Le pagelle di Salernitana-Juventus (0-2): bianconeri tornano al successo

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Dopo le due brutte sconfitte contro Chelsea e Atalanta, la Juventus questa sera era chiamata ad un solo obiettivo: vincere. I bianconeri hanno trovato un successo fondamentale per il morale, ma soprattutto per la classifica contro la Salernitana. La squadra di Massimiliano Allegri ha controllato la gara per buona parte dei 90′ chiudendo il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Dybala. Dopo un inizio di seconda frazione abbastanza in difficoltà per via della pressione dei padroni di casa, i bianconeri sono riusciti a trovare il raddoppio grazie al subentrante Morata, con addirittura la possibilità di chiudere il match sullo 0-3. Andiamo a vedere le pagelle di Salernitana-Juventus.

Le pagelle di Salernitana-Juventus

Prima di analizzare insieme le pagelle dei protagonisti di Salernitana-Juventus, proviamo a dare una valutazione alla prova del direttore di gara.

Arbitro: Francesco Fourneau 6,5 – Il fischietto della sezione di Roma 1 dirige molto bene l’incontro con grande decisione, ma allo stesso tempo tranquillità. Appena due sono i cartellini gialli estratti in un tutto l’incontro. Ha qualche dubbio nel convalidare il gol al Chiellini, poi annullato grazie all’ausilio del VAR per fuorigioco di Kean. Giusto il rigore per i piemontesi nel finale.

Pagelle Salernitana

Belec 6 – Incolpevole sulle due reti messe a segno dagli ospiti, compie un paio di buoni di interventi, tra cui uno d’istinto su Dybala nel secondo tempo.

Kechrida 6 – Dopo alcune difficoltà iniziali in marcatura su Pellegrini, il terzino tunisino riesce a prendergli le misure grazie anche all’aiuto di Zortea in raddoppio. Spinge molto sulla destra mettendo in mezzo un paio di traversoni invitanti (50′ Schiavone 5,5 – Viene inserito sulla fascia sinistra per dare maggiore quantità, ma non riesce nel suo intento).

Veseli 5,5 – Piuttosto goffo e disordinato, l’ex difensore dell’Empoli perde un gran numero di palloni e non riesce a garantire sicurezza al reparto.

Gyomber 4,5 – Decisamente il peggiore dei Granata, dopo primi 45′ discreti e in controllo, trova diverse difficoltà in marcatura su Morata perdendoselo sul gol del definitivo 0-2, e causando nei minuti finali un calcio di rigore proprio per un fallo inutile sullo stesso centravanti iberico.

Gagliolo 5,5 – Gara abbastanza nervosa per il terzino svedese. L’ammonizione ricevuta nella prima frazione lo condiziona portandolo a porre maggiore attenzioni sui contrasti. In difficoltà in marcatura su Kulusevski. 

Zortea 5,5 – I suoi raddoppi in aiuto sulla fascia nei primi 45′ sono fondamentali per arginare le sortite offensive della compagine torinese. Scompare però nella ripresa. 

Lassana Coulibaly 5,5 – Garantisce tanta quantità al centrocampo granata recuperando diversi palloni, ma commette qualche errore tecnico di troppo. 

Capezzi 5,5 – Il capitano della Salernitana dà una grande mano ai suoi in fase difensiva, ma non segue Dybala nell’azione che porta al vantaggio degli ospiti (50′ Di Tacchio 5,5 – Entra nel momento migliore della compagine campana, ma non riesce a sfruttare questo momento positivo per mettersi in mostra).

Ranieri 6,5 – Macina tanti chilometri sulla fascia sinistra aiutando molto i suoi compagni in fase di non possesso. Nei secondi 45′ prende maggiore fiducia e va clamorosamente vicino al gol del pareggio con un tiro che si stampa sul palo. Sfortunato l’ex viola (82′ Jaroszynski s.v.).

Bonazzoli 6,5 – Decisamente il migliore in campo tra le fila dei campani in queste pagelle di Salernitana-Juventus. Del reparto offensivo è il giocatore che si rende maggiormente pericoloso sacrificandosi molto anche in aiuto difensivo recuperando diverse volte palla grazie ad un pressing asfissiante. Non dà punti di riferimento agli avversari facendo tanto movimento senza palla (81′ Vergani s.v.).

Le pagelle di Salernitana-Juventus (0-2): bianconeri tornano al successo

Simy 6 – Il nigeriano chiude la partita a secco, ma riesce comunque a garantire un apporto importante. Gioca molto di sponda provando a far salire la squadra, e va anche vicino al vantaggio nella prima frazione con un colpo di testa finito fuori (65′ Djuric 6 – Qualche stagione fa il veterano centravanti bosniaco aveva messo a segno un gol ai bianconeri con la maglia del Cesena. Quest’oggi però non riesce a ripetersi a causa della concentrata fase difensiva della Juventus).

