Le pagelle di Real Madrid-PSG (3-1): Remuntada dei Blancos

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Al Santiago Bernabeu quest’oggi, è andata in scena un’altra grande serata di Champions League. Dopo il successo dell’andata del Paris grazie alle rete nel finale di Mbappé, il Real Madrid era chiamato ad una vera e propria impresa contro forse la principale favorita di questa competizione. Alla fine, quasi clamorosamente, i Blancos sono riusciti a centrare l’obiettivo e a strappare il pass per i quarti di finale grazie alla tripletta di Karim Benzema. Alla rete del classe ’98 parigino, ha risposto Karim The Dream prendendosi la squadra sulle spalle e trascinandola ad una vittoria quasi insperata alla vigilia. Ecco le pagelle di Real Madrid-PSG.

Le pagelle di Real Madrid-PSG

Prima di analizzare insieme le pagelle dei protagonisti di Real Madrid-PSG, proviamo a dare un giudizio alla prova del direttore di gara.

Arbitro: Danny Makkelie 6,5 – L’esperto fischietto olandese dirige senza troppi patemi un incontro non facile da gestire considerando gli interpreti in campo e quanto fosse importante per le due contendenti questo passaggio del turno. Si fa fin da subito rispettare estraendo cartellini gialli anche per proteste. Con l’ausilio del VAR annulla giustamente due gol a Mbappé, convalidando invece l’1-1 firmato Benzema considerando un normale contatto di gioco il contrasto tra il francese e Donnarumma.

Pagelle Real Madrid

Courtois 5,5 – Non efficace nel coprire il primo palo sul gol che apre il match, l’estremo difensore belga per il resto vive i restanti 90′ da spettatore non pagante. 

Carvajal 5,5 – Spinge molto sulla destra senza riuscire ad incidere più di tanto in proiezione offensiva, e lasciando ampi spazi alle ripartenze di Mbappé. Dalla sua zona di campo il francese fa ciò che gli pare. L’ammonizione ricevuta nella ripresa, costringe Ancelotti a sostituirlo (66′ Lucas Vázquez 6 – Spinge tanto quanto il suo compagno di reparto e in difesa si fa trovare pronto soprattutto nel difendere il 3-1 finale).

Militao 6,5 – Dopo qualche difficoltà di troppo nel contenere un imprendibile Mbappé, il centrale brasiliano riesce a prendere le misure sul fuoriclasse transalpino col passare dei minuti. Nonostante la giovane età, mette in mostra quella leadership necessaria per poter comandare la difesa del Real Madrid.

Alaba 6 – Utilizza tutta la sua esperienza per difendere il risultato, dando anche una grande spinta in proiezione offensiva, macinando tanti chilometri e agendo bene in entrambe le fasi. Sufficienza assolutamente meritata in queste pagelle di Real Madrid-PSG.

Nacho Fernández 5,5 – Per contenere le scorribande del tridente offensivo avversario, è costretto a concentrarsi più sulla fase di contenimento. Non riesce però nel compito dimostrandosi indeciso.

Modric 7 – Sono terminati gli aggettivi per descrivere un calciatore di questo genere. Dopo una prima frazione abbastanza in difficoltà, il croato da vero leader tecnico e carismatico si è preso la squadra sulle spalle comandando il centrocampo con la solita sicurezza. Tecnicamente forse uno dei migliori al mondo, è illuminante il suo assist per il raddoppio firmato da Benzema. Il numero 10 si dimostra essere decisivo anche in copertura con un paio di recuperi palla determinanti.

Valverde 6 – Fa da diga in mezzo al campo sostituendo nel migliore dei modi lo squalificato Casemiro. Fondamentale la sua presenza sul rettangolo di gioco per fare da filtro e aiutare la squadra in fase difensiva.

Kroos 6 – Non al meglio della forma, il numero 8 dei Blancos riesce comunque a giocare una gara da sufficienza piena commettendo poche sbavature. L’ex Bayern Monaco tenta di vivacizzare il gioco con le sue solite precise verticalizzazioni, e con un traversone invitante che Benzema non riesce a sfruttare a dovere (57′ Camavinga 5,5 – Dei subentrati è quello che fa peggio. Il giovane talento transalpino non riesce ad entrare in partita).

Asensio 5 – Prestazione molto deludente da parte dell’esterno d’attacco iberico. Troppo poco nel vivo della partita, non riesce ad incidere in attacco anche per merito della retroguardia francese (57′ Rodrygo 6,5 – Una forza della natura il classe 2001. Garantisce dinamicità ed imprevedibilità ad un reparto offensivo fino a quel momento sterile e in confusione).

Benzema 9 – Nettamente il migliore in campo di questa sfida. Il francese ruba la scena al tridente offensivo avversario guidando i suoi al passaggio del turno. Lotta come un leone per tutti 90′ andando vicino al gol nel primo tempo con un paio di occasioni, per poi segnare non uno, bensì tre gol nella ripresa. Un centravanti devastante. L’emblema dell’attaccante moderno capace di dialogare con i compagni svariando per tutto il campo. Date il Pallone d’Oro a quest’uomo!

Vinícius Júnior 6,5 – Vive una prima frazione complicata per merito soprattutto della grande forza degli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi la giovane promessa brasiliana inizia finalmente a carburare dando tanto filo da torcere alla retroguardia transalpina. Serve l’assist per la rete del momentaneo pareggio acquisendo maggiore fiducia.

