Le pagelle di Juventus-Cagliari (2-0): bianconeri più vicini al quarto posto

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Questa sera all’Allianz Stadium di Torino è andata in scena Juventus-Cagliari, match valido per diciannovesimo turno di Serie A. Una gara importante per entrambe, terminata con un 2-0 ai favori dei bianconeri. Un’altra vittoria importante per la squadra di Massimiliano Allegri che tenendo conto del mezzo passo falso dell’Atalanta, si avvicina a piccoli passi al quarto posto. A decidere l’incontro ci hanno pensato prima Kean con una deviazioni di testa su tiro di Bernardeschi, e poi lo stesso numero 20 juventino al ritorno al gol dopo un anno e mezzo. Nulla da fare invece per i sardi incapaci di reagire ai due 4-0 di seguito contro Inter e Udinese, ma molto vicini al pareggio prima con Dalbert, poi con un colpo di testa di Joao Pedro ben parato da Szczesny. Ecco le pagelle di Juventus-Cagliari.

Le pagelle di Juventus-Cagliari

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Juventus-Cagliari, proviamo a commentare l’operato del direttore di gara.

Arbitro: Federico Dionisi 6,5 – Il fischietto della sezione di L’Aquila dirige l’incontro senza alcun intoppo. Estrae solo tre cartellini gialli e dimostra grande sicurezza e personalità nelle decisioni prendendo subito in mano la gara. 

Pagelle Juventus

Szczesny 6,5 – Per tutto il primo tempo non compie alcun intervento partecipando spesso però in fase di costruzione dal basso. Sempre attento e concentrato, l’estremo difensore polacco viene messo alla prova da un insidioso colpo di testa di Joao Pedro respinto in angolo grazie ad ottimi riflessi.

Cuadrado 6,5 – Il “tuttofare” della Juventus. Allegri decide di rischiarlo nonostante la diffida per sfruttare la sua imprevedibilità e agilità nel saltare l’uomo contro la compatta difesa avversaria. Sia in fase difensiva che offensiva, il colombiano è come sempre impeccabile. Partecipa alla manovra sulla destra creando grossi grattacapi ai rossoblù.

Bonucci 6 – Gara ordinata e con pochi rischi da parte del capitano della Juventus. Costantemente in marcatura su Joao Pedro, riesce la maggior parte delle volte ad anticipare il centravanti brasiliano con successo.

de Ligt 6 – Ad inizio partita si rende subito pericoloso sugli sviluppi di corner sfruttando i traversoni sul secondo palo di Cuadrado per giocare di sponda. Con la sua fisicità riesce ad arginare buona parte delle sortite offensive isolane. In fase di impostazione dal basso, si alterna con Bonucci servendo gli attaccanti con un paio di lanci lunghi.

Alex Sandro 5,5 – Rispetto a quello di un paio di anni, in campo si vede un Alex Sandro lento, impacciato e senza personalità. In alcuni momenti del match sembra quasi addormentarsi come nell’azione dalla quale scaturisce la rete divorata da Dalbert, perdendosi completamente in marcatura Bellanova.

Bentancur 6 – Dopo qualche prova sottotono, l’uruguaiano torna nell’undici titolare non deludendo la scelta dell’allenatore. Garantisce quantità al centrocampo recuperando diversi palloni giocando una gara ordinata e senza intoppi. Sufficienza meritata in queste pagelle di Juventus-Cagliari.

Arthur 6 – Nonostante la stretta marcatura di Pereiro, l’ex Barcellona riesce a giocare un buon primo tempo dettando il gioco con precisione e commettendo poche sbavature. Scompare però nel secondo (83′ Locatelli s.v.).

Rabiot 5,5 – Il francese prova in un paio di circostanze ad inserirsi in area di rigore facendo valere la sua fisicità, ma con scarsi risultati (46′ McKennie 6 – Lo statunitense entra molto bene dalla panchina. Garantisce maggiore qualità e imprevedibilità al centrocampo creando anche densità in area attraverso inserimenti senza palla improvvisi).

Bernardeschi 7 – Dopo un anno e mezzo di digiuno l’esterno bianconero torna finalmente al gol, ed è un gol importante visto che chiude definitivamente la gara. Dopo aver sfornato già 5 assist in questa stagione, trova la prima rete stagionale a seguito di una prestazione complessivamente positiva (89′ Kaio Jorge s.v.).

Morata 5,5 – Abbastanza disattento e impacciato, lo spagnolo non incide a dovere sulla fase offensiva dopo la rete di sabato a Bologna. Fa tanto movimento alternandosi con Kean, ma sbatte di continuo contro la difesa avversaria non riuscendo mai a rendersi pericoloso (89′ De Sciglio s.v.).

