Le pagelle di Real Madrid-Manchester City (1-1): pari giusto

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Per il secondo anno di fila Real Madrid e Manchester City si incontrano nuovamente in una semifinale di Champions League. Nel primo atto giocato questa sera al Santiago Bernabeu, le due contendenti si sono date battaglia dall’inizio alla fine, e l’1-1 finale lascia tutto aperto in vista del ritorno. I Citizens partono subito forte andando ben quattro volte alla conclusione, ma a passare in vantaggio sono i Blancos grazie al gol di Vinícius servito da un Camavinga versione MVP. Nella seconda frazione sono i padroni di casa ad essere più in palla. Gli uomini di Ancelotti acquisiscono il pallino del gioco e proprio nel loro momento migliore arriva la doccia fredda targata De Bruyne. Il fuoriclasse belga con una conclusione imparabile dalla distanza rimette le cose in equilibrio portando a casa un pareggio giusto. Ecco le pagelle di Real Madrid-Manchester City.

Le pagelle di Real Madrid-Manchester City

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Real Madrid-Manchester City, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.

Arbitro: Artur Soares Dias 5,5 – Bene nel primo tempo, da rivedere nella ripresa. Il fischietto portoghese dirige senza troppi intoppi la partita durante i primi 45′. Evita di spezzettare la gara rendendola piacevole al pubblico, ma ne perde quasi del tutto il controllo nel secondo tempo. Grazia diverse volte un Rodri fin troppo falloso, e mancano all’appello alcuni fischi a favore del Real. Proteste da parte dei padroni di casa in occasione dell’1-1 per una presunta rimessa laterale non fischiata.

Pagelle Real Madrid

Courtois 6,5 – L’estremo difensore belga si rende protagonista di diversi interventi provvidenziali nel corso dei 90′, ma non può nulla sul bolide di De Bruyne.

Carvajal 6 – Limita senza troppi problemi Grealish tentando anche di innervosire l’avversario. Prova senza lode e senza infamia e sufficienza meritata in queste pagelle di Real Madrid-Manchester City.

Rüdiger 7 – Con Militao squalificato, mister Ancelotti punta sull’ex centrale di Roma e Chelsea per contenere un fuoriclasse del calibro di Haaland. Il difensore ricambia la fiducia dell’allenatore prendendo sin da subito le misure sul norvegese annullandolo completamente. Prova difensiva da incorniciare!

Alaba 6,5 – Se Haaland vive una serata negativa è anche merito della stretta marcatura concessagli dall’austriaco. Provvidenziale in un paio di anticipi sulle avanzate degli avversari, garantisce solidità e sicurezza.

Camavinga 7,5 – Ormai una certezza in questo nuovo ruolo da terzino sinistro, la giovane promessa francese vive una grande serata di Champions. Perfetto in copertura, da una sua progressione serve l’assist per il gol del momentaneo 1-0. Si sovrappone spesso e volentieri in avanti dando filo da torcere ai Citizens.

Valverde 6 – Meno dinamico del solito, El Pajarito gioca una gara pulita e ordinata sbagliando poco quanto niente.

Kroos 6 – Il tedesco gioca una partita di sacrificio facendo da filtro tra centrocampo e attacco. Prezioso il suo contributo alla fase difensiva, ma il cartellino giallo ricevuto condiziona la sua prestazione costringendo Ancelotti a fare a meno di lui nel finale (84′ Tchouaméni 6 – Il classe 2000 a pochi minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco tenta un bolide da fuori area respinto in angolo da Ederson).

Modric 6,5 – Dispensa giocate da urlo illuminando la notte del Santiago Bernabeu. Un suo uno-due con Camavinga porta alla prima rete dell’incontro firmata Vinícius. Mette a disposizione tutto il suo talento commettendo rare sbavature (87′ Nacho Fernández s.v.).

Rodrygo 6,5 – L’eroe della finale di Coppa del Re non entra nel tabellino marcatori, ma si rende protagonista comunque di grandi giocate. Sempre nel vivo del gioco, tenta una conclusione insidiosa nella ripresa svariando molto in mezzo al campo (81′ Asensio s.v.).

Benzema 5,5 – Dialoga molto con i compagni facendo un importante lavoro svariano per tutto l’attacco, ma il Pallone d’Oro 2022 è meno incisivo del solito. Limitato bene dalla retroguardia inglese, il fuoriclasse transalpino non vive una serata semplice. Uniche occasioni degne di nota: un tiro di poco alto dopo una grande azione di squadra, e un colpo di testa ravvicinato ben respinto da Ederson.

