La manita della Roma permette ai giallorossi di mettere un piede ai sedicesimi di Europa League, obiettivo primario dei giallorossi. Una prestazione convincente che porta speranza per il percorso europeo. La rotazione di Fonseca sta funzionando bene: l’ibrido di esperienza ed esplosività giovanile sta dando i propri frutti. Ora, con la qualificazione più vicina, i capitolini potranno concentrarsi sugli impegni nazionali. Il Cluj non è mai entrato in partita smorzato dalla rete subita al primo minuto. Anche le numerose assenze hanno condizionato la partita dei rumeni. Vediamo insieme le pagelle di Roma- CFR Cluj.
Pagelle Roma
Pau Lopez 6 – Il portiere dell’Europa League si difende bene. Impegnato in un paio di occasioni, risponde presente con delle buona parate.
Fazio 6 – Da terzo di difesa sembra aver trovato la sua dimensione ideale. Chiude bene a destra nonostante qualche spazio lasciato di troppo.
Ibanez 7 – Un ragazzo in una crescita spaventosa. Si sta prendendo la Roma sulle spalle lottando su ogni pallone. Importante anche in fase offensiva dove segna una rete e spinge molto con le percussioni (61’ Smalling 6 – Non viene impegnato molto nell’ultima fase di gara, ma nelle ripartenze avversarie si fa trovare sempre sull’attenti).
Kumbulla 6,5 – Buona la prova anche dell’ex Hellas Verona che capisce la diagonale difensiva e quando sale Ibanez va subito in copertura. Dà solidità al reparto e chiude in un paio di occasioni pericolose.
Cristante 6 – Capitan Cristante mette in campo una performance di tanta cattiveria agonistica, ma anche di tanta tecnica. Imposta bene dal basso e guida l’uscita dal pressing egregiamente (74’ Milanese 6,5 – Una piacevole sorpresa del match. Esordio assoluto con la maglia della Roma e sembra un veterano. Essenziale il suo apporto per la quinta rete).
Peres 6,5 – Un Bruno Peres rinato sta dando linfa vitale a Fonseca. Corre senza stancarsi mai rimanendo sempre lucido. Compatto in difesa ed estroso in attacco: la fascia destra se l’è guadagnata a pieni voti.
Villar 6 – Piano piano si sta adattando al sistema di gioco romanista. Cerca sempre la palla ed abbina solidità a caratteristiche più tecniche.
Veretout 6,5 – è il perno di tutto il centrocampo. Il ruolo da playmaker gli si addice alla perfezione ed i tempi di inserimento sono sempre perfetti. In mezzo al campo è un collante tra centrocampo e trequarti (46’ Pedro 6,5 – La sua esperienza fa sempre comodo alla Roma. Capitalizza il goal della manita e fa salire la squadra in un momento di sbandamento).
Spinazzola 6,5 – Già dal primo minuto si intuisce il suo splendido stato di forma, un cross al bacio che regala a Mhkitaryan il primo goal della partita. Scorrazza sulla fascia e non molla mai (46’ Juan Jesus 6 – Fa il suo. Buone chiusure ed anticipi precisi).
Mayoral 7,5 – Finalmente si è sbloccato. Una doppietta che fa bene alla squadra, ma soprattutto al suo morale. Reti da vero rapace d’area, si tuffa su ogni pallone e cerca di metterla dentro in qualsiasi modo. Questo ragazzo ha tanta fame di riscatto.
Mhkitaryan 7 – Pronti, via e subito goal. Una delle sue solite prove: scende spesso a prendere la palla a centrocampo ed aiuta Veretout a far salire la squadra. Le offensive romaniste passano tutte da lui (46’ Pellegrini 6,5 – quando entra dà molta qualità al centrocampo con fraseggi brevi ed ottima uscita dalla pressione. Essenziale nel goal dello 0-5).
Allenatore: Fonseca 6,5 – Ottima lettura della partita. Fa attaccare i suoi fin da subito e questa strategia ripaga. Fa impostare l’uscita pressing dal basso invece del solito lancio lungo tipico di quando c’è Dzeko. A centrocampo surclassa gli avversari ed è li che si decide la partita.
Pagelle Cluj
Belgradan 4 – Se c’era o non c’era sarebbe stato identico. Si oppone solo sul primo goal, sui restanti quattro fa poco o niente.
Camora 5 – La pressione alta di Bruno Peres gli impedisce di salire più di tanto. Non riesce a tenere il brasiliano e si perde tra i suoi dribbling e la sua velocità.
Ciobotariu 5 – Male la marcatura su Mayoral: spesso lo lascia libero e lui sfrutta gli spazi, doppietta a conferma.
Manea 6 – Uno dei migliori in campo del Cluj. Prova a mantenere salda la difesa, ma i suoi compagni non lo aiutano. Fa un paio di chiusure interessanti evitando un’imbarcata peggiore.
Susic 4,5 – Probabilmente il più in difficoltà della retroguardia. Sulla sua fascia, Spinazzola fa ciò che vuole e non riesce mai a contrastarlo (78’ Latovlevic – s.v.).
Hoban 6 – Coniuga la difesa con il centrocampo ed è uno dei giocatori che ha dato più fastidio ai romanisti. Purtroppo solo lui non basta.
Deac 5,5 – Troppo nervoso, protesta per tutto, ma riesce a penetrare qualche volta sulla destra e mette in mezzo cross intriganti.
Dokovic 6 – Il più pericoloso dei rumeni. Ha un gran sinistro e dalla distanza ha impensierito più di una volta la porta di Pau Lopez. Fanno fatica i difensori della Roma a contenerlo.
Itu 5 – Ci si aspettava di più da un giocatore come lui. Poca lucidità e troppa fretta nella giocata, perde molti palloni nella metà campo avversaria (46’ Paun 5 – Rispecchia in pieno la partita del giocatore uscito. In avanti il suo apporto è nullo).
Rondon 5,5 – Va spesso sotto porta, cerca di metterla dentro, ma bisogna dare una raddrizzata alla mira. Buoni i movimenti in fase di non possesso (90’ Dodi Joca – s.v.).
Debeljuh 5 – Non da sostanza all’attacco, non distribuisce palloni e non fornisce sostegno nell’impostazione. Tutto ciò che si chiede ad una punta solitaria (67’ Carnat 5,5 – Fa qualcosa in più rispetto a Debeljuh, ma niente di che).
Allenatore: Petrescu 5 – La situazione in patria ha sicuramente condizionato la prestazione dei suoi. Anche lo stesso mister aveva annunciato che si sarebbe dimesso dopo la trasferta italiana. Nelle ultime ore sembra aver fatto un passo indietro, ma ciò ha distolto lo sguardo dalla partita.