Le pagelle di Juventus-Barcellona (0-2): Morata sfortunato

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Analizziamo le pagelle di Juventus-Barcellona 0-2, gara valida per il secondo turno del gruppo G di Champions League. Prestazione incolore da parte dei bianconeri, che non si rendono praticamente mai pericolosi dalle parti dell’ex Neto. Dembele e Messi su rigore chiudono la pratica. Nel mezzo Morata in rete tre volte, tre volte in fuorigioco. Torinesi che rimangono a tre punti, punteggio pieno, invece, per il Barça. Le pagelle di Juventus-Barcellona.

Arbitro – Makkelie 6 – Giuste tutte le interpretazioni. Il VAR non convalida il gol a Morata, con un piede in fuorigioco. Giusto nella distribuzione dei cartellini, corretto il doppio giallo a Demiral. Seguono le pagelle di Juventus-Barcellona.

Pagelle Juventus

Szczesny 6,5 – Ottimo il doppio intervento nel primo tempo su Dembele, evita guai per la Juve. Spiazzato sul rigore di Messi.

Cuadrado 6 – Lucido nelle chiusure e piuttosto propositivo avanti. Pecca nell’ultimo passaggio, uno di quelli che ci crede sempre. Mette a segno anche un bell’assist in spaccata per il gol di Morata, poi cancellato dal VAR.

Demiral 4,5 – Rischia un harakiri dopo 1′ per un passaggio scriteriato, non sfruttato dall’avversario. Non dà mai sicurezza e un fallo inutile a centrocampo lo manda anzitempo sotto la doccia. 

Bonucci 6 – Meglio rispetto al compagno, ci sa sempre mettere una pezza. Soffre un po’ la velocità dei tenori catalani, prova ad illuminare la scena coi suoi proverbiali lanci.

Danilo 6 – Prestazione generosa. Gioca da centrale aggiunto dietro e ha buone idee nei cambi gioco. Ma non precise.

Kulusevski 5,5 – Parte benino, cerca di giocare sulle imprecisioni altrui. Qualche spunto ma nel secondo tempo si sente solo per un’ammonizione (75′ McKennie 6 – Ha carattere, tenta una conclusione e prova a dare il suo contributo anche in difesa).

Bentancur 5 – Il metronomo della Juve si prende una pausa ingiustificata. Spesso non trova la posizione e si trova spaesato nella mediana del Barça (83′ Arthur – s.v.).

Rabiot 5 – Impalpabile. Tanta confusione, quando ha una buona chance decide di calciare in curva egoisticamente, invece di servire i compagni liberi in area. Prosegue il suo momento no (83′ Bernardeschi 5 – Entra e abbatte Ansu Fati per il rigore dello 0-2. Il tempo di fare danno).

Chiesa 5 – Continua il periodo di appannamento e ambientamento. I compagni lo cercano poco, lui non trova mai gli spazi giusti. Deve ritrovarsi. 

Morata 6 – Lo perseguita la sfortuna. Tre gol non convalidati, uno per un offside millimetrico. Si sbatte per la squadra e meriterebbe qualcosa.

Dybala 5 – Non ripete l’exploit di tre anni fa, in questo stesso stadio. Cerca di allargarsi per trovare spunti, ma le idee sono poche e confuse. In attesa della sua versione migliore.

Allenatore: Pirlo 5 – È un debuttante in una sfida veramente importante, ha le sue attenuanti. Ma vediamo in campo una Juve con poche idee di gioco e poca cattiveria. Perché, poi, adoperare il primo cambio solo al 75′?

Pagelle Barcellona

Neto s.v. – Ingiudicabile. Non compie mai interventi, nemmeno in uscita. Spettatore non pagante. Ah già, nemmeno paganti ce ne sono…

Sergi Roberto 6,5 – Controlla bene Chiesa e libera spesso anche l’area. Dà manforte alla fase offensiva.

Araujo 6 – Un po’ in difficoltà in fase di disimpegno, paga lo scotto del debutto. Ma in generale se la cava bene (45′ Busquets 6 – Chiamato in cabina di regia, non fa cose eccelse ma nemmeno errori madornali).

Lenglet 6,5 – Non sente l’assenza del fedele compagno Piqué. Si districa bene e non commette grandissime sbavature. 

Jordi Alba 6,5 – Esperienza a servizio della squadra. Sbaglia pochi palloni ed è un motorino costante sulla fascia, avanti e dietro.

Pjanic 6 – La prima del grande ex. Rischia di combinare una frittata nei minuti iniziali in disimpegno, poi gioca con tranquillità e senza strafare.

De Jong 6,5 – Forse in attacco si sente meno, ma la sua presenza è essenziale in mezzo al campo. Mette ordine e smista palloni per i velocisti.

Démbéle 7 – Spesso criticato, oggi mette in crisi la Juventus. Sblocca il match con un tiro da fuori deviato e dà pochi punti di riferimento, Koeman spero di averlo ritrovato (66′ Ansu Fati 6,5 – Gli basta poco per essere decisivo. Si guadagna il tiro dal dischetto, mezzo voto in meno per il clamoroso tu per tu con Szczesny non sfruttato nel finale).

Griezmann 6,5 – Agisce sulla trequarti e alla Juve fugge spesso. Inventa, crea, la sua rasoiata finisce di pochissimo fuori (89′ Firpo – s.v.).

Pedri 7 – Coetaneo di Ansu Fati, sta crescendo sempre di più. Nell’uno contro uno dà sempre la sensazione di fare male. Si conferma pian piano come l’ennesima scommessa Cantera azzeccata (92′ Braithwaite – s.v.).

Messi 7 – Nulla di nuovo. Cambio gioco da stropicciarsi gli occhi per il gol di Dembele, tanta classe e il rigore nel sette. 

Allenatore: Koeman 6,5 – La sconfitta nel Clásico e il caos societario potevano rappresentare mazzate non indifferenti. Invece sa toccare i tasti giusti, lascia coraggiosamente fuori Ansu Fati e dispone un Barça organizzato e dettatore di gioco. Non era scontato.

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