere i lanci lunghi da dietro, ma finisce sempre ingabbiato. Difficile poter fare di più).

Williams 5,5 – Il talentino di Klopp vede i sorci verdi quando Chiesa si avvicina. Puntato spesso e volentieri, ne esce spesso con le ossa rotte. È un 2001 interessante, ma oggi ha sofferto decisamente troppo (86′ Davies s.v.).

James 5,5 – Qualche vaga idea c’è, ma la stellina di Solskjaer manca di decisione finale. Parte benino ma a lungo andare si perde, Troppo solo là davanti (74′ Wilson s.v.).

Ramsey 5 – Il ruolo da falso nueve non gli si addice. Gravita tra trequarti e area senza rendersi mai pericoloso. Il bianconero passa un pomeriggio in bianco, mancando anche una buona occasione dopo l’errore di Acerbi.

Bale 5 – Sbaglia un gol facile facile nella ripresa. Francobollato dalla difesa, continua a fornire un po’ di mancanza di continuità. Sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori, Page lo cambia ed è un segnale (85′ Brooks s.v.).

Allenatore: Page 5,5 – L’attacco leggero non funziona, il suo team appare un po’ molle e poco pericoloso. I suoi non giocano la gara all’attacco che si sarebbe atteso ed è costretto a ripiegare a causa dell’espulsione. Si consola con il secondo posto che vale l’accesso diretto alla fase a eliminazione diretta.

Le pagelle di Italia-Galles (1-0): Azzurri primi nel girone

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