Brutte notizie in casa Milan, con gli infortuni occorsi a Kalulu e a Pellegrino nell’ultimo turno di Serie A in terra partenopea, che potrebbero costringere il Diavolo ad intervenire sul mercato a Gennaio a caccia di un rinforzo in difesa.
In casa Milan oltre al momento non felice in Champions League ed in Serie A, c’è dunque un altro problema da fronteggiare, quello degli infortuni.
Al momento i difensori centrali a disposizione di Stefano Pioli sono 4: Thiaw, Kjaer, Caldara, Tomori.
Considerando però Caldara praticamente fuori dalle gerarchie del tecnico rossonero e gli acciacchi frequenti dell’esperto danese, ecco che la coperta non è così lunga come sembra.
Il lungo stop di Kalulu e il raro problema riscontrato a Pellegrino, che ha subito una frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro, potrebbero causare difficoltà nel medio-lungo periodo ai rossoneri.
Kalulu out 4 mesi: Milan ora è dura proporre la difesa a 3, serve un rinforzo
Con i gravi infortuni rimediati dai suoi difensori sfida del Maradona, per Pioli viene meno una soluzione tattica adottata alcune volte negli ultimi mesi.
La difesa a 3 vista in alcune occasioni avendo ora solo 4 difensori a disposizione, non così rapidi eccezion fatta per Tomori, potrebbero infatti rendere questa opzione problematica.
Kalulu infatti, rappresenta una buona alternativa nello scacchiere difensivo di Pioli. Abile sia a giocare come terzino destro, che come difensore sia a 3 sia a 4, il suo stop è un grave danno per i rossoneri.
La lesione del tendine retto femorale sinistro, col giocatore che dovrebbe essere operato nei prossimi giorni, potrebbe voler dire rivedere il francese a Marzo circa. Questo dunque dovrebbe voler dire difesa a 4 e possibili problemi anche sulle corsie esterne.
Nel Milan infatti, l’unico terzino destro di riserva al momento è Florenzi, che al tempo stesso spesso in assenza di Theo è impiegato a sinistra.
Dunque in caso di assenza di entrambi i laterali, come già successo in un’occasione in stagione, potrebbero esserci problemi di assetto.
In attesa di Gennaio possibili chance per Simic e Bartesaghi. Il primo, difensore centrale serbo già aggregato da Pioli al gruppo, il secondo, laterale italiano che studia da mesi da vice-Theo e a breve può avere la sua occasione da titolare.
Chi può arrivare come possibile rinforzo invernale?
Tra i vari nomi fatti nelle ultime ore e seguiti dai rossoneri nell’ultima campagna estiva, troviamo 3 profili giovani e appetibili per il Diavolo. Il primo è quello di Dragusin, che sta dimostrando belle cose sul suo conto nel Genoa di Gilardino, che bene potrebbe parlargli della Milano rossonera.
Il difensore centrale del Grifone, si sta disimpegnando ottimamente in queste prime uscite stagionali. Voti sempre sufficienti tranne nel primo turno, un’assist a referto e soprattutto zero ammonizioni giocando in una squadra medio piccola.
Quest’ultimo dato è il segno evidente di una grande bravura negli interventi. Il calciatore romeno, ex Juve, anche se con la Vecchia Signora ha giocato una sola partita, è uno dei centrali rivelazione del campionato.
Questo però porta il suo prezzo ad essere difficilmente accessibile a Gennaio per i rossoneri, dunque ecco due alternative meno costose.
La prima è quella di Morato, centrale difensivo del Benfica, poco utilizzato dal club lusitano, che potrebbe lasciare il Portogallo a Gennaio. Classe 2001, difensore alto e roccioso, viene valutato circa 13 milioni, ma vista la situazione di scarso impiego può lasciare il Benfica anche in prestito.
La seconda soluzione è invece quella di puntare su un altro nome giovane, quello del 2003 Vitik dello Sparta Praga. Probabilmente la scelta finale tra questi nomi dovrebbe andare su Morato, attendendo possibili uscite in prestito di giocatori a Gennaio desiderosi di spazio.
Molto potrebbe dipendere dai tempi di recupero della terapia conservativa di Pellegrino e dalle risposte fornite una volta ristabilitosi.
