Ore calde per le vicende finanziare legate al Catania Calcio a un passo dall’esclusione dalla Lega Pro. La Federazione ha reso noto tramite un comunicato quanto deciso sulla richiesta del Tribunale di Catania di un aiuto economico per il prosieguo della stagione sportiva degli Etnei.
‘Questa mattina alle ore 11:40 il Collegio dei Curatori ha inviato una pec alla nostra Lega ed alla FIGC chiedendo “ove ritenuto possibile, un intervento o contributo di carattere economico finanziario straordinario da parte della Lega Pro”. Alle ore 13:54 la nostra Lega rispondeva al Collegio con la missiva che si allega, sottolineando fra l’altro che “tenuto altresì conto che ogni intervento finanziario straordinario da parte della Lega Pro potrebbe essere disposto solo in “parità di sistema” (e quindi a beneficio di ogni singolo club associato), si ritiene di non poter accedere all’ipotesi di erogazione di un contributo”. Se avessimo acconsentito a tale richiesta avremmo operato una disparità di trattamento nei confronti degli altri club alterando la regolarità del Campionato. Questo pomeriggio è stato diramato il citato comunicato del Tribunale di Catania contenente la richiesta inviataci alle ore 11.40 dal Collegio dei Curatori e prontamente riscontrata dalla nostra Lega alle ore 13.54. Si ritiene doveroso, al fine di chiarire la vicenda, pubblicare la comunicazione inviata dalla nostra Lega alle ore 13.54.’
Esito negativo che gela di fatto la passione dei tifosi siculi che da tempo guardano al futuro con incertezza. La motivazione è semplice da evincere, gli organi preposti non possono elargire denaro per una sola società di fatto svantaggiando le altre.
Lega Pro, c’è ancora posto per il Catania Calcio?
Dato che l’esercizio corrente terminerà il 19 aprile c’è la possibilità che i rossazzurri possano terminare la stagione. Certo è che se i calciatori decidessero di non scendere più in campo, l’elefante di fatto sarebbe escluso dalle partite. Questa è l’ipotesi migliore per una piazza storica come quella catanese.
Altra ipotesi, forse la più percorribile, è quella dell’esclusione immediata della squadra dal campionato per evitare che il quadro economico peggiori ulteriormente.
A tenere in vita le speranze dei siciliani è ancora Benedetto Mancini che questa mattina non si è presentato per rilevare il titolo. Tramite il suo ufficio stampa, l’imprenditore romano ha promesso di sanare il buco di 175mila euro in forma di deposito fiduciario.
