Le pagelle di Roma-Frosinone (2-0): una boccata d’ossigeno

0

La Roma torna a respirare e guadagna 3 punti fondamentali battendo 2-0 il Frosinone, grazie alle reti di Lukaku al 21′ e Lorenzo Pellegrini all’83’. Prestazione non brillante da parte dei giallorossi, cinici comunque in quanto sfruttano al meglio le occasioni di una difesa ciociara alquanto attenta. Dunque i capitolini salgono a quota 8 in classifica, agganciando Torino e Genoa al dodicesimo posto. A un punto in più i gialloblù. Riportiamo le pagelle di Roma-Frosinone

Le pagelle di Roma-Frosinone (2-0)

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Roma e Frosinone, diamo un giudizio alla prova del direttore di gara.

Arbitro: Marchetti 6 – Il fischietto di Ostia Lido non è chiamato a decisioni eclatanti. Decide con scorrevolezza una gara senza particolari episodi da dover gestire, da segnalare solamente un mancato giallo a Mazzitelli per un intervento molto duro su Dybala. Peccato veniale.

Pagelle Roma

Rui Patricio s.v. Di fatto, spettatore non pagante. Gli arcieri del Frosinone non calciano mai verso la sua porta, si limita a gestire.

Mancini 6 – Si porta a casa la pagnotta con una prestazione essenziale, contenendo bene le sporadiche avanzate di Marchizza.

Cristante 6 – Adattato centrale (come già successo in passato) per la grande emergenza dietro. Si impone con il fisico e non lascia spazio alle incursioni.

N’Dicka 5,5 – Conferma le sensazioni di questo inizio stagione, in cui deve trovare il suo assestamento. In un paio di circostanza si fa sfuggire Cuni che, con maggior cattiveria, avrebbe potuto punirlo. Da rivedere.

Karsdorp 6 – Dopo il “caso” della passata stagione, torna in pianta stabile. Gara ordinata dietro e senza spingere troppo (70′ Kristensen s.v.). 

Bove 6,5 – Gara di sostanza per il prodotto del vivaio giallorosso. Ci mette tanta intensità e sfiora il raddoppio costringendo Turati agli straordinari. Una scommessa vinta da Mourinho. 

Paredes 6 – Regia essenziale per il campione del mondo, fa gravitare diversi palloni dalle sue parti e li gestisce senza affanno. 

Spinazzola 6 – Decisamente con il freno a mano tirato rispetto ai suoi standard. Prova spesso ad accompagnare l’azione ma non trova grande precisione nei fraseggi, corre comunque molto.

Dybala 7 – Non sempre in grande evidenza, si accende quanto basta ed è decisivo. Dà il pallone a Lukaku per il vantaggio e pennella da punizione per il raddoppio di Pellegrini. Gioca letteralmente a tutto campo (91′ Azmoun s.v.).

Lo. Pellegrini 6,5 – Il capitano ci mette sempre cuore e si sacrifica molto anche in fase di non possesso. Chiude il match e si riconcilia con una tifoseria spesso critica nei suoi confronti (85′ Aouar s.v.).

Lukaku 6,5 – Gli basta il primo pallone buono per gonfiare la rete, con un ottimo controllo che mette a sedere Monterisi. Ha un’altra chance e Turati gli chiude la strada, si mette al servizio della squadra.

Allenatore: Mourinho 6,5 – La sua Roma non è certamente spettacolare, ma colpisce al momento giusto e guadagna 3 punti essenziali. Difensivamente la squadra torna a dare buone risposte e non sbaglia affidandosi alla freschezza di Bove in mezzo al campo. Ora, tra Europa League e campionato, è arrivato il momento di tornare a correre.

Le pagelle di Roma-Frosinone (2-0): una boccata d'ossigeno

Pagelle Frosinone

Turati 6 – Nulla può sulle reti incassate, sebbene dimostri qualche incertezza bucando un po’ l’uscita. Tiene botta su Lukaku e Bove, trasmette sicurezza senza paura di giocare palla coi piedi.

Monterisi 5,5 – Salva in un paio di circostanze, ma Lukaku lo aggira con eccessiva facilità. La sua incertezza apre la strada alla Roma.

S. Romagnoli s.v. – Costretto a uscire per un guaio muscolare (18′ Brescianini 6 – Con lui Di Francesco cambia modulo, tanta fisicità e muscoli in mezzo al campo).

Okoli 6 – Nel pacchetto difensivo è decisamente il migliore. Lascia pochi spazi e ci mette più volte una pezza, si conferma.

Oyono 5,5 – Nel complesso non gioca una cattiva prestazioni, ma dalle sue spiccate doti offensivi ci si aspetta un po’ di più in fase di spinta. Spinazzola, per sua fortuna, gioca col motore a metano.

Mazzitelli 5,5 – Il Primavera giallorosso sente particolarmente la sfida e non è sempre precisissimo nella scelta del passaggio. Non incide con gli inserimenti (86′ Ibrahimovic s.v.).

Barrenechea 6,5 – Giovane ma con grinta e personalità da vendere. Regge la mediana quasi da solo, prende in mano le chiavi. Sempre nel vivo (86′ Bourabia s.v.).

Marchizza 6 – Qualche buona sgaloppata sull’out di sinistra, non sempre supportato dai compagni. Corsa utile per recuperare palloni.

Soulé 5,5 – Gara da vorrei ma non posso per l’argentino prodotto Juventus. Tanti palloni controllati ma mai realmente pericoloso, gli manca l’ultimo guizzo per colpire.

Baez 5 – Visibilmente nervoso, non incide sulla fascia di sua competenza e finisce spesso per perdere il pallone (61′ Caso 5,5 – Qualche fiammata, puntualmente stoppata dall’attenta difesa capitolina).

Cuni 6 – Buoni movimenti e punto di riferimento per chi gli ruota attorno. Affonda con i giusti tempi di inserimento, ha un paio di occasioni ma deve aggiustare la mira. Partita generosa la sua (61′ Cheddira 5,5 – Poco inserito nel gioco di squadra, si isola).

Allenatore: Di Francesco 6 – 64 panchine con la Roma e l’Olimpico che gli rende il giusto tributo. Nella prima frazione tiene molto palla e ha anche potenziali occasioni non sfruttate. Dopo la squadra non si disunisce, ma nella ripresa i suoi fanno decisamente troppo poco per ribaltare il risultato. Comunque una prova non da disdegnare: i ciociari avrebbero fatto la firma per 9 punti dopo 7 partite.

Le pagelle di Roma-Frosinone (2-0): una boccata d'ossigeno

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui