Le pagelle di Lazio-AZ Alkmaar (1-2): rimonta degli olandesi

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Reduce da cinque vittorie consecutive tra campionato e Conference League, la Lazio non riesce a ripetersi nonostante un primo tempo in totale dominio. Nell’andata degli ottavi di finale di Conference, gli uomini di Sarri vanno incontro ad una sconfitta per 1-2 che complica le cose in vista del ritorno. Ad aprire le danze ci ha pensato il solito Pedro ben servito da Zaccagni. Primo tempo per la gran parte dominata quella dei biancocelesti che al primo vero calo di concentrazione, subiscono il pareggio nel finale di frazione firmato dal centravanti greco Pavlidis. A chiudere i giochi, invece, è il giovane terzino Kerkez dopo un uno-due con Karlsson. Nulla la reazione dei capitolini allo svantaggio. Ecco le pagelle di Lazio-AZ Alkmaar.

Le pagelle di Lazio-AZ Alkmaar

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Lazio-AZ Alkmaar, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.

Arbitro: Glenn Nyberg 6,5 – Il fischietto svedese dirige la gara senza troppe difficoltà. Commette pochi errori, lasciando giocare, estraendo appena due cartellini gialli nel corso dei 90′.

Pagelle Lazio

Maximiano 6 – Incolpevole su entrambe le reti degli ospiti, non compie alcun intervento degno di rilievo.

Lazzari 6 – Spinge spesso e volentieri in avanti dimostrando di essere in partita e di meritare il posto da titolare dopo le ultime uscite da subentrante. Sufficienza meritata in queste pagelle di Lazio-AZ Alkmaar.

Casale 6 – Protagonista di una prima frazione ordinata e priva di sbavature, l’ex Hellas è costretto a dare forfait nella ripresa per un problema alla spalla (46′ Romagnoli 6 – Ancora alla ricerca della migliore condizione, il n° 13 vince la maggior parte dei contrasti contro gli attaccanti avversari facendosi trovare pronto).

Patric 5 – In ritardo nell’anticipo su Pavlidis in occasione del momentaneo pareggio. Non garantisce sicurezza al reparto.

Marusic 5,5 – Meno propositivo del solito, dopo l’ottima prova di Napoli il bosniaco fa un passo indietro. Bene in copertura, ma comunque poco convincente nel complesso.

Milinkovic-Savic 5,5 – Serata da dimenticare per il Sergente. Per ben due volte va vicinissimo ad entrare nel tabellino marcatori beccando anche la traversa su deviazione di Ryan. Troppo molle in alcune occasioni come nell’azione del pareggio che deriva proprio da una sua palla persa superficiale.

Cataldi 5,5 – Fa il solito ottimo lavoro di filtro in mezzo al campo recuperando anche diversi palloni, ma non legge l’inserimento di Kerkez sull’azione del raddoppio degli olandesi (70′ Vecino 6 – Detta bene i tempi di gioco provando a replicare il gol vittoria di Napoli con un tentativo dalla distanza bloccato senza troppi problemi da Ryan).

Luis Alberto 6,5 – Migliore in campo tra le fila biancocelesti, il Mago mette in mostra sin da subito le sue grandi doti tecniche con belle giocate. Garantisce qualità al centrocampo provando ad innescare gli attaccanti per metterli nelle giuste condizioni per poter segnare).

Pedro 6,5 – Inizia la partita alla grande pressando su ogni pallone, e trovando la rete che apre i giochi. La sua prestazione cala drasticamente nel secondo tempo (70′ Cancellieri 6 – I pochi spazi in campo aperto non permettono al classe 2002 di creare pericoli agli avversari. Mette in mezzo una palla deliziosa in area di rigore non sfruttata dai suoi compagni).

Felipe Anderson 5,5 – Da vero falso nueve fa tanto movimento senza palla provando a non dare punti di riferimento agli avversari, ma con scarsi risultati. Nella ripresa si divora due ghiotte occasioni da gol. Prima non sfrutta l’errore di Ryan sparando alto il tiro, poi con una conclusione a giro di poco fuori.

