Maurizio Sarri, allenatore della Lazio, ha parlato al termine della brutta sconfitta per due a uno in casa del Lecce di Baroni. Al Via del Mare i pugliesi stendono i biancocelesti con una rimonta firmata Strefezza-Colombo. In casa Lazio tiene banco la sostituzione di Milinkovic, a quanto detto dal tecnico toscano non sarebbe dovuto uscire lui ma Basic. Per il Lecce continua una stagione sorprendente, brilla anche Hjulmand.
Lecce-Lazio, Sarri: “C’è da lavorare”
Il tecnico ex Juve ha commentato cosi la gara: “Le spiegazioni sono difficilmente raggiungibili in queste situazioni. La squadra ha fatto 30 minuti di alto livello in completo controllo della partita. Già nel finale del primo tempo c’erano state avvisaglie che la partita si stava sporcando, nel secondo tempo li abbiamo innescati noi. Abbiamo perso 5-6 palloni in uscita e ci siamo completamente spenti e consegnati agli avversari. Iniziare la gara con un buon approccio e poi finire così è difficilmente spiegabile. Se il Lecce fa una buona gara e noi perdiamo vuol dire che siamo una squadra inferiore a quello che riteniamo di essere. Quando noi glielo abbiamo consentito loro hanno preso campo, quando ci hanno visto vulnerabili sono stati bravi ad azzannarci. Qui c’è da lavorare su 25 teste stiamo cercando di farlo da tempo ma in questa squadra c’è qualcosa che si spegne.
Su Milinkovic: “Non volevo cambiarlo, prima del pareggio si parlava di una sua sostituzione ma dopo il pareggio non volevo toglierlo. Abbiamo fatto un errore di comunicazione con lo staff tecnico e abbiamo fatto una sostituzione che non volevamo fare. Siamo andati in confusione anche noi come la squadra“.