All’Eden Arena lo Slavia Praga si prende la testa del girone battendo la Roma per 2-0 e ringrazia la vittoria del Servette contro lo Sheriff. I gol di Jurecka e Masopust stendono i giallorossi, rei di una partita orribile e di poca fantasia. Accade tutto nel secondo tempo con la Roma che si mostra disunita e i segnali in vista del derby di domenica non sono buoni. Qualificazione ai playoff/ottavi di Europa League rimandata contro il Servette, contro cui servirà assolutamente un vittoria. Scopriamo ora le pagelle di Slavia Praga-Roma.
Le pagelle di Slavia Praga-Roma
Prima di analizzare le pagelle dei giocatori e degli allenatori di Slavia Praga-Roma, proponiamo quella sull’arbitro.
Arbitro: Letexier 6 – Qualche giallo non estratto verso alcun giocatore dello Slavia Praga e sorgono dei dubbi su alcune interpretazioni dei falli. Un po’ di confusione nel finale con le sostituzioni dello Slavia Praga.
Pagelle Slavia Praga
Mandous 7 – La Roma nel primo tempo non lo preoccupa e l’ottimo lavoro della difesa può fargli dormire sogni tranquilli. Nel secondo tempo si fa trovare preparato sulla risposta di Belotti al gol del vantaggio.
Masopust 7,5 – Il migliore del match. Buona partita del difensore che insieme ai suoi compagni di reparto concede veramente poco alla Roma. Il gol del 2-0 lo firma lui ed è da incorniciare: mira, tempo e potenza (77′ Vlcek s.v.).
Ogbu 6,5 – Buona copertura e lettura delle azioni della Roma, non è assolutamente facile chiudere Lukaku, limitato. Ogni tanto anche qualche cavalcata in avanti che alza il baricentro della squadra.
Holes 6,5 – Deve vedersela con Belotti e nel primo tempo prevale sul Gallo. Toglie la facilità del passaggio a Lukaku verso i compagni.
Doudera 6 – Ruola da comparsa, ma il suo merito è quello di chiudere ogni spazio a El Shaarawy e Karsdrop. Serviva forse un po’ di coraggio e di spinta sulla sua fascia.
Zaiferis 6,5 – Buon secondo tempo in cui sembra prendere più coraggio con la sua tecnica e rapidità dà noia nella trequarti, notabile soprattutto in occasione del secondo gol (77′ Sevcik s.v.)
Dorley 6,5 – Anche lui realizza la sua miglior performance nel secondo tempo servendo a Masopust l’assist per chiudere i giochi e rimandare la qualificazione della Roma (87′ Van Buren s.v.).
Boril 6 – Buon primo tempo in copertura, migliora nel secondo tempo quando lo Slavia riesce a spingersi in avanti.
Provod 6,5 – Cerca di essere propositivo in attacco e tenta anche la giocata egoista, ma tende a mancare lo specchio della porta. Nel secondo tempo è dal suo cross che lo Slavia completa l’azione che porta al vantaggio e si avvicina anche al gol.
Chytil 6,5 – Sbaglia clamorosamente una buona occasione da gol davanti porta al 26′. Si fa perdonare come assist-man per il gol di di Jurecka (95′ Hromada s.v.).
Jurecka 6,5 – Presente assente dell’attacco dello Slavia nel primo tempo. Nel secondo tempo non si fa trovare impreparato e segna il gol del vantaggio (87′ Wallem s.v.).
Allenatore: Jindřich Trpišovský 6,5 – Lo Slavia fa la partita mantenendo il possesso palla e forse vincendo nei dati statistici, ma non riesce a smuovere Svilar o a mettere in difficoltà la difesa della Roma. Ottimo secondo tempo in cui mette in netta difficoltà la Roma, spinge e la squadra trova i due gol che gli fanno vincere la partita.
Pagelle Roma
Svilar 7 – Nel secondo tempo bella parata su Masopust, ma non può nulla sulla ribattuta successiva di Jurecka. La seconda parata è ancora più bella su Svilar e salva la Roma al 66′. Deve arrendersi al tiro chirurgico di Masopust. È una delle poche note positive dei giallorossi insieme a Bove.
Llorente 5 – Se parlassimo solo del primo tempo potremmo tranquillamente affermare che sta diventando pian piano un pilastro della difesa giallorossa. Nel secondo tempo però la sua partita cambia volto e sbaglia i palloni anche più semplici (76′ Renato Sanches s.v.).
Mancini 5 – Sfiora il gol del pareggio nel secondo tempo e come i suoi compagni di reparto soffre la cavalcata dello Slavia.
N’Dicka 5 – deve crescere di personalità e prendersi qualche rischio, sennò concede a sua volta delle occasioni agli avversari. Netto ritardo sul 2-0, in cui dovrebbe anticipare meglio Masopust.
Celik 4,5 – La Roma gioca poco verso la sua fascia, dovrebbe proporsi di più o almeno cercare di non accontentarsi del compitino difensivo. Pecca di egoismo in una delle poche azioni offensive dei giallorossi.
Aouar 4 – Primo tempo in ombra con anche qualche errore, ci si aspetta di più dal centrocampista francese (45′ Cristante 6 – La situazione del centrocampo giallorosso migliora e la Roma sembra essere più lucida nella manovra. Nell’ultima ventina di minuti viene spostato centrale di difesa).
Paredes 5 – La Roma oltre la sua metà campo non riesce ad avanzare, qualcosa deve migliorare nella sua regia. Nel secondo tempo (83′ Joao Costa s.v.).
Bove 6,5 – Partita fisica quella di oggi, che ovviamente riesce a mettere in risalto le sue abilità nel pressing e nella lotta. Quando può si esalta e prova anche a far segnare la Roma. L’unico che è sembrato riuscire a comprendere come si dovesse affrontare oggi la partita.
El Shaarawy 4 – Da esterno sembra rendere di meno rispetto a quanto ci si aspetti. Poca spinta nel primo e poco dialogo con le punte (45′ Karsdrop 4 – Vista la partita orribile del Faraone, ci si aspettava un supporto maggiore in fase offensiva e magari qualche incursione. Nulla di tutto ciò).
Belotti 4 – Qualche errore di troppo nella copertura del pallone e un solo tiro contro la porta dei cechi. Mourinho deve trovare una soluzione per renderlo un valore aggiunto a questa squadra (68′ Dybala 5,5 – Entra per cambiare volto alla Roma, ma non riesce a incidere cadendo nella tela della difesa dello Slavia).
Lukaku 5 – Salvate il soldato Romelu! Con Belotti accanto non sembra riuscire a trascinare la Roma come dovrebbe. Assolutamente meglio con Dybala, ma ormai è difficile per lui liberarsi della marcatura stretta. Il problema non sembra essere suo, ma dei compagni che non riescono a servirlo.
Allenatore: Josè Mourinho 4 – Il primo tempo in attesa del derby deve essere spunto di riflessione perchè in Europa non puoi permetterti. La forza della Roma due anni fa e l’anno scorso era soprattutto la reazione allo svantaggio, cosa che adesso manca notevolmente, nonostante i rinforzi. In attacco c’è necessità – se non l’obbligo sinceramente – di trovare una soluzione alternativa a Belotti in coppia con Lukaku (quando Dybala non è a disposizione o parte dalla panchina). Centrocampo ancora una volta da rivedere perchè senza Dybala non c’è nessuno che crea.