Il mese di luglio rappresenta un periodo molto importate per il mondo calcistico. Infatti ha inizio ufficialmente la sessione estiva di calciomercato. Tramite acquisti, prestiti e cessioni le squadre diventano sempre più competitive lasciando i tifosi col fiato sospeso. Ogni club che si rispetti mira anche, in vista del prossimo campionato, ad ottenere con le nuove trattative un equilibrato turn over. Tale motto viene seguito anche dal Milan interessato a Boulaye Dia per affiancarlo al francese Olivier Giroud.
Milan-Dia, un’arma in più nell’arsenale di Pioli
Inevitabile è chiedersi se si tratti soltanto di una suggestione o di una solida realtà, ma ciò che rimane certo è la necessita del Diavolo di chiudere una trattiva per il settore offensivo. Nel team allenato dal mister Stefano Pioli, il ventiseienne francese potrebbe offrire maggiori certezze in confronto all’attaccate belga Divock Origi per una serie di motivi.
Innanzitutto ha sigillato la sua prima esperienza nel campionato con ben 33 presenze, 16 goal, 6 assist e 2.523’ in campo. Inoltre non ha avuto problemi ad adattarsi, dopo le stagioni passate in Ligue 1 e in Liga, inorgogliendo i supporters della Salernitana partita dopo partita.
Le cifre dell’affare
Boulaye Dia, dopo soltanto una season, ha corrisposto pienamente alle aspettative dei Granata. Quest’ultimi, l’estate scorsa, avevano investito su di lui 1 milione di euro, in prestito oneroso e con un diritto di riscatto pari a 12 milioni.
Proprio qualche giorno fa il classe ’96 è stato riscattato, rivelandosi uno dei colpi di calciomercato più costosi per il club campano. Il Milan dovrà tenere conto anche della sua clausola rescissoria pari a 25 milioni di euro, prima di avanzare un’offerta. Tuttavia ad essere in pole position nella mente della dirigenza rossonera, ci sarebbero anche Scamacca e Morata.