Riportiamo le pagelle di Venezia-Milan, match che apre la ventunesima giornata di Serie A. I rossoneri di Stefano Pioli dominano a lungo la partita nonostante le molte assenze, per il Venezia continua il momento no.
Le pagelle di Venezia-Milan
Prima di analizzare le pagelle di allenatori e giocatori di Venezia e Milan, valutiamo la prova del direttore di gara.
Arbitro: Massimiliano Irrati 5,5 – Gestisce molto bene il ritmo della partita e non sbaglia praticamente mai le scelte dei cartellini. Sull’episodio Florenzi-Henry la responsabilità è più del Var, detto questo in Inghilterra non sarebbe mai rigore ma in Italia si.
Pagelle Venezia
Romero 6 – Il portiere argentino è uno dei pochi che si salva tra i ragazzi di Zanetti. Si fa sempre trovare pronto, sui goal è incolpevole e quasi para un rigore perfetto di Theo Hernandez.
Mazzocchi 4 – Vive 90 minuti da incubo. Sulla sua fascia trova Rafa Leao e Theo Hernandez in forma smagliante, non riesca mai a fermare il duo rossonero e proprio dal suo lato nascono due goal.
Svoboda 4 – Gioca una pessima partita fino a quando commette due errori gravissimi di fila, sbaglia un passaggio da ultimo uomo e per rimediare all’errore si fa espellere causando il rigore del tre a zero. La partita si trasforma in orribile.
Ceccaroni 4,5 – Il capitano del Venezia prova a reggere da solo la difesa dei lagunari ma non ci riesce, sul primo goal perde completamente Ibra che appoggia facilmente in rete.
Haps 5 – Gioca una partita estremamente timida, non prova praticamente mai a puntare Florenzi e spesso è lui a dover difendere sull’ex esterno della Roma. Arriva al cross poche volte e quando lo fa è sempre impreciso.
Cuisance 5,5 – Molta attenzione sulla partita del nuovo acquisto, con il suo mancino è uno dei pochi in grado di inventare e creare qualche pericolo. Deve necessariamente migliorare l’intesa con i suoi compagni (60′ Kiyine 5,5 – Prova a dare più qualità nei contropiedi dei veneti ma è spesso impreciso).
Ampadu 6 – Il faro nel Venezia è lui, tutte le azioni passano dai suoi piedi. Gioca una buonissima partita da centrocampista e non sbaglia quasi niente da centrale di difesa.
Busio 5,5 – Non la miglior partita della stagione, nonostante le difficoltà è uno dei pochi che mette in difficoltà il centrocampo rossonero. Tanta qualità e quantità (79′ Fiordilino s.v.).
Aramu 5 – Il suo mancino può essere letale ma oggi non ha neanche lontanamente impensierito Maignan, è tra i pochi che ci provano ma i suoi tentativi sono quasi sempre imprecisi (60′ Johnsen 5,5 – Entra quando la partita è già compromessa, prova qualche sgasata ma nulla più).
Henry 5 – Con la sua fisicità poteva mettere seriamente in difficoltà la retroguardia del Milan, purtroppo per il Venezia non riesce mai a prendere le misure alla giovane coppia centrale rossonera (60′ Crnigoj 6 – Entra per dare equilibrio al Venezia).
Okereke 5 – Poteva essere la sua partita ideale, tanto spazio da attaccare e un duo difensivo inesperto ed inedito per gli avversari. Riesce a sfruttare solo una volta questo spazio facendo ammonire Gabbia (88′ Bjarkason s.v.).
Allenatore: Zanetti 5,5 – Oggi il suo Venezia ha dato tutto in campo, ha schierato una formazione offensiva e piena di giocatori di qualità ma non è mai riuscito a creare seri pericoli al Milan.
Pagelle Milan
Maignan 6 – Passa una giornata tranquilla non dovendo quasi mai intervenire, bravo sempre a proporsi con i piedi.
Florenzi 6 – Altra buona partita dell’esterno romano, si rende pericoloso in fase offensiva ma una sua ingenuità poteva costare un calcio di rigore nel primo tempo (88′ Stanga s.v.).
Kalulu 6,5 – Ottima prestazione del difensore francese, nonostante il gap fisico con Henry non lo soffre quasi mai e riesce spesso ad anticiparlo.
Gabbia 6 – A differenza del suo collega di reparto soffre in diverse occasioni la velocità di Okereke, nonostante questo non commette errori gravi.
Theo Hernandez 8 – Partita devastante del neo capitano rossonero, in difesa non sbaglia nulla e in fase offensiva è un attaccante aggiunto. Sul primo goal corona una grande discesa con un missile sul primo palo, il secondo goal è un rigore calciato alla perfezione.
Bakayoko 6 – Alterna grandi cose ad errori da matita blu, nonostante questo è sempre presente a centrocampo e si fa sempre sentire dagli avversari.
Tonali 6,5 – Ogni partita che passa dimostra sempre di più di essere uno dei migliori centrocampisti del campionato, il recupero in velocità su Okereke nel primo tempo è qualcosa di strepitoso.
Saelemaekers 5,5 – Non gioca una brutta partita ma nel primo tempo rischia di farsi espellere dopo quattro minuti, nonostante questa ingenuità gioca una partita tatticamente generosa e attenta (45′ Messias 6 – Prova qualche dribbling e qualche giocata sulla sua fascia di competenza, nulla di più).
Diaz 5,5 – Fa qualche passo indietro rispetto alla buona prestazione offerta contro la Roma, per assurdo gioca meglio quando non ha la palla (73′ Maldini s.v.)
Rafael Leao 8 – Ennesima dimostrazione del talento cristallino di questo giocatore, nel primo tempo è semplicemente imprendibile. Nel secondo tempo nonostante giochi con il freno a mano tirato fornisce un assist a Theo (62′ Rebic 6 – Ritorna in campo da un lungo stop, crea qualche occasione interessante e gioca minuti importanti per la sua condizione).
Ibrahimovic 6,5 – Si limita ad aprire la partita con un tap-in che porta in vantaggio i rossoneri, dopo la rete però sparisce dai radar e si limita al compitino (73′ Giroud s.v.).
Allenatore: Pioli 7 – Nonostante le assenze la sua squadra gioca sempre un grande calcio, Bakayoko sta entrando sempre più nei meccanismi (perfetti) della sua squadra.