Ecco le pagelle di Sassuolo-Lazio, ultima sfida del sabato di Serie A dopo Verona-Napoli e Torino-Inter. Gara vibrante, come ci si poteva aspettare viste le qualità offensive delle due squadre in campo, finita sullo 0-2 per i biancocelesti . A segno sono andati nella prima frazione Felipe Anderson e Luis Alberto, mentre nella ripresa nonostante varie occasioni non ci sono stati altri gol.
Le pagelle di Sassuolo-Lazio
Prima di dare le pagelle ai protagonisti di Sassuolo-Lazio che si sono affrontate sul terreno di gioco del Mapei Stadium di Reggio Emilia, ecco la valutazione sull’operato del direttore di gara.
Arbitro: Marco Di Bello 6 – Serata tranquilla quella dell’arbitro, che non deve faticare molto a tenere su binari corretti il match. L’unica decisione complessa la prende intorno all’ora di gioco, quando mostra il cartellino rosso a Provedel per aver preso il pallone fuori area con le mani. Il VAR lo corregge, ma va detto che live era complesso vedere la situazione, visto che il corpo di Provedel era completamente fuori area.
Pagelle Sassuolo
Consigli 6,5 – Può poco sui due gol subiti. Bravo a negare il vantaggio ai biancocelesti in varie occasioni nella prima parte di gara, in particolare su Romagnoli e Felipe Anderson.
Toljan 5 – Spinge poco e dietro come i compagni di reparto vive una brutta serata in fase di impostazione per il grande pressing apportato dai biancocelesti.
Tressoldi 4,5 – Partita in salita fin dai primi minuti per la retroguardia neroverde. Non si salva neanche lui che sbaglia passaggi semplici ed ha responsabilità su entrambi i gol. Esce infatti all’intervallo. (46′Erlic 6 – Il Sassuolo dietro fa fatica anche nella ripresa ma se la cava sicuramente meglio rispetto al compagno).
Ferrari 5 – Male in fase di impostazione anche l’esperto centrale dei neroverdi. Errori non da lui, segno delle grandi difficoltà incontrate in serata.
Pedersen 5 – Spinta sulla fascia nulla o quasi. Dietro viene sverniciato in varie occasioni da Felipe Anderson e non da mai l’idea di riuscire ad opporsi al brasiliano. Bocciato il danese. (46′ Vina 6 – Crea qualcosa in più rispetto a Pedersen in fase offensiva, mentre dalla sua parte Felipe Anderson continua a far bene anche nella ripresa. Ma il risultato impone al Sassuolo un atteggiamento più offensivo, dunque tutto sommato l’uruguagio non sfigura).
Boloca 5 – Centrocampo dei neroverdi letteralmente mangiato dai giocatori della Lazio, che lasciano pochissimo spazio all’impostazione aggredendo subito i portatori di palla neroverdi. Partita molto difficile per lui.
Racic 5 – Come per il compagno di reparto una partita molto complessa. L’impressione è che il ragazzo abbia poca qualità per impostare. Si sente l’assenza di Matheus Henrique. (46′ Thorstvedt 6 – Più fisicità e personalità rispetto al compagno serbo di cui ha preso il posto. Prova a sfruttare la sua freschezza ma non riesce a far più di tanto).
Berardi 5,5 – Il talento del Sassuolo è solito finire sul tabellino dei marcatori contro la Lazio. Stavolta non ci riesce ed in generale è abbastanza in ombra per tutta la gara, ben controllato da Marusic.
Castillejo 5 – Combina poco e si spegne man mano che la partita entra nel vivo. Da trequartista dovrebbe essere più dentro le trame offensive (60′ Defrel 6 – Non crea molto in più rispetto allo spagnolo e ai compagni di reparto. Va però detto che entrare sullo 0-2 non è semplicissimo).
Laurientè 5 – Il francese sembra non riuscire a ritrovare lo smalto della scorsa stagione. La partenza di annata è infatti in salita, e la prova di stasera ne è l’ennesima conferma.
Pinamonti 5,5 – Non riesce ad incidere contro i biancocelesti. La sensazione è che la partenza sprint di inizio anno stia esaurendo la spinta mentale. Pinamonti infatti non segna ormai da 3 giornate, serve un gol per risbloccarsi (88′ Mulattieri s.v.).
