Le pagelle di Sassuolo-Juventus (1-0): Defrel decisivo

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Un grande passo indietro per la Juventus questo pomeriggio alla seconda sconfitta consecutiva dopo il passo falso in casa della Lazio. I bianconeri perdono di misura contro un Sassuolo in un ottimo momento di forma mettendo in mostra un’altra prova deludente. Dopo un primo tempo a bassi ritmi, gli emiliani trovano il vantaggio nella ripresa complice un errore in disimpegno di Fagioli, con la seconda rete stagione del neo-entrato Gregoire Defrel. Allegri prova con i cambi a recuperare subito lo svantaggio, ma gli ingressi Di Maria, Chiesa e Pogba non bastano. Successo prezioso per i neroverdi che centrano matematicamente la salvezza. Buio pesto per la Vecchia Signora che in attesa della sentenza del CONI, rimane in settima posizione. Ecco le pagelle di Sassuolo-Juventus.

Le pagelle di Sassuolo-Juventus

Prima di analizzare le pagelle dei protagonisti di Sassuolo-Juventus, diamo una valutazione all’operato del direttore di gara.

Arbitro: Antonio Rapuano 5,5 – Il fischietto della sezione di Rimini dirige la partita senza troppi problemi nel primo tempo. I ritmi bassi permettono all’arbitro di controllare il match nella migliore maniera possibile. Nella ripresa però, mancano diversi falli non fischiati ai bianconeri, e sbaglia completamente non dando il vantaggio nel finale su possibile contropiede degli emiliani.

Pagelle Sassuolo

Consigli 6,5 – Poco chiamato in causa quest’oggi, l’esperto estremo difensore si fa trovare pronto sulle rare occasioni create dagli avversari con interventi complicati e decisivi. Decisiva la parata su colpo di testa di Rabiot.

Toljan 6 – Spinge meno del solito sulla destra concentrandosi più sulla fase difensiva. Contiene bene sia Kostic che Chiesa.

Erlic 6,5 – In anticipo sui centravanti avversari, legge bene le loro intenzioni garantendo solidità e sicurezza al reparto. Uno dei migliori tra le fila neroverdi.

Ruan 6,5 – Il centrale brasiliano con grande determinazione, fa valere la sua prestanza fisica contro gli attaccanti bianconeri. Un muro invalicabile quest’oggi (90′ Ferrari s.v.).

Rogerio 6 – Gara senza lode e senza infamia per il n°6. Bene in copertura, non si prende mai troppi rischi giocando in maniera pulita.

Frattesi 6,5 – Desiderio della Juventus per la prossima stagione, il classe ’99 è il motore del centrocampo del Sassuolo. Dinamico e abile negli inserimenti in area di rigore, ci prova in un paio di circostanze senza però spaventare Perin. Recupera diversi palloni garantendo qualità e quantità.

Maxime López 6,5 – L’ex Marsiglia detta alla grande i tempi di gioco. Dai suoi piedi partono le sortite offensive degli emiliani. Vuole sempre la palla tra i piedi e arretra spesso e volentieri il suo baricentro per essere nel vivo della manovra.

Matheus Henrique 6 – Si alterna in regia con López commettendo poche sbavature e garantendo ordine in mezzo al campo. Sufficienza meritata in queste pagelle di Sassuolo-Juventus (70′ Harroui 5,5 – Spreca clamorosamente la palla del possibile 2-0 su contropiede con una conclusione terminata alta sulla traversa).

Bajrami 6,5 – L’ex Empoli è sicuramente il più intraprendente dei suoi nella prima frazione trovando la prima conclusione dell’incontro. Sostituisce nel migliore dei modi l’infortunato Berardi dando vivacità in avanti. Sempre pericoloso nella battuta dei calci d’angolo (77′ Zortea s.v.).

Pinamonti 5 – Un pesce fuor d’acqua questo pomeriggio, sgomita contro la difesa bianconera senza grandi risultati. Prosegue la sua stagione sottotono (46′ Defrel 7,5 – Giornata da incorniciare per il centravanti francese. Alla sua 250° gara in Serie A trova il suo gol numero 50 regalando tre punti preziosi ai suoi. Entra molto bene in campo dando vivacità ad un attacco sterile nel primo tempo. Va vicino all’1-0 su sviluppi di corner, ma Perin respinge. Sempre su calcio d’angolo, sfrutta l’errore di Fagioli per firmare la rete che apre e chiude i giochi).

Laurienté 5,5 – Più spento rispetto al solito, il transalpino viene ben contenuto dalla retroguardia avversaria. Raddoppiato nell’uno contro uno, non riesce ad incidere a dovere (78′ Ceide s.v.).

