La Fiorentina compie l’impresa al Maradona e batte il Napoli per 3-1, raggiungendo la Juve al terzo posto. Decisive le reti di Brekalo, Jack Bonaventura (ottimo voto nelle pagelle) e di Nico Gonzalez, ma ci sono tanti protagonisti dell’incredibile partita della squadra guidata da Vincenzo Italiano. L’ex giocatore del Milan oggi è l’assoluto protagonista del match e risponde positivamente alla chiamata in Nazionale. Non basta al Napoli il rigore di Osimhen, che almeno spegne le polemiche sulla questione rigori. È la vittoria di Vincenzo Italiano che si dimostra ancora un vanto per la nostra Serie A. Analizziamo ora le pagelle di Napoli-Fiorentina.
Le pagelle di Napoli-Fiorentina
Prima di analizzare le pagelle dei giocatori e degli allenatori di Napoli-Fiorentina, proponiamo quella sull’arbitro.
Arbitro: Federico La Penna 6 – forse impreciso sul contatto Quarta-Osimhen, bene invece nell’episodio Var del gol di Osimhen e nella gestione della partita. Giusta anche la valutazione dei cartellini.
Pagelle Napoli
Meret 6 – impreciso sul gol del vantaggio burrascoso e confusionario di Brekalo. Poi si ritrova da solo contro le incertezze della difesa e i due gol che chiudono e regalano la partita alla Fiorentina.
Di Lorenzo 5 – oggi partita strana del capitano, reo di qualche incertezza, soprattutto nel primo gol che realizza la Fiorentina.
Ostigard 4 – qualche imprecisione, ma bisogna dargli atto di aver fatto sparire quasi del tutto Nzola con una marcatura soffocante. Ma nei gol che subisce il Napoli dovrà prendersi delle responsabilità.
Natan 5,5 – il brasiliano, che oggi fatica un po’ più del solito. Bene su Nzola, ma sul secondo gol della Fiorentina non può nulla. Nel terzo si lascia trascinare dal baricentro alto del Napoli e manca di energie nella ripartenza del gol di Nico Gonzalez.
Olivera 3 – male in fase offensiva, male in fase difensiva. Oggi è parso confuso e poco preciso, imbambolato da Ikoné. Male, molto male.
Anguissa 6 – esce per infortunio alla mezz’ora del primo tempo. Soffre il pressing della Fiorentina, ma riesce a recuperare molti palloni (31′ Raspadori 5,5 – fatica nel seguire letteralmente Bonaventura, poi viene spostato al posto di Politano, ma le occasioni scarseggiano).
Lobotka 4,5 – oggi in difficoltà a causa del pressing della Fiorentina e il Napoli sente la mancanza della sua regia. Il polacco per oggi è rimandato ( 76′ Lindstrom 5 – prova ad alimentare le speranze di pareggio del Napoli, ma non riesce a incidere in maniera particolare).
Zielinski 6 – quando scende in cattedra è veramente devastante, ma se il Napoli cala, il suo estro non può bastare e finisce per sbagliare (76′ Gaetano 5,5 – tanta corsa, prova a dare una mano, ma spreca un’occasione per portare a casa il pareggio).
Politano 5 – oggi inesistente e poco fantasioso. Spesso è anche prevedibile e Parisi ne approffitta per far avanzare la Fiorentina (59′ Cajuste 5 – ha l’arduo compito di fermare Arthur e le sue idee, ma il centrocampo non cambia marcia).
Osimhen 5 – primo tempo abbastanza opaco del nigeriano, poi sull’ingenuità della Fiorentina si procura il rigore da vero attaccante. Soffre la marcatura di Milenkovic e si mangia anche un gol solo davanti a Terraciano (76′ Simeone 5 – entra per provare a ribaltare la partita, ma la sua presenza non comporta alcuna incisione).
Kvaratskheilia 5,5 – il più pericoloso, da lui dipende la fase offensiva del Napoli in difficoltà contro la viola. Oggi però riesce pochissime volte ad arrivare in area e spesso si ritrova a tentare l’impossibile.
Allenatore: Rudi Garcia 4 – il Napoli probabilmente era stanco per la sfida contro il Real Madrid. Oggi è apparso impreciso e poco concreto nelle idee. Comincia a stravolgere le posizioni e la squadra è ancora più confusa. Ancora da capire il cambio di Raspadori per Anguissa, con Zielinski arretrato. Cade per la seconda volta e dovrà ritrovare le energie al più presto, ma soprattutto le idee e la cattiveria.
Pagelle Fiorentina
Terraciano 7,5 – pronto nei tentativi di assalto dei partenopei, si rende protagonista con una parata su Lobotka. Compie un miracolo anche su Osimhen, mettendo la sua firma al match.
Parisi 6,5 – tanta spinta da parte dell’azzurrino, sempre presente in fase offensiva. Poi commette una grossa ingenuità che regala il rigore al Napoli. Si riscatta nel secondo tempo e la pazienza lo premia con l’assist a Nico Gonzalez. Spalletti spero tu stia prendendo nota.
Milenkovic 7 – Il suo pressing a uomo su Osimhen è veramente ottimo. Oggi il nigeriano non risulta presente e lo cancella dai radar del Napoli. Poi cancella anche Simeone. Ottima prestazione del baluardo viola.
Martinez Quarta 6,5 – buon primo tempo, in cui rischia più volte di segnare e di ammazzare il Napoli. Con Milenkovic forma una muraglia che mette in difficoltà gli attaccanti del Napoli.
Kayode 6,5 – partita a due facce. Soffre l’estro e la fantasia di Kvaratskheilia nel primo tempo, ma intanto contribuisce in maniera eccellente alla fase offensiva del Napoli. Premio la volontà e il sacrificio di un giocatore in crescita. Anche qui Spalletti spero tu prenda nota (82′ Ranieri s.v.).
Duncan 6,5 – pochissimi errori da parte dell’ex Sassuolo che si rende utile anche quando la squadra necessita di un cambio di gioco (82′ Mandragora s.v.).
Arthur 6,5 – il re del centrocampo viola e con Italiano è veramente un giocatore diverso in positivo. Palleggia, gestisce il gioco che manda in tilt il Napoli e non manca il pressing (82′ Infantino).
Brekalo 7 – protagonista del primo tempo della Fiorentina, realizzando un gol da biliardo. Nel gol del 1-2 c’è il suo zampino. La sua velocità mette in difficoltà Di Lorenzo (72′ Nico Gonzalez 7 – oggi dà una mano nella resistenza viola per portare a casa il risultato. Resta nascosto, poi dà la mazzata finale agli uomini di Garcia nel finale. Segni particolari: decisivo).
Bonaventura 7 – assoluto protagonista della partita: leader tecnico del centrocampo, mette in difficoltà il Napoli e segna il gol che ammutolisce il Maradona. Lo Spallettone lo aspetta e vedremo se può dare la sua parte in Nazionale.
Ikoné 6,5 – protagonista nel secondo tempo, mettendo in difficoltà Olivera. Arriva anche al gol, che il palo gli nega. Se ci fosse stata da parte di Nzola maggiore incisione, parleremmo di una serata da assist-man (88′ Comuzzo s.v.).
Nzola 5 – soffre la marcatura e in profondità rende poco. Oggi lascia spazio all’estro dei fantasisti. C’è tanto lavoro per Italiano, perchè la Fiorentina ha bisogno di un bomber.
Allenatore: Italiano 8 – voto alto assolutamente meritato. Va a Napoli dopo la rimonta in Conference a ribaltare i pronostici. Due basi su cui ripartire: pressing alto e palleggio. Il suo centrocampo asfalta gli azzurri, la sua trequarti è spietata. Buona prestazione della difesa, che spesso tende a concedere troppo. Manca solo un perfezionamento davanti: c’è bisogno di un bomber alla svelta (Nzola o Beltran).