Allenatore: Stefano Colantuono 5,5 – Dopo una prima frazione controllata interamente dai bianconeri, i suoi rientrano in campo nella ripresa con un piglio diverso. L’atteggiamento visto per una decina di minuti nel secondo tempo, è quello di una squadra che nonostante i tanti limiti tecnici, vuole lottare a denti stretti per raggiungere la salvezza. 

Pagelle Juventus

Szczesny 6 – L’estremo difensore polacco vive una gara da spettatore non pagante. Quasi mai chiamato in causa grazie ad una retroguardia quasi sempre attenta, conserva un importante clean sheet

Cuadrado 6,5 – Molto intraprendente sulla destra, prova a creare maggiore imprevedibilità in fase propositiva puntando l’uomo per scardinare la compatta difesa avversaria. Positiva la sua prova anche in difesa.

de Ligt 6,5 – Prende sin da subito le misure a Simy anticipando di continuo l’attaccante nigeriano con grande sicurezza. L’olandese rimane uno dei punti cardine della Vecchia Signora per il presente e il futuro.

Chiellini 6,5 – Si vede annullare la prima rete stagionale, ma il capitano non demorde e continua ad arginare buona parte delle sortite offensive degli avversari giocando d’esperienza.

Pellegrini 6,5 – Mette in campo tanta grinta e imprevedibilità. Il classe ’99 si sovrappone spesso sulla fascia sinistra commettendo poche sbavature, e partecipando attivamente alla fase di possesso (67′ Alex Sandro 6 – Dopo alcune gare sottotono, il brasiliano viene lasciato fuori dai titolari. Al suo ingresso in campo si prende pochi rischi facendosi vedere anche in avanti).

Locatelli 6,5 – Uno dei migliori in campo in queste pagelle di Salernitana-Juventus, il centrocampista azzurro fa praticamente reparto da solo. Arretra il suo baricentro in fase di impostazione utilizzando l’arma delle verticalizzazioni e dei cambi di gioco per smuovere la difesa dei padroni di casa.

Bentancur 6 – Con il suo compagno di reparto impegnato ad impostare la manovra, l’ex Boca Juniors non riesce quasi mai ad entrare nel vivo del gioco, commettendo comunque poche sbavature. 

Kulusevski 6 – Ottima la combinazione con Dybala che porta alla rete dell’argentino. L’ex esterno del Parma però, sulla fascia è fin troppo prevedibile e si fa quasi subito prendere le misure dalla retroguardia campana. Deve ancora migliorare molto dal punto di vista tecnico (93′ Soulé).

Dybala 7 – La Joya si prende sulle spalle la squadra dopo le ultime due sconfitte. Porta in vantaggio i suoi con un gran tiro imparabile per Belec. Ha la possibilità di segnare una doppietta con un paio di conclusioni di poco fuori, ma soprattutto con il calcio di rigore nel finale finito quasi in tribuna. 

Le pagelle di Salernitana-Juventus (0-2): bianconeri tornano al successo

Bernardeschi 5,5 – Prestazione piuttosto opaca per l’ex Fiorentina. Poco nel vivo del gioco, non ne combina una giusta fino all’assist per la rete del raddoppio (71′ Rabiot 6 – Sostituisce Bernardeschi non ancora coi 90′ nelle gambe. Ingresso in campo ordinato e con nessuna sbavatura).

Kean 5,5 – Il giocatore visto la scorsa stagione al PSG è solo un lontano ricordo. La giovane promessa italiana pare un pesce fuor d’acqua. La compatta retroguardia campana non gli permette di mettere in mostra le sue qualità, e non riesce quasi mai ad essere servito a dovere dai compagni (67′ Morata 7 – Lo spagnolo a secco da settembre in campionato, riesce finalmente a sbloccarsi dopo le tante critiche e il momento negativo. Entra in campo con grande determinazione e dopo appena 3′ trova la rete che chiude l’incontro. Sempre nel vivo del gioco al contrario di Kean, dialoga molto con Dybala e si guadagna il penalty nel recupero).

Allenatore: Massimiliano Allegri 6,5 – La vittoria dei suoi questa sera è preziosa non solo per riguadagnare qualche posizione in classifica, ma soprattutto per il morale di una squadra turbata da problemi sia in campo che fuori. Mette in campo un chiaro 4-2-3-1 con il quale riesce a controllare e gestire la gara con qualche intoppo però nella seconda frazione. Assolutamente azzeccato il cambio di Morata autore del raddoppio.

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