Milan-Atalanta 1-1, Pioli: «Buona gara, siamo in fiducia»

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Pioli e Gasperini, gli unici allenatori a non aver mai perso dopo la sosta, continuano a restare imbattuti dividendosi la posta in palio: tra Milan e Atalanta è 1-1. Anche contro i lanciatissimi orobici, il ‘Diavolo’ conferma l’ottimo momento di forma post lockdown infilando il decimo risultato utile consecutivo. Dopo il vantaggio di Calhanoglu, il Milan viene salvato da Donnarumma che respinge il penalty di Malinovski e poco dopo si fa raggiungere dal gol di Zapata. Nel secondo tempo, i padroni di casa sfiorano il colpo colpendo un palo con Bonaventura. I rossoneri sono sesti in classifica e rincorrono il quinto posto occupato dalla Roma, in vantaggio di un punto e con una gara da giocare.

Pioli su Ibrahimovic: «Futuro incerto, spero di lavorare ancora con lui»

Nel dopopartita, ai microfoni di Sky Sport, il tecnico rossonero Stefano Pioli è soddisfatto per la prestazione del suo Milan contro l’Atalanta. «Mi aspettavo questa buona partita da parte nostra contro una grande squadra. Tutti sono pronti e disponibili, abbiamo fiducia nelle nostre qualità e grande rispetto per gli avversari. Sapevamo che era una partita difficile ma abbiamo provato a vincerla fino alla fine, è l’aspetto più importante».

Pioli comincia a porre le basi per il futuro, soprattutto dopo il rinnovo del contratto ancora da firmare ma ufficializzato pochi giorni fa. «Sono strafelice di questo rinnovo. Sono però sempre stato sereno pensando al lavoro che devo fare fino al 2 agosto e a quello che faremo dopo al nostro ritorno. Ci aspetta un lavoro di grande qualità, siamo il Milan e dobbiamo crescere proseguendo ciò che stiamo facendo da gennaio. Ora pensiamo alle ultime due partite, poi ci riposeremo un po’ prima di ricominciare a dimostrare le nostre qualità».

Su Ibrahimovic e il suo futuro ancora incerto. «E’ evidente l’apporto di Zlatan alla squadra, è un giocatore trainante e sta molto bene. Il suo arrivo è stato determinante soprattutto per far crescere i giovani. Mi auguro di poter lavorare ancora con lui ma ci sono tante cose che andranno messe sul piatto. Credo che lui e il club non si siano ancora parlati, potrebbe succedere presto. Fino a poco tempo fa non c’era la certezza dell’allenatore, quindi ritengo che certe situazioni non siano state affrontate per questo motivo».

Milan-Atalanta, Pioli elogia i suoi: «Proseguiamo su questa strada»

Con la rete all’Atalanta, il Milan di Pioli ha realizzato 28 gol nelle dieci partite dopo la sosta, gli stessi che aveva realizzato in 26 gare prima del lockdown. Un cambio di passo decisamente netto. «Sono cambiate fiducia e consapevolezza. Anche prima abbiamo fatto ottime prestazioni ma la mancanza di continuità e di vittorie contro le grandi squadre ci aveva tolto un po’ di autostima. Era un momento che prima o poi doveva arrivare, parliamo di una squadra giovane con tanti giocatori che giocavano insieme per la prima volta e hanno visto cambiare un allenatore dopo pochi mesi. Vincere contro Juve, Roma e Lazio ci ha dato grande coraggio e adesso dobbiamo proseguire su questa strada per concludere bene il campionato. Dopo aver giocato cinque partite in dodici giorni non posso che fare i complimenti ai miei giocatori perché hanno messo in campo tutto quello che avevano».

Su Leao: «E’ giusto avere aspettative alte perché ha un potenziale enorme. Sta crescendo, quest’anno gli servirà tantissimo per la prossima stagione. In allenamento fa molto meglio di quello che fa in partita, arriverà ha tutto. Oggi è entrato bene ma poteva fare di più, ha il potenziale per spaccare la partita dall’inizio e a gara in corso. E’ giusto che anche lui si aspetti qualcosa in più, l’anno prossimo dovrà per forza esplodere e avere un rendimento più costante. Lui un bomber da 25 gol? Non lo so, per me resta un attaccante esterno, e di solito segnano poco».

Donnarumma il para-rigori: «Un onore indossare la fascia da capitano»

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Gianluigi Donnarumma con Alessio Romagnoli

Protagonista di un grande intervento sul calcio di rigore battuto da Malinovski, il portiere rossonero Gianluigi Donnarumma commenta il pareggio di “San Siro”. «Sapevamo di giocare contro una grande squadra, volevamo vincere. Peccato per il punto ma va bene così. Adesso siamo più compatti, più squadra, il nostro è stato un ottimo lavoro».

In assenza dell’infortunato Romagnoli, Gigio ha indossato la fascia da capitano, raggiungendo la presenza numero 201 nel Milan ed eguagliando due colonne rossonere come Frank Rijkard e Marco Van Basten: «Mi dispiace per Alessio che è un grande amico e capitano, spero che possa tornare presto per darci una grande mano. Indossare la fascia è un onore».

Il ‘Diavolo’ insegue la qualificazione diretta ai gironi di Europa League: «Il nostro obiettivo è il quinto posto, lotteremo fino alla fine aldilà dei risultati della Roma. Ci aspettano altre due finali, entrambe da vincere».

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