Le pagelle di Juventus-Atalanta (3-3): festival del gol

0

All’Allianz Stadium è una pioggia di gol. Juventus e Atalanta escono dal campo con un pirotecnico 3-3, nella gara che vale la 19a giornata di Serie A e la chiusura del girone d’andata. I bianconeri avevano bisogno di una scossa dopo la batosta dei 15 punti di penalizzazione. Almeno dal punto di visto caratteriale, c’è stata. La squadra di Massimiliano Allegri ribalta due vole il risultato, ottenendo un punto che la porta a +1 da Monza ed Empoli. La Dea, invece, resta in scia, a -2 dalla Roma e dal quarto posto. Seguono le pagelle di Juventus-Atalanta.

Le pagelle di Juventus-Atalanta

Prima di riportare le pagelle dei protagonisti di Juventus e Atalanta, diamo un giudizio alla prova del direttore di gara.

Arbitro: Marinelli 5,5 – Il fischietto di Tivoli adotta un arbitraggio in linea con i parametri europei, facendo correre l’azione. Molto dubbio il contatto tra Palomino e Milik in area, su cui sorvola. Netto invece il fallo su Fagioli da parte di Ederson, ma necessita della revisione VAR per assegnare un penalty sacrosanto. Nel complesso, una direzione che lascia spazi a dubbi. A seguire le pagelle di Juventus-Atalanta

Pagelle Juventus

Szczesny 5,5 – Impreciso sullo 0-1, quando respinge goffamente sul suo palo e concede a Lookman il vantaggio. Ottimo su Toloi nella ripresa, ma l’errore condiziona la gara dei suoi. 150esima in massima serie con i torinesi.

Danilo 7 – Se non esistesse, la Juventus dovrebbe clonarlo. Capitano provvidenziale, che garantisce attenzione dietro e con una rasoiata fissa il punteggio sul 3-3. Fondamentale. 

Bremer 5,5 – Il brasiliano si deve riprendere dopo la batosta di Napoli. Non che commetta errori madornali, ma non conferisce sicurezza al reparto, dimostrando delle falle evidenti.

Alex Sandro 5,5 – Sovrastato da Lookman in occasione del 2-3, non sempre agisce al massimo come braccetto difensivo. Frastornato, prova a riassestarsi sui suoi livelli.

McKennie 5,5 – Da esterno non convince appieno. Maelhe ha vita facile con gli inserimenti e in fase di spinta è sostanzialmente nullo. Fase di involuzione, mentre le sirene del mercato suonano.

Locatelli 6 – Prestazione di sostanza per l’ex Milan, che garantisce ordine e recuperi palla importanti. Forse meglio da mezzala che regista.

Fagioli 6,5 – Oramai è riduttivo considerarlo una promessa. Si conquista con rabbia il rigore del momentaneo pari per l’1-1 e disegna un cross al bacio per la zampata di Milik. Tantissima personalità, la Juve ha il futuro in casa.

Rabiot 6 – Il vice campione del mondo gioca la sua solita gara di grinta e corsa, facendosi apprezzare per il sacrificio. Tanta densità ne provoca una minor cattiveria sotto porta.

Kostic 5,5 – Decisamente poco ispirato. Arriva raramente sul fondo ed è controllato a vista da Hateboer. Non si ricorda un suo traversone degno di nota, solamente molta corsa (61′ Chiesa 6 – Prova a cambiare faccia al match con i suoi strappi, ma sembra mancare l’ultimo passaggio).

Di Maria 6 – Realizza perfettamente dal dischetto, ma sembra giocare a luce alternata. Giochi di tacco e belle giocate, ma spesso fine a sé stesse (74′ Miretti s.v.).

Milik 6,5 – Torna a sbloccarsi con una girata spettacolare che lascia Musso impietrito. Solito grande lavoro per la squadra, abile a farla salire (74′ Kean s.v.).

Allenatore: Allegri 6 – Tocca le corde giuste e la Juventus, nonostante il risultato finale, sembra più cattiva e convincente del solito. Punta sull’emotività in seguito alla penalizzazione, ma paga le eccessive amnesie difensive: 8 gol subiti in 2 partite sono decisamente troppi. La rincorsa all’Europa parte da stasera.

Le pagelle di Juventus-Atalanta (3-3): festival del gol

Pagelle Atalanta

Musso 6 – Poco può sulle reti bianconere, tiene bene la posizione tra i pali ed è attento su diverse conclusioni in porta.

Toloi 6 – Il capitano guida da leader il reparto difensivo, sfiorando anche la rete del 3-4. Abile nel contenere Kostic, Non si fa quasi mai trovare impreparato.

Palomino s.v. Costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio (15′ Demiral 5,5 – Milik è un cliente scomodo e se ne accorge, del terzetto è colui che soffre maggiormente. Forse sente la pressione dell’ex).

Scalvini 6,5 – Quanta personalità per un classe 2003! Con un passaggio illuminante spalanca a Maelhe le porte del 2-2, accompagna spesso l’azione nella fase offensiva. Prototipo del difensore moderno.

Hateboer 6 – Si concede poche folate per contenere l’estro di Kostic, compito che gli riesce agevolmente. Lo smalto non è quello dei giorni migliori, ma si fa sentire.

De Roon 6 – Buon metronomo in mezzo al campo, fa gravitare diversi palloni e li distribuisce, impartendo calma a tutto il reparto.

Ederson 5,5 – A tratti, sembra non essersi totalmente calato nella realtà atalantina. Concede goffamente il rigore dell’1-1 ed è spesso in ritardo in marcatura. Poco incisivo in avanti (83′ Djimsiti s.v.).

Maelhe 6,5 – L’esterno danese non è un goleador, ma si riscatta con un perfetto tempo di inserimento. Limita McKennie e si rende utilissimo in entrambe le fasi. Questo vuole da lui Gasperini (83′ Ruggeri s.v.).

Lookman 7,5 – 15 milioni ben spesi, gli orobici si ritrovano con un tesoretto. Uomo ovunque, sigla una fantastica doppietta e con le 11 reti in campionato va in doppia cifra. Tre doppiette di fila, impossibile fermarlo.

Boga 6,5 – Una serie di begli strappi e il bel cross per la zuccata vincente di Lookman. Ha il piede infuocato, disegna calcio fino a quando resta in campo (66′ Pasalic 5,5 – Incide decisamente poco, non spacca la partita).

Hojlund 6 – Dopo tante gare a segno, si prende una pausa. Fa a sportellate però con la difesa, aprendo spazi per i compagni e rendendosi a servizio dei compagni (83′ Muriel s.v.).

Allenatore: Gasperini 6,5 – Sembra aver trovato la capacità di rinnovarsi e l’Atalanta torna a girare e ad essere una macchina da gol. Sogna di espugnare l’Allianz, venendo poi giustiziato da Danilo. Con questo atteggiamento, l’Europa non è una chimera. 

Le pagelle di Juventus-Atalanta (3-3): festival del gol

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui