Riportiamo le pagelle della sfida di Champions League tra Milan e Newcastle. Dopo l’ultima uscita poco felice in campionato contro l’Inter nel Derby perso per 5-1, i rossoneri ripartono da San Siro, sfidando i bianconeri inglesi, per cominciare con il piede giusto all’interno di un girone piuttosto ostico nella “Coppa dalle grandi orecchie”. Il primo tempo è terminato a reti inviolate ma con un Milan decisamente più pericoloso nonostante la poca lucidità sotto porta. La seconda frazione, invece, parte a bassi ritmi sia da una parte che dall’altra. Poi, i ragazzi di mister Pioli hanno provato a portare a casa il risultato non riuscendo nel proprio intento.
Le pagelle di Milan-Newcastle
Prima di analizzare le pagelle di giocatori e allenatori di Milan e Newcastle, ecco il voto del direttore di gara.
Arbitro: Martinez 6,5 – Conduzione “all’inglese” del direttore di gara, perfetto nella gestione dei cartellini.
Pagelle Milan
Maignan 6 – Il regista aggiunto dei rossoneri, è piuttosto sicuro nel dare indicazioni alla propria linea difensiva. Esce per affaticamento poco prima del fischio finale (80′ Sportiello 7 – Entra e salva i suoi con una parata plastica all’ultimo minuto di gioco).
Calabria 5,5 – Attenua splendidamente i tentativi di incursione di Gordon, dimostrando superiorità sia fisica che di pensiero. Nota negativa l’ammonizione per proteste evitabile (45′ Florenzi 6 – Ricopre al meglio il ruolo di esterno aggiunto a centrocampo regalando anche una chance a Leao poco prima della fine della partita per convertire in rete uno splendido cross a rientrare).
Tomori 7 – Ottimo nel palleggio e nel dirigere la linea di retroguardia.
Thiaw 6 – Aiuta il compagno di reparto inglese a tenere a bada Isak senza alcun problema. Buon senso del posizionamento.
Theo Hernandez 6,5 – Grande sacrificio lungo tutto l’out di sinistra e prestazione di sostanza. Spesso il francese è andato vicino al gol.
Loftus-Cheek 6 – A centrocampo giganteggia fisicamente, ma pecca di lucidità negli ultimi metri (72′ Musah 6,5 – Porta forza fresche e fa girare la testa ai difensori. Meritava qualcosa in più).
Krunic 6,5 – Importantissimo a livello tattico, è lui che fa da perno tra difesa e attacco.
Pobega 6 – Avanza spesso fino alla trequarti campo producendo anche la prima vera occasione pericolosa della partita per i suoi (61′ Reijnders 6,5 – Entra subito nel vivo del match mettendo in apprensione Pope).
Chukwueze 6 – Ha voglia di convincere Pioli a dargli più minutaggio anche in campionato. Spesso, però, pecca di rapidità nel pensiero e nell’esecuzione (61′ Pulisic 6 – Si sacrifica in fase difensiva e offensiva, il gol manca ma la tenacia è sempre quella giusta).
Giroud 5,5 – Prende posizione spalle alla porta per dare il via alle ripartenze. Frequente difficoltà nello smarcarsi dalla morsa di Schar e Botman.
Leao 5 – Quando qualcosa non riesce come pensato pecca di nervosismo, lo dimostrano le elevate leziosità sotto porta che non hanno permesso ai rossoneri di passare in vantaggio nel corso del primo tempo. Partita sotto tono.
Allenatore: Pioli 5,5 – Dopo il brutto schiaffo nel Derby subìto contro l’Inter per 5-1 riesce a trasformare la delusione in rabbia: in campo si è costantemente visto. Nonostante ciò l’intensità non è servita a nulla.
Pagelle Newcastle
Pope 7 – Salva a più riprese i suoi, fondamentale in tutti e novanta i minuti.
Trippier 7 – Capitano di sostanza e presenza, svaria dalla linea difensiva all’attacco dirigendo i movimenti offensivi.
Schar 6 – Non sempre perfetto palla al piede, tiene molto alta la linea di marcatura ma risulta falloso.
Botman 6,5 – Conduce la difesa alzando molto il baricentro. Corretto nelle chiusure tempestive.
Burn 5,5 – Commette qualche leziosità di troppo ma da una grande mano in fase di difesa ai suoi.
Longstaff 5 – Polemico e spesso dislocato dal gioco palla al piede dei suoi. Non una prestazione convincente nel complesso.
Bruno Guimaraes 5,5 – Fa della propria agilità e del fisico i punti di forza contro un attento Loftus-Cheek in marcatura. La fatica nello sfondare la linea di centrocampo dei rossoneri, però, si è sentita eccome.
Tonali 5,5 – Prova continuamente a proporsi e dettare ritmi più alti di gioco trovandosi, però, troppe volte in ritardo quando il Milan riparte sicuro in avanti (72′ Anderson 6 – Si sacrifica per difendere il pareggio e lo fa come richiesto dal tecnico).
Murphy 6 – Non può nulla contro le preventive di Theo Hernandez e la durezza difensiva di Tomori, meglio in impostazione che in rifinitura. Da ricordare, allo stesso tempo, che l’ala destra ha salvato sulla linea il sicuro gol del Milan nel corso del primo tempo (63′ Wilson 5 – Il mister gli ha chiesto un atteggiamento piuttosto diverso da quanto fatto vedere timidamente in campo).
Isak 5,5 – Soffre costantemente il pressing difensivo di Thiaw e Tomori, perfetti in quanto a coppia di ammortizzamento sullo svedese. Spesso è costretto a raggiungere la palla fino alla propria metà campo (90′ Barnes s.v.).
Gordon 5 – Lascia molto spazio sia a Calabria che a Florenzi per salire ed offendere, non è entrato bene in partita (63′ Almiron 5,5 – Non trova spazi in avanti ma dietro pulisce molti palloni sporchi: di fatto, è costretto a fare il terzino aggiunto).
Allenatore: Howe 5,5 – Mette bene in campo i suoi nonostante un Milan che prevale nel gioco e nel ritmo. Parola d’ordine: “Limitare i danni”.