Kean 7 – Trova il suo terzo centro in Serie A deviando involontariamente di testa un tiro di Bernardeschi. Protagonista di un’ottima prova, si alterna con Morata nel ruolo di prima punta per non dare punti di riferimento alla retroguardia isolana. Va molto vicino al gol anche dopo pochi minuti dall’inizio della gara con un colpo di testa forte che si stampa sul palo (72′ Kulusevski 6,5 – Compie qualche sbavatura di troppo commettendo anche un paio di falli ingenui, ma si rifà aprendo il contropiede dal quale serve un assist preciso per il gol di Bernardeschi che chiude l’incontro).

Le pagelle di Juventus-Cagliari (2-0): bianconeri più vicini al quarto posto

Allenatore: Massimiliano Allegri 6,5 – L’avversaria di questa sera non era irresistibile, ma in questa stagione la Juventus ha dimostrato proprio di poter sbagliare partite come questa. Chiude bene l’anno con una vittoria facendo un po’ di turnover, e prendendosi il rischio di schierare Cuadrado nonostante la diffida. La decisione di far alternare Morata e Kean nei primi 45′ porta alla prima rete della gara. Bravo nel dare fiducia ad un giocatore molto criticato come Bernardeschi autore di un’ottima partita. In vista dei prossimi impegni però servirà maggiore cinismo sotto porta e una gestione migliore dei 90′

Pagelle Cagliari

Cragno 6 – Non compie alcun intervento degno di rilievo e non può nulla sulle due reti messe a segno dai padroni di casa.

Zappa 5,5 – Abbastanza disordinato in entrambe le fasi, perde qualche pallone di troppo in uscita e non riesce a dare spinta sulla fascia come richiesto dal suo allenatore.

Ceppitelli 6 – Prende sin da subito le misure a Morata tenendolo a bada per quasi tutti i 90′. Della retroguardia sarda è sicuramente il migliore. Riesce ad arginare diverse sortite offensive dei bianconeri soprattutto nel primo tempo.

Carboni 5 – Il giallo ricevuto per un ingenuo fallo su Bernardeschi condiziona la gara del classe 2001. Perde troppe volte palla soffrendo il pressing avversario, e non riesce ad essere efficace in marcatura perdendo quasi tutti i contrasti. Match da dimenticare.

Lykogiannis 5,5 – Si sovrappone meno del solito sulla sinistra giocando più una gara di copertura in marcatura su Cuadrado. Nonostante l’aiuto di Dalbert nel raddoppiare il colombiano, incontra comunque grosse difficoltà.

Bellanova 6,5 – Il migliore tra le fila degli isolani in queste pagelle di Juventus-Cagliari. L’azzurrino è protagonista di una prova di personalità in entrambe le fasi. In difesa riesce a coprire bene la sua zona di campo, mentre in fase propositiva macina tanti chilometri mettendo in mezzo dalla fascia traversoni invitanti e pericolosi come quelli per le due grandi occasioni di Dalbert e Joao Pedro.

Deiola 5,5 – Fondamentale nel dare una mano in fase difensiva, ma troppi errori tecnici banali per il classe ’95 (71′ Oliva 6 – Meglio del suo compagno di reparto, fa da schermo in mezzo al campo anticipando sul nascere alcune azioni offensive dei padroni di casa).

Grassi 5,5 – In particolare nell’ultima mezz’ora alla disperata ricerca del pareggio, tenta l’arma degli inserimenti in area, ma senza successo.

Dalbert 5,5 – Questa sera sulla sua zona di campo se la deve vedere contro un cliente scomodo come Cuadrado. Aiuta Lykogiannis nel raddoppio, ma soffre le scorribande del colombiano. Va vicinissimo al gol del pareggio con un inserimento improvviso in area di rigore (84′ Keita Baldé s.v.).

Pereiro 5 – Prezioso il suo contributo in fase di non possesso in marcatura a uomo su Arthur. Dal punto di vista offensivo però non garantisce alcun apporto significativo (64′ Pavoletti 5,5 – Entra per dare maggiore peso offensivo e per aiutare uno Joao Pedro solo e in difficoltà. L’ex centravanti del Genoa però se non per un colpo di testa terminato alto, non fa assolutamente nulla per rendersi pericoloso).

Joao Pedro 5,5 – Mette a dura prova i riflessi di Szczesny con un colpo di testa potente e preciso ben parato dal portiere juventino. La prestazione del capitano del Cagliari però non è all’altezza. Mai servito nella prima frazione, prova a fare reparto da solo incontrando diverse difficoltà. L’ingresso di Pavoletti nella ripresa non cambia il canovaccio del match.

Le pagelle di Juventus-Cagliari (2-0): bianconeri più vicini al quarto posto

Allenatore: Walter Mazzarri 5 – Vincere a Torino anche con una Juve non più come quella di qualche anno fa, resta comunque una missione al limite dell’impossibile. Nonostante sfavoriti sulla carta, i suoi provano comunque ad impensierire la Vecchia Signora giocando una partita ordinata in difesa, concedendo poche occasioni da gol alla Juve, e andando addirittura due volte vicini al pareggio. La situazione del suo Cagliari considerando il terzultimo posto non è delle migliori, ma dopo un girone d’andata disastro ci si aspetta da gennaio un inizio migliore per centrare la salvezza.

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