Le pagelle di Nantes-Juventus (0-3): nel segno del Fideo!

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Termina con un sonoro 3-0 per la Juventus il ritorno dei playoff di Europa League contro il Nantes. Dopo il deludente 1-1 dell’andata, i bianconeri si impongono nettamente allo Stade de la Beaujoire nel segno di Angel Di Maria. Il fuoriclasse argentino oltre ad incantare dando prova delle sue doti tecniche, mette a segno una tripletta con la quale trascina i suoi agli ottavi di finale. Dopo appena 5′ apre le danze mettendo a segno una rete meravigliosa che entrerà sicuramente nella storia di questa competizione. 15′ dopo sigla la doppietta personale su un calcio di rigore da lui stesso guadagnato con giocate da urlo capaci di mettere in serie difficoltà la difesa transalpina. Fortunosa la tripletta assegnata grazie all’ausilio della Goal Line Technology. Ecco le pagelle di Nantes-Juventus.

Le pagelle di Nantes-Juventus

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Nantes-Juventus, valutiamo l’operato del direttore di gara.

Arbitro: José María Sánchez Martínez 6,5 – Buona la direzione di gara del fischietto spagnolo. Equilibrato nella scelta dei cartellini, anche senza l’ausilio del VAR assegna un calcio di rigore netto alla Juve per fallo di mano di Pallois a ridosso della linea di porta. Valuta l’intervento da rosso diretto con il difensore che veste i panni del portiere sul tiro di Di Maria.

Pagelle Nantes

Lafont 6,5 – Nonostante i tre gol presi, l’ex estremo difensore della Fiorentina si rende protagonista di un paio di ottimi interventi per evitare una débâcle.

Castelletto 6 – Predominante nei duelli aerei e deciso nei contrasti, è uno dei pochi a salvarsi quest’oggi tra le fila del Nantes.

Girotto 6 – Prova a garantire ordine al centro della difesa riuscendoci in parte nonostante l’uomo in meno. Sufficienza guadagnata in queste pagelle di Nantes-Juventus.

Pallois 4,5 – Dura appena 18′ la partita dell’esperto centrale transalpino. Vittima delle giocate da urlo di Di Maria, cade nella trappola tesa dall’argentino “parando” un suo tiro a porta sicura. Rosso diretto senza discussione.

Centonze 4 – Prova disastrosa da parte del terzino classe ’96. Sbaglia di tutto e di più commettendo diversi errori clamorosi prendendosi diversi rischi. In totale confusione in marcatura su Kostic e contro l’intraprendenza avversaria.

Sissoko 5 – Nervoso e fin troppo irruento, rischia in più circostanza di beccarsi il giallo con interventi scomposti ed evitabili (46′ Moutoussamy 5,5 – Entra in un momento delicato della gara subendo la superiorità numerica e offensiva degli avversari. Commette qualche sbavatura di troppo).

Mollet 5,5 – Si ritrova a giocare nel ruolo di regista con scarsi risultati. Perde qualche pallone di troppo in mezzo al campo. Prova un paio di volte la conclusione in porta, ma senza impensierire più di tanto Szczesny (73′ Guessand 6 – Nel finale va vicinissimo ad accorciare le distanze, ma un intervento in scivolata di Alex Sandro gli nega la gioia del gol).

Chirivella s.v. – Causa uomo in meno, Kombouaré decide di fare a meno del suo play inserendo un terzino (24′ Traoré 6 – Garantisce maggiore copertura in difesa, ma non basta ad evitare il terzo gol).

Simon 5,5 – Prova con la sua intraprendenza e agilità a creare qualche grattacapo agli avversari, ma con scarsi risultati. Scompare nella ripresa come gran parte della squadra (73′ Mohamed 6 – Pronti e via, l’egiziano subentra dalla panchina creando due occasioni pericolose di cui una ben innescata da Szczesny).

Delort 5 – Oggetto misterioso per tutto il primo tempo, è fin troppo isolato contro la retroguardia bianconera (46′ Ganago 5,5 – Anche lui poco nel vivo del match, non riesce ad essere quasi mai servito a dovere dai suoi).

Blas 6,5 – L’autore del pareggio della scorsa settimana è l’unico capace di rendersi pericoloso. Crea un paio di pericoli ai piemontesi mettendoli in difficoltà grazie alla sua intraprendenza e imprevedibilità. Vicinissimo ad entrare nel tabellino dei marcatori nel finale.

