Le pagelle di Roma-Lazio (0-1): derby ai biancocelesti

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Va alla Lazio il primo derby della stagione. Dopo la delusione dell’eliminazione dai gironi di Europa League, la squadra di Maurizio Sarri è riuscita ad avere la meglio di misura sugli eterni rivali. A decidere la gara ci ha pensato Felipe Anderson bravo ad approfittare di un clamoroso errore di Ibañez in sofferenza contro il pressing alto condotto da Pedro. Prova deludente quella della Roma incapace di creare grossi pericoli alla porta difesa da Provedel se non per un tiro di Zaniolo finito sulla traversa. Ecco le pagelle di Roma-Lazio.

Le pagelle di Roma-Lazio

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Roma-Lazio, proviamo a dare una valutazione all’operato del direttore di gara.

Arbitro: Daniele Orsato 6,5 – Il fischietto della sezione di Schio dirige l’incontro con grande esperienza e decisione. In una partita delicata del calibro del derby di Roma, si comporta egregiamente estraendo quattro ammonizioni, fischiando sempre falli giusti senza troppe indecisioni

Pagelle Roma

Rui Patrício 6 – Incolpevole sull’unica rete della gara, l’estremo difensore lusitano è costretto a sporcarsi i guantoni per evitare il raddoppio degli avversari su altro tiro insidioso di Felipe Anderson.

Mancini 5,5 – Commette un fallo inutile su Zaccagni invece di temporeggiare ricevendo un’ammonizione che costringe Mourinho a fare a meno di lui nella ripresa (46′ Celik 6 – Prova senza lode e senza infamia per il turco entrato al posto di un Mancini già ammonito e a rischio espulsione).

Smalling 6 – Il centrale inglese viene poche volte chiamato in causa per arginare le sortite offensive biancocelesti facendosi sempre trovare pronto e attento. Sufficienza meritata in queste pagelle di Roma-Lazio.

Ibañez 4 – Clamoroso e -purtroppo per lui- decisivo l’errore in disimpegno che porta al gol dello 0-1 da parte del centrale brasiliano. Soffre sin da subito la pressione alta degli avversari entrando in totale confusione.

Karsdorp 5,5 – Meno incisivo del solito sulla fascia, l’olandese commette qualche sbavatura di troppo per una partita delicata come quella di oggi (63′ El Shaarawy 6 – Entra per dare maggiore vivacità ad un reparto offensivo sterile, ma ha pochi spazi per mettere in mostra le sue qualità nel saltare l’uomo).

Camara 6,5 – Il centrocampista guineano garantisce tanto dinamismo sul rettangolo di gioco facendosi trovare ovunque e recuperando un alto numero di palloni (73′ Matic 6 – Il suo ingresso serve a mettere dentro un altro saltatore per tentare l’arrembaggio finale).

Cristante 5,5 – Goffo e statico, il numero 4 dà sempre l’impressione di non sapere mai cosa fare con la palla tra i piedi anche a causa del poco movimento senza palla dei suoi compagni. 

Zalewski 5,5 – L’esterno classe 2002 soffre inizialmente la pressione alta dei biancocelesti perdendo qualche pallone di troppo. Spostandosi sulla fascia destra nella seconda frazione prova a mettere in mezzo un paio di traversoni senza successo (73′ Belotti 5,5 – Entra per dare maggiore peso all’attacco, ma non viene mai servito a dovere).

Zaniolo 6 – Pericoloso e vivace soprattutto nei primi 45′, il talento giallorosso va vicinissimo al gol del pareggio con una conclusione che si stampa sulla traversa. Oggetto misterioso col passare dei minuti nel secondo tempo.

Pellegrini 5,5 – Il capitano della Roma non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco. Nella ripresa è costretto ad uscire dal campo per un problema al flessore (53′ Volpato 5,5 – Prova a ritagliarsi un ruolo da protagonista subentrando proprio come nella vittoria di Verona, ma non incide come ci aspettava)

Abraham 5,5 – Il centravanti inglese gioca molto di sponda facendo salire la squadra per sfruttare gli inserimenti in area dei centrocampisti, ma con scarsi risultati. Poco efficace e concreto in area di rigore.

