Le pagelle di Liverpool-Atalanta (0-2): Gasp festeggia

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Analizziamo le pagelle di Liverpool-Atalanta. Un uno-due pazzesco di Ilicic e Gosens mette i Reds k.o. Prestazione corale di grande efficacia della Dea, soprattutto dal punto di vista difensivo. La truppa di Klopp si incarta e non produce praticamente mai occasioni da rete, vittima di cambiamenti, forse, troppo pesanti. Padroni di casa che rimangono a nove punti rimandando l’appuntamento agli ottavi, grande impresa degli ospiti che si mantengono sulla scia dell’Ajax. Seguono le pagelle di Liverpool-Atalanta.

Arbitro: Del Cerro Grande 6 – Gara tutto sommato tranquilla, non si segnalano grandi episodi. Giusto non dare il rigore a Ilicic nel primo tempo e il giallo a De Roon nel finale. A seguire le pagelle di Liverpool-Atalanta.

Pagelle Liverpool

Alisson 6 – Non ha grandi colpe sui gol, deve raccogliere la palla due volte in fondo al sacco. Attento su Gosens nel primo tempo.

N. Williams 5,5 – Non ripete le ultime buone prestazioni, ma Gosens è un cliente difficile, prova a non farsi travolgere. Il male minore della difesa.

R. Williams 5 – Collabora all’affondo del Liverpool in quattro minuti. Si perde gli avversari e la posizione.

Matip 5,5 – Leggermente meglio, ma dalla sua esperienza ci si attende una guida migliore. Disorientato, viene sostituito per l’assalto finale (85′ Minamino – s.v.).

Tsimikas 4,5 – Fa rimpiangere il suo titolare. Sempre impreciso, Gomez lo fa ammattire e non prende bene le misure. I due gol nascono dalla sua fascia: un caso? (61′ Robertson 5,5 – Non cambia il volto di una fascia abbattuta psicologicamente).

Jones 5,5 – Qualche buona idea negli inserimenti nel primo tempo, poi cala alla distanza come tutta la squadra.

Milner 6 – Il capitano si batte con ardore. Prova a reggere la baracca in mezzo al campo, ci crede e si merita la sufficienza. 

Wijnaldum 5 – Il fattore orange stasera non c’è. Si ingarbuglia su sé stesso, tocca pochi palloni e non è mai un fattore in più in avanti (61′ Fabinho 5,5 – Ritmi compassati e poco gioco, non aggiunge sostanza).

Salah 5,5 – Ha come attenuante la forma non eccellente dopo lo stop causa Covid-19. Suo l’unico tiro dei Reds in tutta la partita. La condizione non è top (61′ Firmino 5 – Sbatte a ripetizione sul muro nerazzurro).

Origi 5 – Romero lo francobolla e non lo lascia più, tocca pochissimi palloni ed esce da assente ingiustificato (61′ Diogo Jota 5 – Non fa certo meglio, non ci si ricorda di un suo spunto).

Mané 5 – Si abbassa spesso e volentieri, ma Toloi e Hateboer lo circondano. Si prende qualche fallo ma negli ultimi metri è un fantasma. Stecca il match.

Allenatore: Klopp 5 – Dov’è la grande pressione kloppiana? Rimaneggia eccessivamente la squadra e il reparto dietro ne risente. In 90′ i suoi non si rendono mai pericolosi e non affondano. Un passo falso ci sta, la qualificazione non è assolutamente compromessa. Ma il modo lascia perplessi.

Pagelle Atalanta

Gollini 6 – Voto di stima per le buone uscite nel finale, altrimenti spettatore non pagante, sebbene non ce ne siano.

Toloi 6,5 – Non lascia margini di manovra a un mostro come Mané e la musica non cambia nemmeno nella ripresa, anzi.

Romero 7 – L’ex Juve è un mastino che morde feroce. Annulla di fatto Origi, gioca da leader e sigilla l’area. Prestazione da incoronare.

Djimsiti 6,5 – Dopo i disastri dell’andata si riscatta pienamente. Gestisce alla meglio Salah e anche Firmino nella ripresa trova pane per i suoi denti.

Hateober 6,5 – All’inizio è più un match di contenimento. Nella seconda parte si sguinzaglia e serve un perfetto assist di testa a Gosens. Sta tornando a livelli importanti.

De Roon 6,5 – Ritorna il metronomo. Stoppa le azioni avversarie sul nascere e dà una mano alla retroguardia. Cosa chiedere di più?

Freuler 6,5 – Spacca la partita. Dà il via alle ripartenze e corre in continuazione alla ricerca del pallone. Buona conferma.

Pessina 6 – La sorpresa di Gasperini, sicuramente non demerita. Un po’ timido in generale, ma fa il suo compito senza mai sbagliare (84′ Miranchuk – s.v.).

Gosens 7 – Ci mancavano le sue incursioni. Già nel primo tempo impegna Alisson, poi trova il piattone dello 0-2 con uno dei suoi ormai proverbiali inserimenti. Neco Williams non fa paura (75′ Mojica 6 – Partecipa al possesso finale con disinvoltura).

Gomez 7,5 – Il Papu si prende ancora la scena. Bello il lancio con cui smarca Gosens nella prima frazione. Disegna un cross perfetto per Ilicic, progetta il traversone che partorisce lo 0-2. Giocate di fino e regia avanzata. Non finisce mai di stupire.

Ilicic 7 – Gasperini lo ha aspettato fino alla fine. E ha fatto bene. Già nei primi 45′ è bello pimpante, vuole spaccare il mondo. E la porta la spacca, col gol che toglie il ghiaccio alla partita. Ritrovato (70′ Zapata 6 – Utile per tenere palla in avanti, riesce anche ad andare al tiro).

Allenatore: Gasperini 7,5 – Stupisce tutti adottando il 3-5-2. Scelta azzeccata: Gomez e Ilicic mezze punte non danno punti di riferimento, gli inserimenti degli esterni tornano a funzionare. La fase difensiva è perfetta, i Reds non ci raccapezzano. Si appresta a festeggiare alla grande la panchina numero 200, contro il Verona, meritatamente. Chapeau.

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