Allenatore: Antoine Kombouaré 5 – I suoi partono alla grande, ma sono costretti da subito a subire le grandi giocate di Di Maria. Il rosso nei confronti di Pallois condiziona nettamente la prova dei Canarini costretti a concentrarsi sulla fase difensiva per evitare una sconfitta pesante. Arriva l’eliminazione contro una rivale superiore consapevoli di averla messa in difficoltà all’andata.

Le pagelle di Nantes-Juventus (0-3): nel segno del Fideo!

Pagelle Juventus

Szczesny 6,5 – Gara da spettatore non pagante per gran parte dei 90′, compie un paio di parate di pregevole fattura.

Danilo 6 – Prova di normale amministrazione per il centrale brasiliano. Argina senza troppi problemi le rare sortite offensive dei padroni di casa dando l’impressione di essere sempre in controllo del reparto (82′ Bonucci s.v.).

Bremer 6 – Dopo la pessima prestazione dell’andata, l’ex Torino riprende il comando della difesa commettendo rare sbavature. Garantisce sicurezza.

Alex Sandro 6,5 – A sprazzi si è rivisto il calciatore intraprendente e concentrato delle prime stagioni con la Vecchia Signora. Vicinissimo a mettere a segno il primo gol stagionale, con un grande intervento in scivolata nel finale garantisce il clean sheet ai suoi.

De Sciglio 6,5 – Dopo qualche errore iniziale riesce ad entrare in partita giocando un’ottima gara non solo in fase difensiva. Spinge più del solito in avanti avendo tra le mani anche la palla dello 0-3 (64′ Cuadrado 5,5 – Va subito vicino ad entrare nel tabellino marcatori, ma trova di fronte un reattivo Lafont. Ingenua l’ammonizione presa a gara ormai conclusa).

Fagioli 7 – Prova di grande personalità per la giovane promessa juventina. Ormai un punto fermo nello scacchiere tattico di mister Allegri. Garantisce qualità in mezzo al campo facendo anche tanta densità in area di rigore con ottimi inserimenti senza palla. Sempre più in crescita.

Locatelli 6 – Ordinato e sicuro nelle giocate, comanda il centrocampo senza troppi problemi. Sufficienza meritata in queste pagelle di Nantes-Juventus.

Rabiot 6,5 – Veste i panni del centrocampista box-to-box dando un importante contributo in copertura, ma anche facendosi vedere in avanti attraverso l’arma degli inserimenti in area.

Kostic 6,5 – Il serbo dimostra di essere nel vivo del match mettendo in mezzo un paio di traversoni invitanti in area di rigore. Il palo a fine primo tempo e un ottimo intervento di Lafont gli negano la gioia del gol (82′ Iling-Junior s.v.).

Di Maria 10 – Una partita da 10 e…lode quella condotta da El Fideo. Si prende sulle spalle la squadra trascinandola con una tripletta e giocate da vero fuoriclasse alla vittoria e al passaggio del turno. Magico nel primo gol, glaciale dal dischetto per la doppietta, e decisamente fortunato sull’azione con la quale si porta il pallone a casa. L’argentino svaria per tutto il campo, disegna calcio garantendo qualità e intraprendenza in avanti, creando diverse occasioni pericolose. Sinonimo di perfezione (82′ Paredes s.v.).

Kean 5 – Il peggiore tra le fila juventine, il classe 2000 non riesce a ripetersi dopo il gol in casa dello Spezia. Sgomita contro la difesa avversaria, ma viene di continuo anticipato senza mai rendersi pericoloso (64′ Vlahovic 6 – Per la seconda volta consecutiva in panchina, il centravanti serbo prova subito ad entrare nel vivo del match con una conclusione insidiosa dalla distanza terminata di poco fuori).

Allenatore: Massimiliano Allegri 7 – Aiutata dall’uomo in più e da un Di Maria sontuoso, la sua Juventus centra l’obiettivo qualificazione entrando di diritto tra le prime 16 di Europa League. Avanti dopo mezz’ora di due gol, i suoi gestiscono la gara senza rischi tentando anche la conclusione in porta per chiudere definitivamente i giochi. Qualche calo di concentrazione nel finale, ma innocuo a partita già finita. Ora testa al derby contro il Torino per dare continuità.

Le pagelle di Nantes-Juventus (0-3): nel segno del Fideo!

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