Le pagelle di Juventus-Spezia (2-0): a segno gli attaccanti

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Dopo due pareggi consecutivi contro Sampdoria e Roma, la Juventus torna al successo davanti al proprio pubblico ospitando lo Spezia. Tre punti preziosi quelli guadagnati dagli uomini di Massimiliano Allegri nonostante una prestazione da rivedere. Ad aprire le danze è stato ancora una volta Dusan Vlahovic a segno nuovamente su punizione con un gol imparabile per Dragowski. Una rete questa, che però non è servita a dare la scossa ai bianconeri con i liguri quasi sempre in controllo del gioco. Alla fine, senza riuscire a prendere grossi rischi, i piemontesi hanno chiuso i giochi nel recupero con la prima rete del neo acquisto Milik. Ecco le pagelle di Juventus-Spezia.

Le pagelle di Juventus-Spezia

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Juventus-Spezia, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.

Arbitro: Andrea Colombo 6,5 – Il fischietto della sezione di Como amministra molto bene l’incontro. Quasi tutti giusti i falli fischiati, è bravo nella gestione dei cartellini e prende subito il comando del match con personalità.

Pagelle Juventus

Szczesny 6 – Costretto ad uscire anzitempo dal campo per un problema alla caviglia su un’uscita rischiosa dai pali su sviluppi di corner (43′ Perin 6 – Normale amministrazione per l’ex estremo difensore del Genoa quasi mai impegnato grazie all’ottimo lavoro della difesa).

Danilo 5,5 – Non replica l’ottima prestazione di sabato garantendo meno sicurezza del solito al reparto. Più concentrato sulla fase difensiva, spingendo troppo poco sulla fascia divorandosi clamorosamente il 2-0 con un tiro finito alto.

Bremer 6,5 – Il brasiliano comanda la retroguardia con grande personalità dando tanta sicurezza. Marca a uomo Nzola per tutta la gara arginando le sortite offensive degli avversari senza troppe difficoltà (85′ Alex Sandro s.v.).

Gatti 6 – Debutto ufficiale in Serie A e con la maglia della Juventus per il classe 1998. Non si fa prendere dalle emozioni giocando una partita pulita e con poche sbavature. Sufficienza meritata in queste pagelle di Juventus-Spezia.

De Sciglio 5,5 – Prova da rivedere per il terzino inserito questa sera sulla sinistra. Troppo insicuro, commette diversi errori banali.

Miretti 7 – Ancora una volta uno dei migliori tra le fila bianconere. Il giovane talento a disposizione di Allegri è l’unico a centrocampo capace di garantire imprevedibilità con tanto movimento senza palla tra le linee in questa posizione di mezzala. Mostra grande personalità a dispetto dell’età ed è bravo nel recuperare un gran numero di palloni alzando i ritmi. Ha sicuramente qualcosa in più rispetto agli altri compagni di reparto a disposizione!

Locatelli 5,5 – Poco nel vivo della manovra, l’arrivo di un centrocampista come Paredes può essere una manna dal cielo per il giocatore della nazionale per tornare nel suo ruolo naturale di mezzala. 

Rabiot 5,5 – Non riesce a ripetere le ottime partite contro Sampdoria e Roma vivendo 90′ di puro anonimato. 

Cuadrado 5,5 – Ancora una volta con la fascia da capitano al braccio, il colombiano commette qualche sbavatura di troppo per un calciatore delle sue qualità. Prova in un paio di circostanze a puntare l’uomo, ma senza successo (54′ Kostic 6 – Entra a gara in corso al posto di uno spento Cuadrado per dare maggiore imprevedibilità e dinamismo sulla fascia).

Vlahovic 7 – Non solo la vittoria, la Juventus ha trovato finalmente un grande tiratore di calci di punizione. Dopo il gol contro la Roma, il serbo si ripete con un’altra magia che apre l’incontro dopo nemmeno 10′. Quarta rete in campionato e vero trascinatore dei piemontesi (85′ Milik 6,5 – Primo pallone toccato e primo gol con la nuova maglia. Il polacco è bravo a girarsi e a chiudere i discorsi su assist di Miretti).

