Le pagelle di Napoli-Milan (0-1): rossoneri al primo posto

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Finisce con il risultato di 0-1 il big match che chiude la 28a giornata di Serie A tra Napoli e Milan. Dopo la netta vittoria dell’Inter, le due contendenti erano chiamate ad una pronta risposta in vista della corsa al titolo. In questo spareggio per lo Scudetto, alla fine, ad avere la meglio sono stati gli uomini di Stefano Pioli grazie all’undicesimo centro stagionale del solito Olivier Giroud. Prestazione abbastanza deludente invece per i partenopei. La squadra di Luciano Spalletti si è reso meno pericolosa del solito in fase offensiva, cadendo spesso nella trappola difensiva degli ospiti. Ecco le pagelle di Napoli-Milan.

Le pagelle di Napoli-Milan

Prima di analizzare insieme le pagelle dei protagonisti di Napoli-Milan, proviamo a valutare l’operato del direttore di gara.

Arbitro: Daniele Orsato 5 – Considerando l’importanza di questa sfida, il fischietto della sezione di Schio viene scelto per la sua grande esperienza. In realtà, soprattutto nei primi 45′, non si serve dell’ausilio del VAR per valutare due contatti dubbi in area di rigore per entrambe le contendenti provocando la rabbia delle due panchine. Nel secondo tempo, invece, riesce a gestire bene alcuni episodi estraendo subito i cartellini gialli.

Pagelle Napoli

Ospina 6,5 – Prima su Messias, poi su Theo Hernández, i riflessi dell’estremo difensore colombiano vengono messi a dura prova in un paio di circostanza. Nulla però può sulla rete che chiude i giochi di Giroud.

Di Lorenzo 6,5 – Tatticamente fondamentale il Nazionale italiano. Non solo in difesa, ma anche in proiezione offensiva è protagonista di una grande prova . Soprattutto in avanti, le sue sovrapposizioni e i suoi tagli ad attaccare la profondità, creano superiorità numerica tentando di mettere in difficoltà la retroguardia lombarda.

Rrahmani 6 – Nonostante l’ammonizione ricevuta ingenuamente nei primi 45′, il numero 13 non corre mai gravi rischi ed è sempre impeccabile in marcatura su Giroud. Sufficienza guadagnata in queste pagelle di Napoli-Milan.

Koulibaly 6 – Anche lui ammonito, garantisce come sempre grande sicurezza e solidità. Prova a farsi vedere in avanti nel finale alla ricerca del gol del pareggio e della gloria personale. 

Mario Rui 5,5 – Soffre in marcatura prima su Messias, poi su Saelemaekers. Protagonista di qualche errore banale di troppo, il suo voto in pagella non è sufficiente.

Lobotka 6 – L’ex Celta Vigo fa da filtro in mezzo al campo dando una mano preziosa alla difesa partenopea. In fase di impostazione nonostante il pressing degli ospiti, riesce quasi sempre ad innescare i suoi senza problemi (82′ Lozano s.v.).

Fabián Ruiz 5,5 – Prestazione non all’altezza per lo spagnolo. Dopo aver messo a segno la rete decisiva contro la Lazio, non riesce a ripetersi in questa sfida Scudetto. La sua gara è condizionata da diversi errori tecnici assolutamente non da lui (76′ Mertens s.v.).

Politano 5,5 – L’ex esterno alto del Sassuolo vive una serata non all’altezza delle sue qualità. Troppo prevedibile nell’uno contro uno, viene fermato facilmente dai difensori avversari (67′ Elmas 6 – Riesce a fare meglio dando maggiore imprevedibilità all’attacco, ma non basta per cambiare le sorti dell’incontro).

Zielinski 5 – Anche il polacco come i titolari del reparto offensivo è protagonista di una prova non sufficiente. Poco servito sin dall’inizio, prova a svariare molto in mezzo al campo per non dare punti di riferimento agli avversari soffrendo la fisicità dei difensori rossoneri (82′ Zambo Anguissa s.v.).

Insigne 5,5 – Gara da dimenticare anche per il capitano del Napoli. Troppo poco nel vivo del gioco, la marcatura stretta di Calabria non gli permette di mettere in mostra le sue doti tecniche. Spesso prova ad accentrarsi sulla trequarti per dare maggiore imprevedibilità, ma senza successo (67′ Ounas 6,5 – L’algerino entra molto bene dalla panchina. Tenta una conclusione di poco fuori. La sua agilità palla al piede e la bravura nel saltare l’uomo, costringono i difensori avversari a raddoppiare in marcatura su di lui).

Osimhen 5 – In un match di questo genere il nigeriano era chiamato a guidare i suoi alla vittoria a suon di gol. Come per gran parte della squadra, anche lui non riesce ad incidere come ci si aspettava in questo spareggio Scudetto. La prestazione del bomber della compagine campana è stata condizionata dalla voglia di “strafare” e dal nervosismo per la grande marcatura dei difensori lombardi su di lui.