Allenatore: Alessio Dionisi 7 – Dopo la deludente sconfitta di Verona, il suo Sassuolo torna alla vittoria battendo una rivale di livello superiore del calibro. Decisivo il cambio di Defrel al posto di uno spento Pinamonti. L’attaccante garantisce maggiore intraprendenza alla fase offensiva trovando la rete decisiva. Ottima prestazione complessiva e netti miglioramenti da parte della retroguardia. Vittoria meritata e salvezza centrata!

Le pagelle di Sassuolo-Juventus (1-0): Defrel decisivo

Pagelle Juventus

Perin 6,5 – Miracoloso nella vittoria contro lo Sporting, l’ex Genoa si rende protagonista anche oggi con un grande intervento d’istinto su colpo di testa di Defrel. Incolpevole sul gol messo a segno dallo stesso transalpino.

Gatti 6,5 – Altra prova di personalità per il classe ’98. Aiuta Barbieri in marcatura su Laurienté comportandosi bene da “braccetto” difensivo, sovrapponendosi in avanti soprattutto nel finale. Un suo intervento in scivolata evita il vantaggio pochi minuti prima delle rete dei padroni di casa.

Bremer 6 – Comanda la difesa con tranquillità e sicurezza leggendo in anticipo le intenzioni di Pinamonti e degli altri attaccanti neroverdi. Sufficienza guadagnata nonostante la sconfitta in queste pagelle di Sassuolo-Juventus.

Danilo 6 – Da vero capitano si prende la squadra sulle spalle tentando una conclusione dalla distanza ben parata da Consigli. Prova priva di sbavature in copertura.

Barbieri 6 – Sesto calciatore della Next Gen a trovare il debutto da titolare in questa stagione, il classe 2002 si rende protagonista di una prova da veterano a dispetto della giovanissima età. In fase difensiva tiene bene un cliente scomodo del calibro di Laurienté, mentre in proiezione avanzata garantisce corsa e dinamicità. Buoni segnali in vista dei prossimi impegni (57′ Cuadrado 5,5 – Entra per dare maggiore spinta sulla destra alla ricerca del pareggio, ma trova pochi spazi a disposizione per incidere a dovere).

Fagioli 5 – Il talentino bianconero ha grosse responsabilità sul gol del vantaggio dei padroni di casa. Un suo errore in disimpegno su sviluppi di corner “sporca” una buona prestazione. Esce dal campo in lacrime per la disperazione (66′ Miretti 5,5 – Altro ingresso non convincente per la giovane promessa juventina. Rischia di provocare il 2-0 non entrando in maniera decisa su un contrasto con Defrel in mezzo al campo).

Paredes 5,5 – Altra prova in ombra per il centrocampista argentino. In mezzo al campo compie diverse sbavature prendendosi fin troppi rischi. Torna titolare dopo il diverbio con Allegri, ma non ricambia la fiducia del tecnico toscano (83′ Pogba s.v.).

Rabiot 6 – Il primo ad andare vicinissimo al pareggio, l’ex PSG sfrutta la sua statura fisica su sviluppi di corner rendendosi protagonista di un colpo di testa parato miracolosamente da Consigli. Prova complessivamente senza lode e senza infamia.

Kostic 5 – Tanta corsa sulla fascia, ma allo stesso tempo troppe imprecisioni. Altra giornata da dimenticare per il serbo (66′ Chiesa 5,5 – Allegri punta sui suoi strappi palla al piede per provare a scardinare la difesa avversaria, ma l’esterno n°7 viene di continuo raddoppiato, e nervoso si becca un’ammonizione).

Milik 5 – Ancora alla ricerca della migliore condizione, il centravanti polacco vive un pomeriggio sottotono. Fin troppo indeciso, Allegri gli chiede di abbassare il baricentro per giocare di più con la squadra aiutando Paredes in fase di impostazione, ma con scarsi risultati (57′ Di Maria 6 – El Fideo tenta subito con un paio di magie di mettere a ferro e fuoco la difesa neroverde. Va ad un passo dal gol dell’1-1).

Vlahovic 5 – Si sbatte tanto, ma non si applica! Il centravanti serbo rimane a secco per la nona gara consecutiva. Poco servito e anche male dai compagni, pare spesso e volentieri nervoso. Non viene messo nelle giuste condizioni per esprimere il suo potenziale.

Allenatore: Massimiliano Allegri 5 – Una vittoria nelle ultime quattro partite tra tutte le competizioni, e altra prova insufficiente da parte dei suoi. Nonostante lo svantaggio, i bianconeri arrivano poche volte alla conclusione. In fase offensiva mancano idee e concretezza. Le fatiche di giovedì si fanno sentire eccome, ma se una squadra arriva a fine stagione giocando in questa maniera, iniziano a sorgere dubbi sul lavoro dell’allenatore. Ora rimangono Coppa Italia ed Europa League per aggiustare una stagione strana e complicata.

Le pagelle di Sassuolo-Juventus (1-0): Defrel decisivo

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