Vinícius 8 – Una spina nel fianco per la difesa avversaria quest’oggi, il talento brasiliano apre le danze mettendo a segno il suo quindicesimo centro in Champions. Quando ha la palla tra i piedi dà sempre l’impressione di poter far male da un momento all’altro. Imprendibile!

Allenatore: Carlo Ancelotti 6,5 – Prepara bene l’incontro regalando il pallino del gioco agli avversari per poi sfruttare la vivacità e intraprendenza dei suoi in contropiede. Piano gara che funziona bene soprattutto durante la prima frazione con le Merengues che colpiscono proprio nel momento migliore degli inglesi. Nei secondi 45′ i suoi prendono maggiore consapevolezza, ma il City trova il pareggio. Partita ben giocata e gestita. Tutto aperto in vista del ritorno!

Le pagelle di Real Madrid-Manchester City (1-1): pari giusto

Pagelle Manchester City

Ederson 6,5 – Sorpreso da Vinícius sull’azione del gol, il portiere brasiliano compie due parate di pregevole fattura prima su colpo di testa ravvicinato di Benzema, poi nel finale su gran tiro da fuori area di Tchouaméni.

Walker 5,5 – Se questa notte andrà a dormire con il mal di testa gran parte della colpa si deve attribuire a Vinícius. L’esterno d’attacco del Real è in serata di grazia, e l’ex Tottenham è costretto agli straordinari in marcatura su di lui. In difficoltà, solo l’aiuto di Bernardo Silva lo salva da una partita complicata.

Stones 6 – Centrocampista aggiunto in fase di possesso, il n°5 detta bene i tempi di gioco commettendo pochi errori degni di nota. In copertura garantisce sicurezza.

Rúben Dias 6,5 – Nella passata edizione provocò il rigore trasformato da Benzema e che costò ai suoi la qualificazione. Quest’oggi riesce a non rivivere gli incubi di quella sera. Argina gran parte delle sortite offensive dei padroni di casa, limitando alla grande proprio il fuoriclasse francese.

Akanji 6 – L’ex difensore del Borussia Dortmund gioca una gara senza lode e senza infamia portandosi a casa una sufficienza in queste pagelle di Real Madrid-Manchester City.

De Bruyne 7 – Il più pericoloso tra le fila del City quest’oggi, ci prova per ben due volte a portare in vantaggio i suoi trovando spesso i guantoni di Courtois a sbarrargli la strada. Impossibile per il suo compagno di Nazionale il bolide da fuori area con il quale regala un pareggio prezioso in vista del ritorno.

Rodri 6 – Più nervoso del solito in quello che per lui è una specie di derby essendo un ex Atletico Madrid, viene spesso graziato dal direttore di gara. Con la palla tra i piedi sembra indeciso e con poche idee. Ha un paio di volte l’occasione per tentare la conclusione, ma perde di continuo l’attimo. Fondamentale in mezzo al campo nel recuperare un paio di palloni come nell’occasione del pareggio.

Gündogan 6 – Prova opaca per il capitano del Manchester City. Se non fosse per l’assist per il definitivo 1-1, la sua prestazione non raggiungerebbe la sufficienza.

Bernardo Silva 6 – Si accende a tratti mettendo in mostra le sue doti tecniche, ma viene ben contenuto dalla retroguardia del Real Madrid. Importante il suo aiuto in copertura.

Haaland 5 – Serata molto complicata e da dimenticare per il bomber norvegese. Rüdiger e Alaba gli riservano una marcatura “vecchia scuola” non concedendogli la profondità. Il fuoriclasse del City abbocca alla trappola non riuscendo mai a sfondare come ci si aspettava. Per lui appena due conclusioni in porta che non spaventano Courtois.

Grealish 5,5 – Inizia molto bene l’incontro giocando di uno contro uno e mettendo in mezzo un paio di traversoni invitanti. La sua prestazione cala drasticamente nella ripresa.

Allenatore: Pep Guardiola 6 – La solida fase difensiva riservata dai Blancos crea seri problemi alla sua squadra in fase di possesso. In difficoltà a trovare i giusti spazi per attaccare, i suoi passano in svantaggio. Solo l’arma dei tiri dalla distanza può scardinare la retroguardia avversaria e la “saracinesca” Courtois, ed è proprio questa l’arma vincente. Il tiro da fuori di De Bruyne regala un pareggio prezioso in vista del ritorno. Con Haaland ben limitato e poco servito, ci si aspetta un City con maggiori idee e qualche aiuto in più per il norvegese in vista del ritorno.

Le pagelle di Real Madrid-Manchester City (1-1): pari giusto

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