Allenatore: Luciano Spalletti 5 – Dopo la grande vittoria in casa della Lazio, il suo Napoli sbaglia l’appuntamento di questa sera perdendo la possibilità di tornare momentaneamente al comando della classifica. Troppo prevedibili e in confusione in fase offensiva, i suoi deludono ampiamente le aspettative di un match che li vedeva leggermente favoriti considerando gli ultimi risultati deludenti degli avversari. La corsa al titolo non è ancora chiusa, ma da questo momento in avanti i partenopei non possono più sbagliare.

Le pagelle di Napoli-Milan (0-1): rossoneri al primo posto

Pagelle Milan

Maignan 6 – Non è protagonista di interventi di rilievo, ma le sue uscite dai pali soprattutto nel finale dimostrando il grande livello di concentrazione del transalpino. Altro clean sheet stagionale per l’ex Lille.

Calabria 6,5 – Il terzino destro classe ’96 come sempre, spinge molto sulla destra facendosi vedere spesso e volentieri in fase offensiva. Bravo nel contenere Insigne, un suo tiro “sporcato” si trasforma nell’assist decisivo per la rete di Giroud (80′ Florenzi s.v.).

Tomori 7 – Vista la mancanza di Kjaer e Romagnoli, mister Pioli gli affida le chiavi della difesa non deludendo le aspettative. Il centrale inglese riesce a vincere sempre il grande duello fisico contro Osimhen anticipando il centravanti partenopeo con sicurezza e determinazione.

Kalulu 6,5 – La carta d’identità alla data di nascita dice 5 giugno 2000. Siamo veramente sicuri che questa sia la vera età del francese? Il giovane talento del Diavolo mostra grande personalità nonostante la poca esperienza in partite di questa importanza. Onore a Stefano Pioli per aver avuto il coraggio di scommettere sulle sue qualità.

Theo Hernández 7 – Uno dei migliori in queste pagelle di Napoli-Milan. Sulla sinistra macina chilometri su chilometri creando diversi grattacapi alla retroguardia campana soprattutto nelle ripartenze. Attento e sicuro anche in difensa, ha pochi problemi nell’arginare Politano dalla sua zona di campo.

Bennacer 6,5 – Nei primi 45′ si alterna con Kessié sulla trequarti non dando punti di riferimento agli avversari. A centrocampo è ormai diventata fondamentale la sua presenza sia per la grande qualità palla al piede, che la sua visione di gioco. Quest’oggi dà una preziosa mano anche in copertura soprattutto nella ripresa per conservare il vantaggio.

Tonali 6 – Prestazione senza lode e senza infamia per il giovane centrocampista rossonero. Garantisce sempre qualità in mezzo al campo commettendo poche sbavature (68′ Krunic 5,5 – L’ex Empoli prende posto sulla trequarti per dare maggiore equilibrio e conservare il vantaggio. Si dimostra però troppo insicuro nella scelta della giocata).

Messias 6 – Un suo colpo di testa su sviluppi di corner, mette a dura prova i riflessi di Ospina ad inizio partita. Questa sera l’ex Crotone non riesce ad incidere a dovere in proiezione offensiva, ma dà comunque un apporto fondamentale in fase difensiva in aiuto a Calabria (80′ Saelemaekers 6 – Il belga entra dalla panchina per dare ancora più equilibrio. Fondamentale nel finale in alcuni recuperi, ha la possibilità di chiudere i giochi nel recupero su una grande ripartenza condotta da Theo Hernández, ma Ospina gli toglie la gioia del gol).

Kessié 6 – Dei calciatori del Milan scesi in campo è forse quello che incide di meno nell’arco dei 90′. Viene inserito inizialmente sulla trequarti, ma i suoi tanti movimenti senza palla, lo portano spesso e volentieri a giocare come mezzala dando maggiore solidità al centrocampo.

Leao 6,5 – Il talento portoghese quest’oggi non riesce a sbloccarsi come negli ultimi impegni, ma del reparto offensivo è quello che si rende più pericoloso. La sua imprevedibilità e agilità nel puntare l’uomo, creano grossi grattacapi ai partenopei (90′ Ibrahimovic s.v.).

Giroud 7 – Dopo una prima frazione anonima e caratterizzata dal nervosismo nel duello contro i forti centrali campani, il francese, alla fine, si rende ancora una volta decisivo. Suo il gol che apre e chiude l’incontro da centravanti d’area di rigore. Purtroppo, un infortunio, lo costringe ad uscire anzitempo dal rettangolo di gioco (68′ Rebic 6 – In 20′ in campo viene poco servito, ma si guadagna comunque la sufficienza per l’aiuto in fase difensiva).

Allenatore: Stefano Pioli 7 – Dopo i deludenti pareggi contro Salernitana e Udinese, il suo Milan torna finalmente al successo in una sfida fondamentale per la corsa Scudetto. Prepara molto bene la gara chiudendo tutti gli spazi ai padroni di casa, attuando sistematicamente i raddoppi sugli esterni d’attacco. Spirito di sacrificio, precisa identità di gioco e tanta umiltà. Sono queste le tre cause principali del momentaneo primato dei rossoneri.

Le pagelle di Napoli-Milan (0-1): rossoneri al primo posto

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