Lione-Juventus: analisi tattica degli avversari dei bianconeri

0

Prima del lockdown Rudi Garcia schierava un 4-2-3-1 che tendeva a premiare le individualità davanti, primo su tutti Depay.

Alla ripresa ha schierato un inedito 3-5-2 in finale di Coupe de la Ligue contro il Psg, questo modulo ha permesso di avere una squadra più solida che rimane pericolosa negli spazi grazie alla coppia Dembele-Depay.

Statistiche

In questa stagione il Lione ha un possesso di palla medio del 56%, con l’85% di passaggi completati. La media di 1.2 xG indica che è una squadra che crea e concretizza anche più di quello che costruisce poichè ha una media di 1.3 goal a partita.

Per quanto riguarda le conclusioni i francesi hanno una media di 12.9 tiri per partita, di cui il 40% nello specchio della porta.

I giocatori che concludono di più sono Traorè e Tousart con una media di 3 tiri a partita, mentre il giocatore che crea più occasioni è Bruno Guimaraes con 3 occasioni da goal create a partita.

Oltre ad essere il giocatore che crea più palle goal Guimaraes è anche quello che riconquista più palloni, con una media di 10 palloni recuperati a partita.

Fase di possesso

Verrà analizzata la partita contro il Psg in finale di Coppa di Lega.

Il Lione è una squadra che prova a giocare dal basso, il portiere solitamente cerca di giocarla corta dove attendono di riceverla o uno dei tre centrali di difesa oppure gli esterni di centrocampo che si abbassano, in caso di pressione Lopes gioca palla lunga su Dembele.

Lione-Juventus: analisi tattica degli avversari dei bianconeri
Lopes gioca corto su uno dei tre centrali

Nella partita contro il Psg il Lione ha creato la maggior parte dei pericoli da calci piazzati, questo sarà sicuramente un aspetto su cui dovrà concentrarsi Sarri.

Oltre che sui calci piazzati i ragazzi di Rudi Garcia si sono resi pericolosi in contropiede grazie alla velocità e alla qualita dei suoi attaccanti.

Lione-Juventus: analisi tattica degli avversari dei bianconeri
Bruno Guimaraes cerca subito Traorè in profondità

Fase di non possesso

Il Lione è una squadra che prima del lockdown difendeva molto bene, nella partita contro il Psg però ha alternato una difesa a linea alta (dove ha sofferto i lanci di Verratti e Neymar) con una difesa molto bassa e schiacciata, per questo sarà importante che la Juventus riesca a trovare imbucate tra le linee e dovrà provare a calciare da fuori.

Lione-Juventus: analisi tattica degli avversari dei bianconeri
Il Lione si difende molto basso e i centrocampisti si schiacciano sulla linea di difesa

Spesso il Psg è riuscito a ripartire in contropiede dove il Lione ha faticato a difendere sulle palle lunghe, questo difetto sarà sicuramente da sfruttare nella seconda parte del secondo tempo dove i francesi potrebbero iniziare a faticare a livello fisico.

Lione-Juventus: analisi tattica degli avversari dei bianconeri
Il Lione si fa trovare impreparato sul contropiede del Psg

Punti di forza

Sicuramente il punto di forza del Lione è il talento di tre giocatori in particolare: Aouar, Guimaraes e Depay.

La Juventus dovrà essere brava ad avere il controllo della palla e in caso di palla persa essere subito aggressivi o con un fallo tattico o con un contrasto per riconquistarla, la ricerca della verticalità immediata dei francesi (specialmente di Aouar e Guimaraes) può essere letale.

Punti deboli

La condizione fisica del Lione sarà sicuramente inferiore rispetto a quella dei bianconeri, dal post lockdown ha giocato solamente una partita ufficiale.

Un altro punto debole è la mancanza di esperienza a livello europeo di tanti suoi giocatori, proprio per questo se la Juventus dovesse sbloccare la partita nella prima mezz’ora i francesi potrebbero crollare a livello mentale.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui