Riportiamo le pagelle del match tra Juventus e Milan. All’Allianz Stadium va in scena il match decisivo per l’ingresso alla prossima Champions League. Per i bianconeri di Allegri è ufficiale l’addio alla corsa per il quarto posto. A fine anno ci saranno sicuramente riflessioni importanti su alcuni giocatori e la guida tecnica. Per i rossoneri di Pioli tre punti fondamentali che mandano il Diavolo ufficialmente in Champions League. Ora per entrambe le squadre testa all’ultima partita di campionato.
Le pagelle di Juventus-Milan
Prima di analizzare le pagelle di giocatori e allenatori di Juventus e Milan, ecco il voto del direttore di gara:
Mariani 6,5 – Gara piuttosto tranquilla nonostante la posta in palio, ammonisce sempre quando deve farlo.
Pagelle Juventus
Szczęsny 6,5 – Nel secondo tempo compie due parate che tengono in partita i suoi, sul goal di Giroud non può fare davvero nulla.
Danilo 6,5 – Il migliore dei suoi, è l’ultimo a smettere di crederci. In fase difensiva limita i suoi avversari, sul finale sfiora il goal del pareggio in girata.
Gatti 5 – Partita generosa del centrale italiano, pesa troppo l’errore sul goal del Milan. Perde troppo facilmente Giroud in area di rigore.
Bremer 6 – Insieme a Danilo tengono alta la linea difensiva bianconera. Bravo a vincere spesso il duello contro un top come Rafa Leao (83′ Bonucci s.v.).
Cuadrado 5,5 – Perde il duello con Theo Hernandez, non riesce mai a saltare l’esterno mancino. In fase difensiva soffre le discese di Leao.
Locatelli 5 – Pensa più ad abbattere gli avversari piuttosto che giocare palla e provare a fare girare la sua squadra. Perde nettamente il duello con Tonali.
Rabiot 6 – Mancano i suoi inserimenti, gioca comunque con grande intensità e corsa. Probabilmente le strade con i bianconeri si divideranno dopo l’ultima giornata.
Kostic 6 – Nel primo tempo spinge costantemente e si rende pericoloso con i suoi cross, viene sostituito nonostante stesse giocando una buona partita (63′ Paredes 6 – Qualche buona imbucata).
Chiesa 6,5 – Non gioca una grande partita ma merita questo voto per l’anima e la fame che ci ha messo, probabilmente insieme a Danilo l’unico a sputare sangue per questa maglia.
Kean 6 – Si rende pericoloso mettendo in difficoltà Tomori, bravo a servire un cioccolatino per Di Maria che però spreca a due passi da Maignan (73′ Iling 6 – Prova a spingere e rendersi pericoloso, ci mette tutto quello che ha).
Di Maria 5 – Svogliato e davvero troppo impreciso. Nel primo tempo ha un’occasione gigante per portare in vantaggio i suoi (63′ Milik 5,5 – Ingresso che non cambia nulla, impalpabile).
Allenatore: Allegri 5 – Una squadra senza anima e senza idee. La sensazione è che nessuno (dentro e fuori) crede in questo allenatore.
Pagelle Milan
Maignan 6,5 – La Juve inizia bene e le sue parate spengono l’entusiasmo bianconero, si fa sempre trovare pronto anche nelle uscite.
Calabria 6,5 – Bene in fase difensiva dove non soffre prima Kostic e poi Iling, quando spinge pennella un cross perfetto che vale lo 0-1 (86′ Kalulu s.v.).
Thiaw 6,5 – Il ragazzo tedesco cresce partita dopo partita, la sua stazza fisica lo rende fondamentale nei calci piazzati.
Tomori 6 – Nel primo tempo soffre le discese di Kean, nel secondo tempo prende bene le misure e corre pochi rischi.
Theo 6 – Ha davanti un avversario temibile come Cuadrado ma lo regge bene, in fase offensiva si vede di rado. Si limita a difendere.
Tonali 6,5 – Per l’ennesima volta si prende in mano la squadra, perfetto in fase difensiva e sempre presente ad occupare l’area avversaria.
Krunic 5,5 – Tanti km corsi, altrettanti palloni recuperati ma troppi errori in fase di costruzione, quando disimpegna il Milan è lui l’uomo che viene attaccato dal pressing avversario.
Messias 5,5 – Nel primo tempo i rossoneri spingono spesso dal suo lato, tocca tanti palloni senza mai essere pericoloso. Prende un giallo ingenuo (56′ Saelemaekers 6 – Si rende pericoloso con un paio di contropiedi nel finale)
Diaz 5,5 – Perde troppi palloni e non riesce a trovare spazio nella zona di rifinitura, si rende pericoloso con degli inserimenti a fari spenti (82′ Pobega s.v.).
Leao 5,5 – Sicuramente non è ancora al 100% e si vede, nonostante questo alcuni suoi strappi mandano in tilt la difesa juventina. Viene graziato di un giallo nel primo tempo per un fallo su Locatelli (82′ Ballo-Toure s.v.).
Giroud 7 – Non ci sono più parole per questo giocatore, a 36 anni trascina da solo l’attacco milanese. Segna un gran goal da attaccante vero. L’anno prossimo merita un vice che lo faccia rifiatare (86′ Origi s.v.).
Allenatore: Pioli 6 – Qualificazione conquistata con un quinto posto, una stagione in campionato completamente da dimenticare. Nella partita più importante vince con il minimo sforzo, per l’anno prossimo ci si aspetta di vedere più rotazioni dalla panchina.