Allenatore: Carlo Ancelotti 8 – Dopo le tante critiche ricevute per la pessima gara d’andata, l’esperto tecnico italiano dimostra nei palcoscenici europei, di essere ancora una “vecchia volpe”. Cerca di rimediare alla brutta prova del Parco dei Principi e alle difficoltà dei primi 45′ sistemando la squadra attraverso cambi efficaci nella ripresa per dare maggiore vivacità. Passaggio del turno strameritato.

Le pagelle di Real Madrid-PSG (3-1): Remuntada dei Blancos

Pagelle PSG

Donnarumma 4,5 – Clamoroso l’errore compiuto dal giovane portiere azzurro. Una disattenzione che in incontri di questo genere, può costare caro non solo dal punto di vista del risultato, ma anche psicologico. La rete di Benzema provocata da una indecisione dell’ex Milan, porta al tracollo mentale dei parigini. Nulla può invece sugli altri due gol.

Hakimi 5,5 – Torna a giocare contro la sua ex squadra, ma non riesce a mettere in mostra la sua grande velocità nelle ripartenze nonostante i tanti spazi lasciati dai padroni di casa nella prima frazione. Partecipa al crollo psicologico del reparto difensivo parigino (88′ Draxler s.v.).

Marquinhos 5 – Prestazione molto deludente da parte del capitano del PSG. Nonostante la sua grande esperienza, non riesce a comandare la difesa con la sua solita leadership. Commette diverse disattenzioni banali come quella che porta al definitivo 3-1.

Kimpembe 6 – Meno colpevole del suo compagno di reparto sui tre gol subiti, il centrale francese utilizza la sua fisicità per arginare soprattutto nel primo tempo, le sortite offensive dei padroni di casa. 

Nuno Mendes 6 – Il giovane talento portoghese soprattutto nella prima frazione, riesce a spingere molto sulla fascia sinistra creando diversi grattacapi alle Merengues. Immarcabile quando parte in velocità, il classe 2002 cala però sempre di più nella ripresa. 

Paredes 5,5 – Nervoso sin dai primi minuti, l’ammonizione ricevuta condiziona la sua gara. Prestazione innocua da parte dell’ex Roma (71′ Gueye 5,5 – Come tutta la squadra partecipa al tracollo ingiustificato della squadra. Non il momento migliore per entrare dalla panchina).

Danilo Pereira 6 – Prestazione senza lode e senza infamia per l’esperto calciatore lusitano. Mette in mostra le sue doti fisiche per guidare il centrocampo parigino rendendosi molto utile anche in difesa (80′ Di Maria s.v.).

Verratti 5,5 – Sembrava quasi che l’ex Pescara potesse questa sera bissare l’ottima prova dell’andata, ma una serie di circostanze, alla fine, non hanno fatto sì che ciò avvenisse. Anche lui è vittima di un’ultima mezz’ora da incubo per i transalpini.

Messi 5,5 – Considerando il suo passato tra le fila degli eterni rivali del Barcellona, quella di questa sera per la Pulga al Bernabeu sarebbe dovuta essere una serata particolare, ma alla fine anche per lui si è trasformata in un brutto sogno. Nei primi 45′ aiuta molto i suoi in fase di non possesso recuperando diversi palloni e dimostrando di voler mettercela tutta per sconfiggere ancora una volta le Merengues. Scompare invece quasi totalmente nella ripresa fino ai minuti di recupero. Ha la possibilità di ribaltare il risultato su punizione, ma la sua conclusione finisce di poco alta.

Mbappé 7 – Se per Messi sarebbe dovuta essere la sfida agli eterni rivali, per il top player francese sarebbe dovuta essere una sfida particolare davanti a quello che -forse- sarà il suo nuovo pubblico la prossima stagione. Parte subito alla grande mettendo a ferro e fuoco la difesa avversaria con una facilità disarmante. Dopo aver deciso la partita d’andata, trova il gol che apre i giochi, spianando la strada verso i quarti di finali, ma il suo amico e compagno di nazionale gli rovina i festeggiamenti. Prestazione ancora una volta superlativa nonostante il punteggio finale.

Neymar 6,5 – Serve un assist meraviglioso per il primo gol dell’incontro. Molto mobile, non dà punti di riferimento agli avversari svariando da una zona all’altra del campo. Ha spesso la possibilità per tirare in porta, ma perde quasi sempre l’attimo. Anche lui molto in difficoltà negli ultimi 30′, ma la prova generale è comunque di buon livello.

Allenatore: Mauricio Pochettino 5 – Dopo il mercato faraonico della scorsa estate, tutti erano convinti che i parigini avessero buone possibilità di alzare la “Coppa dalle grandi orecchie”. L’1-0 dell’andata, inoltre, aveva messo in evidenza tutto il grande talento e potenziale offensivo dei suoi calciatori, ma alla fine questa sera, ad avere la meglio sono stati gli avversari. La compagine francese esce da questa Champions League agli ottavi di finale mostrando tutti i limiti psicologici di una rosa composta da fuoriclasse. Dai giocatori, alla dirigenza, fino ad arrivare allo stesso Pochettino, tutti saranno processati questa cocente delusione.

Le pagelle di Real Madrid-PSG (3-1): Remuntada dei Blancos

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