Riportiamo le pagelle del match Parma-Crotone. Al Tardini va in scena lo scontro tra le due squadre che più hanno deluso in questa Serie B.
Il Parma, allenato da Beppe Iachini, manca ancora una volta i tre punti che avrebbero permesso ai ducali di rimanere aggrappati al sogno Playoff. Probabilmente la società avrebbe dovuto dare più fiducia a Maresca, non sopravvalutando la rosa e il materiale con cui ha dovuto lavorare il giovane tecnico in questi mesi. Per i calabresi la speranza è principalmente riposta nei nuovi acquisti (Adekanye su tutti), oggi la squadra di Modesto gioca una partita di sacrificio meritando pienamente il pareggio, un punto che non cambia molto a livello di classifica ma che vale tantissimo a livello morale.
Le pagelle di Parma-Crotone
Prima di analizzare le pagelle di allenatori e giocatori di Parma e Crotone, valutiamo la prova del direttore di gara.
Meraviglia 5 – Sbaglia due episodi chiave del match. Manca un rigore al Crotone su un fallo ingenuo di Danilo e manca un doppio giallo al Crotone per una trattenuta prolungata su Bonny. Sul goal del Crotone la valutazione è da campo, ingenuità clamorosa di Cassata.
Pagelle Parma
Buffon 6 – Il leader morale della squadra non può nulla sul goal dei calabresi, si fa trovare sempre pronto e reattivo sui calci d’angolo.
Cobbaut 6 – Gioca una partita tutto sommato ordinata, sbaglia qualche pallone di troppo in uscita e va in confusione nel finale.
Danilo 5 – Graziato dall’arbitro che lo premia prima in un contatto con Maric nella sua area e dopo su un fallo netto che poteva costare il calcio di rigore.
Del Prato 5,5 – Sfortunato sul rimpallo che porta al goal del pareggio del Crotone, per il resto gioca una partita ordinata e senza sbavature.
Costa 6,5 – Probabilmente uno degli innesti più utili e sensati di questo mercato di gennaio, moto perpetuo sulla fascia sinistra offre un cross perfetto che Benedyczak stampa sulla traversa (73′ Coulibaly 5 – Sull’azione del goal si fa prendere in mezzo davvero troppo facilmente, gli errori si pagano).
Schiattarella 6 – Il play dei ducali è un giocatore dotato di un’intelligenza calcistica sopra la media, a vederlo da fuori soffri per l’immobilismo dei suoi compagni che lo privano di una qualsivoglia opzione di gioco durante la manovra (83′ Cassata 4 – C’è poco da dire, entra a pochi minuti dalla fine e per una sua ingenuità clamorosa il Parma non torna a casa con i 3 punti, esordio horror).
Sohm 5 – Altra partita deludente per il giovane giocatore svizzero, ha caratteristiche uniche in rosa ma sembra non riuscire mai a metterle in mostra. Prova a inserirsi ma senza risultare mai pericoloso. (66′ Juric 6 – Per poco non trova il raddoppio su un rimpallo fortunoso, per il resto si vede poco).
Rispoli 5 -Non spinge e fa fatica anche quando deve difendere, il riassunto della sua partita è un pallone perso a cui deve rimediare con un fallo tattico che gli costa il giallo.
Vasquez 7 – El Mudo con la serie B ha poco, se non pochissimo, a che fare. La sua punizione è di una bellezza rara, da esporre in bella vista alla Pinacoteca Stuard.
Man 5,5 – Il giovane rumeno è davvero troppo fumoso, alterna sprazzi di grande talento a giocate senza alcun senso. Se il Parma continua cosi rischia di bruciare un prospetto davvero interessante (66′ Tutino 5,5 – Entra per chiudere il match ma non si rende mai pericoloso, in questo progetto tecnico è un pesce fuor d’acqua purtroppo).
Benedyczak 5 – Il giovane attaccante polacco ha l’occasione per dimostrare di meritare la maglia da titolare. Sbaglia un goal facile sbattendo su Saro e in un’altra occasione spedisce il pallone del doppio vantaggio sulla traversa (46′ Bonny 5,5 – Giocatore veloce e molto forte fisicamente, ancora acerbo e ingenuo quando si tratta di dover prendere una decisione negli ultimi 20 metri).
Allenatore: Iachini 5 – Il suo Parma è una squadra senza idee e senza identità, a livello fisico e mentale i ducali sono completamente scarichi. La società dovrà quindi interrogarsi anche sull’esonero di Maresca.
Pagelle Crotone
Saro 6 – Esordio in Serie b e si fa trovare pronto, bravo a rimanere fermo sulla conclusione nel primo tempo di Benedyczak.
Cuomo 6,5 – Ottima prova del centrale calabrese, sempre attento in fase difensiva e sempre pronto ad aggredire alto gli avversari in fase di pressione.
Canestrelli 5,5 – Perde il duello con Benedyczak, che per sua fortuna non capitalizza, ma si rende pericoloso sui piazzati offensivi.
Nedelcearu 5,5 – Il centrale rumeno soffre inizialmente la presenza del suo connazionale Man e le discese di Costa, con lo scorrere della partita prende le misure.
Mogos 6,5 – Bene in fase difensiva e bene quando deve spingere, non sbaglia praticamente nulla e conferma di essere un giocatore altamente affidabile.
Estevez 6,5 – Il top player del Crotone offre una prestazione di sacrificio e qualità, al rientro corre per almeno tre giocatori e deve uscire esausto per crampi (94′ Vulic s.v.)
Awua 5 – Il peggiore dei suoi, sbaglia molti palloni e rischia con un’entra molto pericolosa su cui Iachini invoca il rosso (56′ Kone 6,5 – Arrivato dal Torino dimostra subito il suo talento, prende in mano il gioco dei calabresi e fa girare la squadra).
Sala 6 – Il terzino di proprietà del Sassuolo si trova davanti un avversario in difficoltà come Rispoli ma non riesce mai ad approfittarne (64′ Schnegg 6 – Il nuovo arrivato dal Venezia si fa trovare subito pronto con una partita generosa).
Giannotti 5 – Prova a farsi vedere nel primo tempo ma è sempre innocuo per il Parma, non riesce mai ad accendersi (56′ Kargbo 6,5 – Da un suo pressing feroce su Cassata nasce il goal decisivo del pareggio).
Maric 6 – Lotta come un leone per tutta la partita, gli viene fischiato un contatto dubbio con Danilo nell’area dei ducali.
Mulattieri 5 – L’attaccante dei calabresi non riesce a rendersi pericoloso in nessuna occasione, viene sostituito per rivitalizzare la manovra offensiva (46′ Marras 7 – Esordio con il botto per l’ex Bari, segna un goal importantissimo per il morale della sua nuova squadra).
Allenatore: Modesto 6,5 – Il suo Crotone ha il suo stesso spirito, combattente. I calabresi non mollano mai e vengono premiati (con un pizzico di fortuna) con il goal nel finale. Molto bravo anche nei cambi, sono proprio due subentrati a confezionare il goal del pareggio.