Zaccagni 6 – Nei primi 45′ sembra essere una vera e propria spina nel fianco per gli olandesi servendo l’assist vincente per la prima rete dell’incontro. Raddoppiato per il resto della gara.

Allenatore: Maurizio Sarri 5,5 – Ancora una volta in questa stagione, la Lazio non riesce a dare continuità. Dopo la grande vittoria sul campo del Napoli, proprio nel momento in cui ci si aspettavano conferme, i biancocelesti cadono negli ottavi di andata di Conference League mettendo a serio rischio la qualificazione. I suoi conducono un ottimo primo tempo, ma al primo calo di concentrazione subiscono il pareggio. Insufficiente -se non per le due occasioni di Felipe Anderson- la ripresa. Ci vorrà la migliore la Lazio settimana prossima per strappare il pass per i quarti.

Le pagelle di Lazio-AZ Alkmaar (1-2): rimonta degli olandesi

Pagelle AZ Alkmaar

Ryan 5,5 – Compie un grande intervento sul potente tiro da fuori di Milinkovic-Savic, ma rischia di regalare il pareggio ai padroni di casa. Per sua fortuna Felipe Anderson non ne approffita.

Sagawara 6 – Soffre le scorribande iniziali di Zaccagni dalla sua zona di campo nei primi minuti. Riesce a prendere le misure sull’esterno limitandolo a dovere.

Goes 6 – Alla prima gara in assoluto in una competizione europea, il diciottenne dimostra grande personalità a dispetto della giovanissima età. Un po’ molle in occasione del vantaggio firmato da Pedro, commette per il resto rare sbavature. 

Hatzidiakos 6 – Decisivo nei duelli aerei, fa valere la sua fisicità contro il reparto offensivo avversario. Si guadagna la sufficienza in queste pagelle di Lazio-AZ Alkmaar.

Kerkez 7 – Di continuo in proiezione offensiva, il classe 2003 trova il suo secondo gol in Conference League sfruttando un uno-due ben orchestrato con Kalsson (82′ de Wit s.v.).

Reijnders 6,5 – Garantisce qualità e dinamismo al centrocampo recuperando un gran numero di palloni. Proprio da un suo recupero palla arriva il gol del pareggio. 

Clasie 5,5 – Il capitano dell’AZ Alkmaar soffre per gran parte della prima frazione la pressione condotta dai biancocelesti perdendo una palla sanguinosa in mezzo al campo ben sfruttata da Pedro. In crescita nella ripresa.

Odgaard 5,5 – Il meno appariscente del reparto offensivo olandese, viene ben limitato da Marusic senza riuscire ad incidere a dovere (83′ Mihailovic s.v.).

Mijnans 6,5 – I suoi inserimenti senza palla lo rendono uno dei più pericolosi tra le fila della compagine olandese. Crea la prima occasione degna di nota dei suoi, ma il suo tiro si stampa sul palo.

Karlsson 7 – Dopo qualche difficoltà nei primi minuti, l’esterno svedese riesce finalmente ad entrare in partita. Tenta con la sua imprevedibilità palla al piede di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Assist-man in occasione delle due reti firmate dall’AZ (82′ Van Brederobe s.v.).

Pavlidis 6,5 – Vero rapace dell’area di rigore, il bomber greco mette a segno la sua dodicesima rete stagionale trovando il pareggio allo scoccare di un primo tempo complicato. Fa valere la sua prestanza fisica contro la retroguardia biancoceleste (82′ Meerdink s.v.).

Allenatore: Pascal Jensen 6,5 – Dopo la sofferenza dei primi 45′, i suoi riescono a prendere le misure sui biancocelesti sfruttando i loro cali di concentrazione. Il gol del pareggio siglato sul finire di primo tempo, ridà maggiore fiducia e determinazione alla squadra capace di imporsi nella ripresa. Successo prezioso in ottica passaggio del turno.

Le pagelle di Lazio-AZ Alkmaar (1-2): rimonta degli olandesi

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