Allenatore: Alessio Dionisi 5 – Partita preparata male dal Sassuolo senza un vero piano b. Okay voler impostare dal basso, ma se si gioca contro una squadra che pressa molto alto e si capisce che non è serata, forse cambiare filosofia potrebbe non essere un male.
Pagelle Lazio
Provedel 6 – Non viene praticamente quasi mai impegnato in maniera seria dal Sassuolo. Rischia di complicarsi la vita da solo prendendo la palla con le mani quasi fuori area e rischiando di lasciare la Lazio in 10 uomini a mezz’ora dalla fine. Per sua fortuna il VAR cancella la decisione sbagliata presa in campo, ma rischio evitabile. Nel finale blocca alcuni tiri insidiosi dei neroverdi. Buon clean sheet.
Lazzari 6 – Schierato da titolare non brilla in fase offensiva sbagliando alcune scelte pur proponendosi con discreta continuità sulla fascia destra. Dietro contiene bene e senza sbavature l’estro di Laurientè.
Patric 6 – Schierato al posto di Casale non sfigura e sfodera una buona prestazione. Lo spagnolo si conferma un uomo su cui fare sempre affidamento.
Romagnoli 6,5 – Ottimo in fase difensiva dove insieme a Patric lascia le briciole ai pericolosi avanti neroverdi, solo un grande intervento di Consigli gli nega la gioia del gol.
Marusic 6 – Non spinge molto sulla fascia ma al tempo stesso limita le giocate di Berardi con grande efficacia. Promosso il montenegrino anche sulla corsia sinistra.
Guendouzi 6,5 – Grande pressing da parte del centrocampista transalpino. Recupera molti palloni, lotta e combatte. Buona la sua prova dunque, acquisto sempre più convincente. (67′ Vecino 6 – Questa volta non segna, anche perché non serve, e lui giustamente da uomo che firma gol pesanti decide di tenersi una rete per le prossime giornate, sbagliando un comodo appoggio in porta. Lotta e si inserisce spesso, buono spezzone).
Rovella 6 – Buona gara in cabina di regia, molti palloni recuperati e vari contrasti. Mezzo voto in meno per il giallo subito intorno alla mezz’ora che però non lo condiziona (53′ Cataldi 6 – Colpisce un clamoroso palo dalla distanza, e fa una discreta partita di ordine nello spezzone concessogli da Sarri).
Luis Alberto 7,5 – Illumina ancora una volta la scena in maniera fantastica, già dai primi minuti. Giocate di prima intenzione, pennellate per i compagni, pressing e ripiegamenti difensivi, c’è tutto questo nella serata del Mago. E non solo, Luis Alberto è infatti l’MVP delle pagelle di Sassuolo-Lazio. Il gol dello 0-1 è merito del suo pressing vincente e il raddoppio ha la sua firma con un freddo tocco sotto a beffare consigli (79′ Kamada s.v.).
Felipe Anderson 7 – Nella prima parte di gara sbaglia molto e appare fumoso e svogliato. Poi si risveglia, segna lo 0-1 su assist di Castellanos e da un suo cross nasce lo 0-2 di Luis Alberto. Buona la prova del brasiliano.
Pedro 6 – Lotta e combatte pur senza riuscire ad incidere nel tabellina dei marcatori. La sua presenza è comunque indigesta alla difesa del Sassuolo e permette a Zaccagni di riposarsi un po’ in vista dei prossimi impegni. Mezzo voto in meno per il giallo preso. (53′ Zaccagni 6 – In panchina per i problemi alla caviglia e un po’ di turn over in vista della Champions League, entra nella ripresa ma non riesce ad incidere per una volta contro i neroverdi, squadra tra le sue vittime preferite in A.
Castellanos 6,5 – Il centravanti argentino acquisisce sempre più fiducia e sicurezza. Questa sera non segna come contro l’Atalanta ma pressa, combatte e gioca di sponda per i compagni. Fondamentale nell’assist a Felipe Anderson che sblocca il match. In attesa del miglior Immobile i tifosi biancocelesti possono stare tranquilli con l’argentino al centro dell’attacco (79′ Immobile s.v.).
Allenatore: Giovanni Martusciello 6,5 – Il vice di Sarri in panchina vista la squalifica del mister toscano guida con sapienza grazie alle indicazioni e alle prove della settimana la Lazio dalla panchina. Premiate le scelte offensive e il piano di gara che non permette al Sassuolo di fare il consueto gioco.