Kean 5 – Schierato a sorpresa nell’undici titolare, non riesce a ripagare la fiducia del suo allenatore con una prova insufficiente. Goffo nei movimenti, si rende protagonista di troppi errori banali. Non dà alcun apporto in fase offensiva (53′ Di María 6 – Non riesce a ripetere le stesse magie viste alla prima contro il Sassuolo. Tornato stasera dall’infortunio, El Fideo ha pochi spazi per mettere in mostra le sue doti tecniche, ma il suo ingresso riesce a dare comunque maggiore vivacità in avanti).

Allenatore: Massimiliano Allegri 6,5 – L’importante stasera era tornare a vincere dopo gli appena due punti negli ultimi due turni e la sua Juventus ci riesce, ma non a pieni voti. Dopo l’1-0 firmato Vlahovic la squadra si spegne regalando il pallino del gioco agli avversari senza creare occasioni da gol per diversi minuti. La rete del neo acquisto Milik nel finale scaccia gli incubi di un altro pareggio per la Vecchia Signora. Ancora da migliorare la gestione dei 90′ per evitare qualche rischio di troppo. Contro Fiorentina e soprattutto PSG ci vorrà molto di più.

Le pagelle di Juventus-Spezia (2-0): a segno gli attaccanti

Pagelle Spezia

Dragowski 6 – Nulla da fare sui entrambi i gol dei padroni di casa, compie un grande intervento su colpo di testa ravvicinato di Vlahovic mostrando una buona reattività.

Hristov 5 – Del reparto difensivo spezzino e quello che soffre di più le sortite offensive bianconere come dimostrato sull’azione del 2-0 finale.

Kiwior 6,5 – Cercato da diverse squadre italiane ed europee, il centrale polacco riesce ad arginare con grande sicurezza gli attacchi degli avversari. In miglioramento col passare delle giornate.

Nikolau 6,5 – Riesce a prendere subito le misure su Vlahovic marcando a uomo l’attaccante serbo aiutato da Kiwior. Garantisce tanta solidità alla retroguardia ligure.

Holm 6 – A dispetto della giovane età lo svedese macina tanti chilometri sulla fascia mostrando anche buona personalità (85′ Ellertsson s.v.).

Kovalenko 6 – L’ex Atalanta gioca una partita ordinata e con poche sbavature. Sufficienza meritata in queste pagelle di Juventus-Spezia (60′ Agudelo 6 – Il suo ingresso serve a dare maggiore qualità alla manovra in uno dei migliori momenti dello Spezia).

Bourabia 6 – Si riprende col passare dei minuti dopo un paio di errori facendo da filtro in mezzo al campo. Imposta da dietro velocizzando spesso e volentieri la manovra.

Bastoni 5,5 – Non riesce a ripetere l’ottima prova contro il Sassuolo. Il numero 20 ligure non riesce a dare sicurezza al reparto e pare spesso e volentieri molto insicuro nelle giocate. A rischio cartellino rosso, Gotti preferisce fare a meno di lui nel finale (72′ Sala s.v.).

Reca 5 – Spinge meno del solito sul lato sinistro del campo mettendo in mezzo pochi cross alla ricerca degli attaccanti. Nel finale, complice sicuramente la stanchezza, va completamente a vuoto cercando di anticipare Miretti sul gol che chiude la gara.

Gyasi 5,5 – Tornato al ruolo di seconda punta fa tanto movimento senza palla provando a non dare punti di riferimento agli avversari, ma con scarsi risultati (60′ Strelec 5,5 – Gioca una mezz’ora anonima ricevendo pochi palloni per creare pericoli ai padroni di casa).

Nzola 5 – La marcatura riservatagli da Bremer fa passare all’ex centravanti del Trapani una serata da dimenticare. Pochi palloni a disposizione e solo un’occasione creata per il franco-angolano. 

Allenatore: Luca Gotti 5,5 – Chiede ai suoi una partita di personalità con risultati soddisfacenti, ma non basta per portare a casa punti. Ottimi passi in avanti per il suo Spezia, ma troppa poca qualità in avanti per impensierire i padroni di casa. Con un poco più di intraprendenza e coraggio in fase offensiva, la compagine ligure sarebbe potuta uscire con almeno un pareggio dallo Stadium considerando il punteggio in bilico fino alla fine.

Le pagelle di Juventus-Spezia (2-0): a segno gli attaccanti

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