Il big match di Premier tra Liverpool e Manchester City, giocato ad Anfield, che ha chiuso la settima giornata di campionato, non ha sicuramente deluso le aspettative degli amanti del calcio. Oggi, in concomitanza con l’inizio della pausa per le nazionali, vogliamo parlare di due tra le squadre più forti d’Europa, pronte a contendersi insieme al Chelsea la vittoria del titolo. Non sono mancati l’agonismo, le giocate spettacolari e le emozioni, ma il pareggio finale, pur essendo il risultato più giusto per quanto visto, lascia un po’ l’amaro in bocca a entrambe le squadre. Un successo, infatti, avrebbe garantito il primo posto in classifica. In ogni caso, un emozionante spettacolo è andato in scena ad Anfield.
La stagione è ovviamente ancora lunga, le alternanze nelle posizioni di vertice saranno una costante fino a quando non si entrerà nel momento clou della stagione. Tano Klopp quanto Guardiola, quindi, non vedono ridimensionate le ambizioni delle rispettive squadre. Lo spagnolo può essere soddisfatto di aver guadagnato quattro punti nelle ultime due giornate, che lo hanno visto impegnato in due scontri diretti; il tedesco, d’altro canto, si gode un Salah da pallone d’oro!
Inizio tirato e partita che non si sblocca
La prima frazione di gioco è stata contraddistinta dal netto predominio territoriale e tecnico del Manchester City, che ha espresso tanta sicurezza e forza, nonostante si trovasse in trasferta, su un campo difficilissimo e con un clima infuocato di passione sugli spalti.
Oltre ad una notevole qualità di palleggio, la squadra di Guardiola ha dominato soprattutto sulla fascia sinistra, con l’asse Cancelo-Bernardo Silva-Foden, vere spine nel fianco nella difesa dei reds. Il Liverpool è apparso invece più sottotono, ha faticato ad innescare la velocità degli uomini offensivi ed è stato costretto a difendersi. Complice anche le poche occasioni nitide, il punteggio è rimasto fisso sullo 0-0.
Liverpool-City, spettacolo ad Anfield: la ripresa regala tante emozioni
Il secondo tempo ha invece regalato tantissime emozioni e, finalmente, anche tanti gol. Il Liverpool è rientrato in campo con tutt’altra aggressività e, soprattutto, Salah è entrato finalmente in partita. Proprio da una sua giocata, infatti, si è originato il vantaggio dei padroni di casa con Mane, al minuto 59. È ancora l’egiziano che, poi, ha trovato la rete del momentaneo 2-1, con una giocata semplicemente sensazionale per forza, velocità e tecnica. Il n°11 ha saltato quattro avversari e ha calciato un siluro di destro che non ha lasciato scampo a Edison.
Il City ha faticato a trovare la fluidità di gioco del primo tempo ed è andato sotto per ben due volte. Tuttavia, prima con Foden (nettamente il migliore in campo per gli uomini di Guardiola) e poi con De Bruyne, i Citizens sono riusciti ad agguantare il pareggio. La compagine ha così chiuso la partita sul 2-2 e ha fatto tirare un sospiro di sollievo al proprio allenatore, molto furente in panchina per alcune decisioni arbitrali.
Al di là dell’incredibile spettacolo offerto, le due squadre hanno confermato di attraversare un momento particolarmente positivo e possono guardare con animo decisamente sereno alla propria classifica, dato che si trovano rispettivamente a -1 e a -2 dalla vetta. Il Chelsea è avvisato!