Il match delle 18 vede il Napoli uscire vincitore nel big match casalingo contro la Juventus in rimonta. I bianconeri passano in vantaggio al dodicesimo grazie al gol di Alvaro Morata che approfitta di un errore in uscita di Manolas. Tuttavia i ritmi della partita faticano a decollare durante la prima frazione di gioco, ma è comunque il Napoli a tenere il pallino. Durante la seconda parte gli azzurri alzano il loro livello calcistico, imponendo un ritmo infernale per una Juventus molto attendista; a confezionare la vittoria del Napoli sono i gravissimi errori di Szczesny e Kean. Il Napoli conquista la vetta a punteggio pieno mentre la Juventus registra la seconda sconfitta consecutiva e resta ferma a un punto. Di seguito analizziamo le pagelle di Napoli-Juventus.
Le pagelle di Napoli-Juventus
Prima di analizzare le pagelle dei giocatori e degli allenatori di Napoli e Juventus proponiamo quella sull’arbitro.
Arbitro: Irrati 6,5 – Seppur un big match, la partita si svolge in maniera molto corretta. Inoltre il fischietto pistoiese riesce ad amministrare bene l’estrazione dei cartellini. Bravo a non far scaldare gli animi dei calciatori.
Pagelle Napoli
Ospina 6 – Poco impiegato il portiere colombiano, nulla può sul gol del vantaggio bianconero. Anticipia Kulusewski su un erroraccio di Insigne evitando il raddoppio degli avversari.
Di Lorenzo 6 – Vive dell’inerzia partenopea, non riuscendo a sfondare con le sue avanzate prima della fine del primo tempo. Durante il secondo tempo le sue sovrapposizioni aumentano qualitativamente.
Koulibaly 7 – Seppur nei primi minuti di gioco si conceda qualche sbavatura nei confronti di Morata e Mckennie, riesce a contenere le timide iniziative avversarie che capitano nel suo raggio d’azione. Tra l’altro è lui a spingere in porta il pallone che vale 3 punti.
Manolas 4,5 – Errore grossolano quello che regala il vantaggio ai bianconeri, la sua insicurezza rischia di rovinare la serata ai tifosi del Napoli. Il peggiore delle pagelle di Napoli-Juventus.
Mario Rui 6 – Riesce quasi sempre a dare manforte a Capitan Insigne sulla fascia. Oltretutto sterilizza le incursioni offensive di Bernardeschi (90′ Malcuit – s.v.).
Ruiz 6,5 – I partenopei godono della sua intelligenza tattica e soprattutto delle sue qualità tecniche che lo rendono il cervello di questo Napoli (90′ Petagna – s.v.).
Zambo Anguissa 8 – Se il buongiorno si vede dal mattino, questo è stato un esordio da favola per il centrocampista camerunense. Gioca sia in termini di rottura sia in qualità di incursore ed è praticamente ovunque. Il migliore in campo di Napoli-Juventus.
Politano 7 – Dopo un primo tempo opaco, alza il ritmo anche lui. Bravo nell’occasione del gol del pareggio ad anticipare il portiere bianconero (72′ Lozano 6 – Prova a dar maggiore velocità all’attacco partenopeo riuscendoci parzialmente).
Elmas 5,5 – Chiamato a sostituire l’acciaccato Zielinski, non riesce a essere il fulcro delle trame offensive azzurre, spesso si ritrova ad abbassarsi in mediana per toccare il pallone. Infatti Spalletti lo sostituisce dopo appena un tempo (45′ Ounas 6,5 – A sorpresa è lui a cambiare il volto del Napoli, garantendo dinamicità ai suoi compagni).
Insigne 6 – Partita opaca quella del capitano campano, che è capace comunque di innescare con un tiro la situazione che porta al vantaggio di Politano. Oltretutto viene sostituito per un problema muscolare (73′ Zielinski – s.v.).
Osimhen 6 – Soffre e non poco la fisicità di Chiellini, più volte tenta di ingannare l’arbitro con simulazioni dentro l’aria di rigore. Dal 75′ in poi vive una partita opposta diventando uno dei principali pericoli per la retroguardia bianconera (90′ Petagna – s.v.).
Allenatore: Spalletti 7 – Bravo a intuire il cambio a fine primo tempo tra Elmas e Ounas che dà linfa vitale alle sue trame di gioco. Il Napoli ha la sua identità grazie al mister di Certaldo ed è una delle pretendenti per la vittoria finale.
Pagelle Juventus
Szczesny 4,5 – Terzo errore gravissimo in tre partite. Non riesce a trattenere l’unico tiro di Insigne del tutto velleitario e di fatto dà il via alla rimonta del Napoli. Inguardabile.
De Sciglio 5,5 – Seppur riesce a contenere bene Insigne, il suo lavoro è nullo in fase di spinta e appare alquanto impacciato con la palla tra i piedi.
Bonucci 6 – Partita di normale amministrazione per il difensore viterbese, prezioso il suo aiuto a Chiellini nel contenimento di Osimhen.
Chiellini 7 – Il capitano bianconero non tramonta mai, è lui il vero padrone dell’aria piccola bianconera e riesce a usare tutta la sua esperienza nell’affrontare il 9 avversario.
Pellegrini Lu. 6 – Buona la sua prova nel contenere le folate di Politano. Purtroppo è costretto a uscire per l’ennesimo problema fisico (57′ De Ligt 6 – Il cambio modulo non sembra preoccuparlo anzi forse ne giova pure).
Locatelli 6,5 – Alla prima da titolare sembra essere già l’uomo chiave in fase di possesso per la Juventus, con le sue aperture più volte riesce a pescare i compagni lungo fascia. Inoltre non si astiene mai dalla lotta.
Rabiot 5,5 – Conduce una partita fisica e non sempre riesce a spuntarla su Anguissa, tuttavia la sua prova è molto più importante in fase difensiva che in quella offensiva.
Bernardeschi 5 – Poco incisivo con le sue incursioni, tira soltanto una volta in porta senza causare patemi d’animo al portiere azzurro. Tuttavia è impreciso anche nel tocco della palla.
Mckennie 5 – Sciupa clamorosamente un’occasione nelle battute iniziali del match scegliendo di colpire col destro piuttosto che agevolmente col sinistro. Dopodiché scompare e non riesce a fungere da collante tra centrocampo e attacco. Difficile inquadrarlo tatticamente (72′ Ramsey 5,5 – Degno erede dello statunitense è impalpabile in mezzo al campo e con tutta probabilità ancora fuori condizione).
Kulusewski 5,5 – Più volte dialoga con Morata e riesce ad allungare la squadra, ma non tira mai in porta e raramente è pericolosa nella metà campo avversaria.
Morata 7 – Bravo in pressione su Manolas e freddo a trafiggere Ospina in uscita, sgomita per tutta la partita garantendo sponde al suo compagno di reparto. In netta ripresa (82′ Kean 5 – Entra con la voglia di spaccare il mondo ma finisce per regalare di fatto il vantaggio ai napoletani con una sfortunata deviazione verso la porta che permette a Koulibaly di segnare).
Allenatore: Allegri 5,5 – Organizza l’11 titolare con i pochi elementi a disposizione. Tuttavia sceglie di non aggredire mai il Napoli e predica la solita calma ma è colpevole di non aver inserito Kean a tempo debito. Oltretutto dovrebbe iniziare a considerare l’alternativa Perin per i pali. Troppo poco in 3 partite.