Il Milan di Stefano Pioli vince 4-0 contro il Crotone. Allo Stadio San Siro i rossoneri sbloccano la partita al 30′ minuto del primo tempo con il solito Ibrahimovic, lo stesso che al minuto 64′ raddoppia il risultato. Un altro prezioso contributo è quello di Rebic, che proprio come lo svedese realizza una doppietta, addirittura nel giro di un minuto. Grazie a questa vittoria il Milan si riprende la testa della classifica di serie A.
Milan-Crotone (4-0) Pioli: «Arriveranno momenti più complicati»
Dopo la gara vinta Pioli rilascia delle dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: «Non è ancora il momento di guardare la classifica, ma dobbiamo pensare alla prossima gara: arriverà un momento più difficile, perché tornerà l’Europa League e avremo ancora altre partite ogni tre giorni. Speriamo di poter andare avanti anche lì, quindi confidiamo nel fatto che continueremo a giocare così tanto».
Su Zlatan Ibrahimovic ed il gesto verso la tribuna dopo il gol afferma: «Non so se il gesto di Ibrahimovic era rivolto a Maldini o a Gazidis: penso lui stia bene con noi e la cosa più bella è che stiamo bene e lavoriamo bene, i giocatori sono tutti contenti. Siamo in un grandissimo club e vogliamo cercare di fare bene, sarà poi Zlatan a decidere il proprio futuro. Per quello che sta dimostrando è giusto che continui a giocare e lo faccia con noi. Parliamo di un atleta che ha grande motivazione, che cura il suo corpo in maniera scrupolosa in ogni situazione, dalla cura alla prevenzione. Reggere fino a questi livelli significa essere un grande professionista e avere un fisico che lo riesce a tenere fortissimo in piedi. Non l’ho mai visto sgarrare».
Pioli: «Sono fortunato ad avere questa rosa»
Il tecnico conclude ribadendo la professionalità dei giocatori con cui sta lavorando: «Ho la fortuna di lavorare con un club che ha scelto dei giocatori forti e con determinate caratteristiche mentali e tecniche, oltre che fisiche. Il merito è sicuramente del club che mi ha messo a disposizione una rosa di giocatori completa: le partite decisive arriveranno più avanti, ma continuo a credere e pensare che tra le sette squadre forti del campionato tutte possono giocare per lo Scudetto e arrivare tra le prime quattro. Più andremo avanti più diventerà pesante, ma continuiamo ad avere la mentalità giusta e anche avere tanta voglia di pensare alla partita successiva».