Il secondo derby capitolino della stagione è ancora una volta della Lazio. Proprio come all’andata, la squadra di Maurizio Sarri si impone di misura portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica. Ancora una volta protagonista in negativo del derby è stato Ibañez espulso per doppia ammonizione al 32′. A decidere l’incontro, invece, ci ha pensato Mattia Zaccagni innescato da Felipe Anderson dopo un’azione ben orchestrata. Ecco le pagelle di Lazio-Roma.
Le pagelle di Lazio-Roma
Prima di riportare le pagelle dei protagonisti di Lazio-Roma, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.
Arbitro: Davide Massa 5,5 – Il fischietto della sezione di Imperia trova diverse difficoltà nella gestione dell’incontro. Corretta l’espulsione di Ibañez, così come anche l’autogol annullato di Casale per fuorigioco di Smalling, ma pecca nella scelta dei cartellini e nel placare gli animi durante e a fine partita.
Pagelle Lazio
Provedel 6 – In dubbio fino all’ultimo causa febbre, l’ex estremo difensore dello Spezia si rende protagonista di due interventi su colpo di testa di Mancini e Spinazzola.
Marusic 6 – Spinge meno del solito sulla destra garantendo comunque un importante apporto in copertura. I tafferugli a fine gara causano la sua espulsione.
Casale 6 – Prova ordinata e priva di sbavature quella del classe ’98. Efficace e determinato nei contrasti, si guadagna la sufficienza in queste pagelle di Lazio-Roma.
Romagnoli 6,5 – Prende sin da subito le misure su Belotti anticipando di continuo il centravanti giallorosso. A comando della retroguardia argina le poche sortite offensive degli avversari con successo.
Hysaj 6 – Nonostante dalla sua zona di campo ci sia un calciatore rapido e imprevedibile come Zalewski, l’ex Napoli riesce a contenerlo senza troppi patemi. Nella ripresa si fa vedere spesso e volentieri in proiezione avanzata.
Milinkovic-Savic 6 – Non è ancora il miglior Sergente che abbiamo visto nelle passate stagioni, ma da capitano si fa trovare sempre nel vivo del gioco.
Cataldi 6 – In regia detta bene i tempi di gioco dando diverse soluzioni in avanti. Molto bene anche in copertura come dimostrano i palloni recuperati facendo filtro in mezzo al campo.
Luis Alberto 7 – Nonostante non entri nel tabellino dei marcatori, il Mago è il migliore in campo tra le fila biancocelesti. Mette in mostra la sua enorme classe per tutti i 90′ andando anche vicino al gol con un paio di conclusioni insidiose. Dai suoi piedi parte l’azione dell’unico gol dell’incontro.
Pedro 5,5 – Dell’attacco biancoceleste è sicuramente il meno pericoloso. Tenta appena una conclusione in porta senza creare particolari patemi a Rui Patrício (89′ Basic s.v.).
Felipe Anderson 6,5 – Sprecone nei primi 45′, spreca un paio di occasioni alla sua portata. Si rifà nella ripresa regalando l’assist a Zaccagni per il gol vittoria.
Zaccagni 7 – Preso di mira dai difensori giallorossi, l’esterno d’attacco ex Hellas Verona è l’uomo più pericoloso del reparto offensivo della Lazio. Con la velocità e la sua imprevedibilità mette in difficoltà gli avversari fino a trovare il gol che apre e chiude i giochi (81′ Cancellieri s.v.)
Allenatore: Maurizio Sarri 7 – Dopo l’eliminazione dagli ottavi di finale di Conference League serviva una pronta reazione da parte della sua Lazio. Reazione che è arrivata in una partita delicata come il derby. Ancora una volta in questa stagione, i suoi si impongono su misura ai danni dei rivali storici giocando una partita in pieno controllo complice anche l’uomo in più. Nonostante l’assenza di Immobile, i biancocelesti salgono momentaneamente in seconda posizione. Servirà dare maggiore continuità in questo finale di stagione per poter centrare l’obiettivo Champions.
Pagelle Roma
Rui Patrício 6,5 – Un paio di suoi interventi sono decisivi per tenere a galla i suoi in una partita complicata complice l’uomo in meno. Nulla può sulla rete di Zaccagni.
Mancini 6 – Fa di tutto pur di beccarsi l’ammonizione giocando una partita nervosa. Argina diverse sortite offensive degli avversari per mantenere lo 0-0.
Smalling 6 – Comanda la difesa giallorossa mettendo a disposizione la sua esperienza vincendo la maggior parte dei duelli contro gli attaccanti biancocelesti. Nonostante la sconfitta esce dal campo con una sufficienza meritata in queste pagelle di Lazio-Roma.
Ibañez 4 – Dopo l’errore decisivo nella sconfitta del derby di andata, il brasiliano diventa protagonista in negativo anche al ritorno. Già ammonito, lascia i suoi in dieci uomini per tutto il secondo tempo per un fallo su Milinkovic-Savic pronto a partire in contropiede.
Zalewski 5 – Garantisce tanta corsa e dinamicità sulla destra, ma la sua prova è sporcata dal mancato anticipo su Zaccagni nell’azione dell’1-0.
Cristante 5,5 – La sua presenza in campo dà quantità e fisicità, ma sono troppi i palloni persi nel corso della gara. L’alta tensione nel finale gli costa il rosso.
Wijnaldum 6 – L’olandese è l’unico a rendersi pericoloso nel corso della prima frazione con una conclusione potente e precisa terminata di poco alta (67′ Matic 6 – Entra per dare maggiore centimetri e fisicità al centrocampo soprattutto in vista dei calci piazzati).
Spinazzola 6 – Tanta corsa e imprevedibilità da parte dell’esterno della Nazionale che nel secondo tempo va anche vicino al gol, ma Provedel respinge in angolo.
Dybala 5 – In una delle gare più delicate della stagione, la Joya non riesce ad entrare in partita. Fin troppo prevedibile, viene continuamente anticipato dalla difesa avversaria. Prova con un paio di cambi di gioco a dare maggiore vivacità in fase offensiva, ma senza successo (46′ Diego Llorente 6 – Il centrale spagnolo entra per garantire un uomo in più in difesa e per provare a conservare il pareggio. Provvidenziale una sua chiusura su contropiede biancoceleste di Luis Alberto); (78′ El Shaarawy s.v.).
Pellegrini 5,5 – Complice l’uomo in meno, anche il capitano della Roma non riesce a farsi vedere in proiezione offensiva. Insufficiente in attacco, garantisce un importante apporto in copertura, ma non basta (85′ Solbakken s.v.).
Belotti 5 – Continuamente isolato contro la difesa biancoceleste il Gallo è incapace di incidere a dovere. Inserito a sorpresa da titolare al posto di Abraham, non ricambia la fiducia di mister Mourinho (67′ Abraham 5,5 – Entra per garantire maggiore qualità in avanti, ma viene poco servito dai compagni).
Allenatore: José Mourinho 5 – Sostituito causa squalifica dal suo vice Foti, il tecnico portoghese non riesce a preparare al meglio la partita, perdendo il secondo derby della stagione. L’espulsione di Ibañez condiziona la prova dei suoi incapaci di rendersi pericolosi dalle parti di Provedel se non con un paio di conclusioni.