Riportiamo le pagelle di Olanda-Ecuador. I ragazzi di Van Gaal strappano a fortuna un pareggio per uno a uno contro i sudamericani guidati da Alfaro.
Le pagelle di Olanda-Ecuador
Prima delle pagelle di giocatori e allenatori di Olanda ed Ecuador, riportiamo quella del direttore di gara.
Ghorbal 5 – Riesce a sbagliare in ambo i lati e scontentare tutte e due le squadre, quando succede questo le responsabilità del direttore di gara sono chiare.
Pagelle Olanda
Noppert 5,5 – Sul goal del pareggio sbaglia sia sul rinvio che sulla respinta, troppo corta e non indirizzata a lato della porta.
Timber 4,5 – Oggi Van Gaal ripone in lui fiducia massima schierandolo titolare, prestazione negativa con l’errore decisivo da cui nasce il goal di Valencia.
Van Dijk 6,5 – L’unico che si salva dei tre schierati dal ct olandese, regge da solo tutta la baracca dimostrando ancora una volta di essere un fenomeno.
Akè 5,5 – Molto bene in fase di palleggio e costruzione (si vede che gioca per Guardiola); meno bene quando deve limitare Plata.
Dumfries 5,5 – Un giocatore con la sua forza fisica oggi risulta quasi impercettibile, si limita al compitino in fase difensiva.
Koopmeiners 5,5 – Dopo la prima panchina contro il Senegal oggi viene schierato dal primo minuto. Non riesce mai a prendere in mano il gioco degli olandesi (80′ De Roon s.v.).
De Jong 6 – Si prende in mano la squadra ma Alfaro ha individuato in lui il giocatore chiave, ogni qual volta riceve palla viene sempre raddoppiato ossessivamente.
Blind 5,5 – Più adatto ad essere un braccetto piuttosto che un esterno nel centrocampo a cinque. Si limita a coprire senza mai spingersi in avanti.
Klassen 6,5 – La sorpresa di giornata è la sua scelta come titolare; offre un ottimo apporto soprattutto in fase offensiva dove fornisce l’assist per il momentaneo vantaggio (69′ Berghuis 6 – Non riesce a incidere nel match come vorrebbe).
Gakpo 6,5 -Bravo a farsi trovare subito pronto sbloccando in apertura un match poi rivelatosi complicatissimo, questo goal vale mezza qualificazione agli ottavi (80′ Weghorst s.v.).
Bergwijn 5,5 – Non gioca assolutamente nel suo ruolo naturale e soffre troppo la fisicità dei sudamericani, Van Gaal lo sostituisce a fine primo tempo (46′ Depay 5 – Il peggiore in campo insieme a Timber, prestazione ai limiti dell’imbarazzante per l’ex Lione).
Allenatore: Van Gaal 5 – Oggi la sua Olanda strappa un pareggio decisivo con tanta, troppa, fortuna. Bene sicuramente il possesso ma rimane poco altro da salvare.
Pagelle Ecuador
Galindez 6 – Incolpevole sul goal, non riceve nessun altro tiro nello specchio.
Porozo 6 – Affronta Gakpo che è il giocatore più in forma degli Oranje, nonostante questo tiene botta e paga solo un pochino di leggerezza sul goal.
Torres 6 – Davanti ha prima Bergwijn e poi Depay entrambi in giornata no, sbaglia tantissimi palloni in fase d’uscita. Nonostante questo prova sufficiente.
Hincapiè 6,5 – Vince alla grande il duello con il decisamente più quotato Dumfries, partita assolutamente di livello in entrambe le fasi.
Preciado 6,5 – Gioca una buona partita portando più equilibrio alla sua squadra rispetto ad Estupinian, bravo ad aiutare sempre i suoi compagni raddoppiando sempre l’uomo.
Mendez 6 – Segue come un’ombra de Jong e non lo molla neanche quando il centrocampista del Barcellona va in panchina a bere, prova di sacrificio.
Caicedo 6,5 – Il talento dell’Ecuador dimostra oggi perché tutto il mondo parla cosi bene di lui. Nonostante l’errore sul primo goal che avrebbe distrutto psicologicamente tanti giocatori reagisce e da un suo contrasto vinto nasce il goal del pareggio.
Estupinian 7 – Il flusso del gioco dell’Ecuador è tutto dal suo lato, non sbaglia nulla in fase difensiva ed è travolgente quando decide di attaccare. Mette in difficoltà gli oranje, specialmente Timber che lo soffre tantissimo.
Plata 6,5 – Talento importante quando si accende diventa imprendibile, colpisce un legno clamoroso con il suo mancino. Deve essere più costante nei novanta minuti (89′ Ibarra s.v.).
Valencia 7 – Un po’ sorpresa ma è lui il capocannoniere del Mondiale, ha un felling pazzesco con questa competizione visto che sono sei i goal in sole cinque presenze. Dopo Qatar sarà ancora di più una leggenda nel suo paese. Anche oggi timbra il cartellino (89′ Rodriguez s.v.).
Estrada 5 – L’unica insufficienza della sua nazionale, non riesce mai ad incidere e non riesce a contribuire al gioco di squadra. Male (75′ Sarmiento s.v.).
Allenatore: Alfaro 7 – Il suo Ecuador avrebbe meritato senza alcun tipo di dubbio i 3 punti, una delle sorprese dei mondiali è proprio la sua nazionale. Ora si giocherà la partita della vita contro il Senegal.