Big match a “San Siro” per l’ultimo turno del 2020 tra Milan e Lazio, reduci dalle rispettive vittorie contro Sassuolo e Napoli: Pioli vuole chiudere l’anno in vetta alla classifica e da imbattuto. Sono 78 i precedenti fra le due squadre a Milano: bilancio nettamente a favore dei rossoneri con 45 vittorie, 23 pareggi e 10 sconfitte.
Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico rossonero Stefano Pioli ha rivolto un pensiero ai tifosi: «Purtroppo non sono presenti fisicamente ma li sentiamo, viviamo la città e avvertiamo questo calore e passione. La loro presenza ci darebbe un apporto ancora più importante, adesso sarebbero in tanti a sostenerci. Giochiamo in un certo modo anche per cercare di dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Se lo meritano per tutto il sostegno che ci danno anche nei momenti più difficili».
Sulla vittoria contro il Sassuolo: «Siamo stati bravissimi a indirizzare la partita dal punto di vista tattico, il gol immediato ci ha permesso di difendere bene sottopalla. Avevamo analizzato bene i pareggi delle due partite precedenti, forse ci era sfuggito qualcosa nella fase difensiva a livello di aggressività».
Milan-Lazio, Pioli: «Vogliamo chiudere bene questa prima parte di stagione»
Testa alla Lazio: «Domani affrontiamo una squadra che ha fatto un’ottima partita contro una grande squadra come il Napoli, ha un potenziale offensivo veramente importante a partire da Immobile. Questa partita vale tanto, alla squadra sto ripetendo che abbiamo lavorato molto e stretto i denti nei momenti difficili con partite ravvicinate, ora dobbiamo fare un ultimo sforzo. Aldilà delle assenze stiamo bene, la squadra c’è ed è consapevole delle proprie qualità. Il 3-0 della scorsa stagione all’ “Olimpico”? Tutte le vittorie della precedente annata contro squadre forti ci hanno dato maggiore convinzione di aver intrapreso la strada giusta. Cerchiamo conferme partita per partita sul lavoro che stiamo facendo, domani vogliamo chiudere bene questa prima parte di stagione».
Nessun indizio sulle possibili scelte di formazione: «Quando giochiamo la sera sono sempre abituat a dare la formazione al mattino successivo. Oggi abbiamo svolto un allenamento un pò più tranquillo del solito perchè ho qualche giocatore acciaccato. Domattina capirò chi sta meglio e può scendere in campo. Tonali e Rebic stanno meglio ma per loro bisognerà valutare domattina».
Diversi assenti, coperta corta per il Milan? Secondo Pioli…
Pioli prosegue in vista di Milan-Lazio: «Sappiamo di essere una squadra forte ma nel contempo vogliamo migliorarci rispetto all’ultima stagione. E’ importante dare il massimo e cercare di vincere la partita quando scendiamo in campo. Questo chiedo sempre alla squadra, senza guardare la classifica o pensando a che posizione siamo. Conta giocare secondo i nostri principi di gioco, non pensiamo al dopo ma solo all’importanza della singola partita. Coperta corta in questo momento? Assolutamente no, anzi le ultime prestazioni mi stanno convincendo che il club mi ha messo a disposizione una squadra giovane ma forte e pronta. Dopo la sosta comunque mi auguro di riavere qualche giocatore per fare scelte in più».
Milan squadra giovane con un enorme potenziale di crescita: «Nessun giocatore al mondo a 20 anni può aver raggiunto una piena maturità calcistica e può essere già al massimo delle sue potenzialità. Su Leao, per esempio, posso dire che deve pensare più al gol, deve sentirsi più attaccante ed essere più convinto in area di rigore. Questo vale per lui ma anche da tutti gli altri giocatori si possono tirare fuori situazioni da migliorare. E’ intrinseco nel nostro percorso perchè siamo una squadra giovane e di talento che deve fare un passo alla volta. Faremo altri errori ma l’importante è non ripeterli».
Milan con più punti di tutti in Serie A nel 2020
Si chiude un anno splendido per il Milan, che nel 2020 ha fatto più punti di tutti in Serie A: «E’ innegabile che in questa stagione ci sono stati tanti bei momenti, abbiamo ottenuto risultati importanti. La mia soddisfazione più grande è rivolta a quello che vedo ogni giorno nei miei giocatori: li ho lasciati motivati e ambiziosi, li ho ritrovati alla stessa maniera all’avvio della nuova stagione. La giornata più bella l’ho vissuta quando Gazidis mi ha comunicato che il Milan avrebbe voluto proseguire con me».