Oggi, a Casa Milan, giornata di presentazione ufficiale per Brahim Diaz, approdato dal Real Madrid in prestito.
Milan-Brahim Diaz, “Maldini è una leggenda del calcio”
Il nuovo giocatore rossonero ha toccato diversi temi, tra cui le sue sensazioni, i motivi della sua scelta e i suoi idoli. “Questo è un club con una storia immensa, che ha finito molto bene l’ultima stagione. È davvero un piacere giocare qui ed è speciale allenarsi a Milanello, la cosa importante è allenarsi e provare tutte le tattiche per metterle in pratica. L’accoglienza è stata davvero calorosa, stupenda. È un club con una storia centenaria e spero di poter fare grandi cose con questo club. Quello che ho detto al mister resta tra noi, giocherò dove mi chiederà di giocare.
Personalmente, mi trovo bene nel ruolo di trequartista. Maldini è una leggenda del mondo del calcio. Mi vengono in mente tantissime leggende: questo è un club così grande che tutti si ricordano i giocatori che hanno militato qui. Avevo tante offerte, ma il Milan è un club storico con persone che stanno lavorando al meglio per fargli raggiungere la posizione che merita. Maldini è stato sicuramente un incentivo“.
“Il Milan deve aspirare a grandi cose”
Brahim ha toccato anche altri argomenti, come la conoscenza di alcuni compagni e l’atmosfera vissuta fin qua. “Ho scelto il numero 21 perché mi è sempre piaciuto. L’hanno indossato grandi giocatori qui al Milan e l’ultimo è stato Zlatan. E al Real giocavo con lo stesso numero. Con Castillejo ho un rapporto speciale, ho avuto la fortuna di giocare con lui, è un mio compaesano. Lo conosco da sempre ed è un piacere giocare con lui. Ancora non ho incontrato Theo Hernandez, ma è un grandissimo giocatore. È incredibile poter giocare al fianco di Ibrahimovic, fa molto gruppo e poter giocare al suo fianco è sicuramente importante. Da piccolo mi piaceva Iniesta.
C’è un bellissimo spirito nello spogliatoio, si respira davvero una bella atmosfera e spero si possano fare grandi cose. Fisicamente sto bene e voglio fare bene, si può sempre imparare da chiunque. Il Milan ha tantissimi obiettivi, non solo la Champions League. Il Milan deve arrivare il più in alto possibile e deve aspirare anche allo Scudetto. Le ultime mosse di mercato mi fanno sperare davvero sulla possibilità di poter fare grandi cose. Mi definirei un giocatore con un buon dribbling e una buona tecnica, spero di poter fare bene in Italia.