Allenatore: José Mourinho 5 – Partita mal giocata e con poche idee in avanti quella della sua Roma. Lo Special One non riesce a dare la giusta carica ai suoi per risollevare le sorti di un match bloccato. I cambi iper-offensivi non hanno lo stesso effetto di Verona e questo porta ad pesante sconfitta contro una rivale storica. Per uscire dal campo con i tre punti in partite come queste serve molto di più.

Le pagelle di Roma-Lazio (0-1): derby ai biancocelesti

Pagelle Lazio

Provedel 6 – Spettatore non pagante, la compatta fase difensiva biancoceleste gli permette di vivere una gara tranquilla e con pochi interventi.

Lazzari 6 – Spinge meno del solito sulla destra concentrandosi più sulla fase difensiva per fermare le scorribande avversarie sulla sua zona di campo (69′ Hysaj 6 – Sarri lo preferisce a Lazzari negli ultimi 20′ per dare maggiore copertura alla difesa).

Casale 6,5 – Prestazione di grande personalità per il centrale classe ’98. Al primo derby in maglia Lazio, non soffre la pressione giocando una partita ordinata e con rare sbavature.

Romagnoli 7 – Uno dei migliori in campo tra le fila laziali, ribatte colpo su colpo le varie sortite offensive giallorosse. Prende sin da subito le misure su Abraham anticipando di continuo l’attaccante inglese. In miglioramento da qualche gara.

Marusic 6 – Anche lui meno orientato del solito a spingersi in proiezione offensiva, sulla sinistra è efficace nel fermare le scorribande dei rivali. Sufficienza guadagnata in queste pagelle di Roma-Lazio.

Vecino 6 – Garantisce più quantità che qualità inserendosi poco in area di rigore, ma dando un prezioso aiuto in copertura.

Cataldi 6,5 – Al primo derby da capitano, il calciatore scuola Lazio non delude le aspettative. In regia amministra molto bene il gioco, mentre in fase di non possesso è decisivo a fare da filtro in mezzo al campo per aiutare la retroguardia ad arginare gli attacchi della Lupa.

Luis Alberto 6,5 – Lo spagnolo garantisce tanta qualità in mezzo al campo mettendo in mostra le sue grandi doti tecniche a disposizione della squadra (71′ Basic 6 – Entra per sostituire un Luis Alberto non al meglio e per dare maggiore fisicità in campo).

Pedro 6,5 – Ex di questo derby, il suo pressing alto su Ibañez porta alla rete del vantaggio biancoceleste firmato da Felipe Anderson. Letale in ripartenza (69′ Cancellieri 6 – Ha subito la possibilità di dimostrare le sue grandi doti da velocista su una ripartenza ben avviata e dalla quale arriva un’altra importante occasione per i suoi alla ricerca del 2-0).

Felipe Anderson 7 – Uomo derby questo pomeriggio, mette a segno la sua terza rete in campionato sfruttando un errore di Ibañez su pressione alta di Pedro. Va addirittura vicino alla doppietta personale nella ripresa.

Zaccagni 6 – Meno incisivo del solito in avanti, l’ex esterno d’attacco dell’Hellas Verona gioca una partita di sacrificio dando un importante apporto alla fase difensiva (85′ Romero s.v.).

Allenatore: Maurizio Sarri 6,5 – Una Lazio meno offensiva del solito, ma comunque efficace quella di Maurizio Sarri. Il tecnico toscano nonostante le pesanti assenze di Immobile e Milinkovic-Savic porta a casa un altro successo fondamentale per la classifica, ma anche per il morale tenendo conto si trattasse di un derby. Col baricentro basso, i biancocelesti mettono in mostra una fase difensiva solida e in netto miglioramento sfruttando la velocità del tridente per provare a far male in contropiede. Tattica riuscita!

Le pagelle di Roma-Lazio (0-1): derby ai biancocelesti

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