Dopo la vittoria in Champions con il Napoli, e il successo di campionato contro il Lecce, la stagione del Milan pare aver assunto una piega decisamente positiva. Nonostante il rendimento altalenante manifestato durante il corso della stagione, i rossoneri sono ancora pienamente in corsa per il treno Champions. Inoltre, la semifinale contro l’Inter, potrebbe determinare la vera e proprio svolta della stagione. Dall’infermeria, però, non arrivano notizie confortanti, né per i tifosi rossoneri, né per i fantallenatori. Come riportato da Sport Mediaset, infatti, l’ormai 41enne attaccante del Milan, Zlatan Ibrahimovic, avrebbe riportato un nuovo, grave infortunio.
Milan, l’esito degli esami e il verdetto per Zlatan Ibrahimovic
Come anticipato, dunque, si tratterebbe di un infortunio particolarmente serio, reso ancora più grave dall’ormai avanzata età del centravanti originario di Malmo. Stando a quanto riportato da Sport Mediaset, dunque, gli esami svolti in mattinata – sabato 29 aprile – hanno evidenziato una lesione del gemello mediale del polpaccio destro. Un acciacco che dovrebbe tener fuori la punta classe ’81 per almeno un mese. Con la fine del campionato che si avvicina, fissata in data 4 giugno 2023, serpeggia il serio rischio di una fine anticipata della stagione di Zlatan Ibrahimovic.
Un’assenza che potrebbe pesare, non tanto dal punto di vista strettamente calcistico, quanto più dal punto di vista dello spogliatoio. Ibra, infatti, oltre a rappresentare una valida alternativa a Olivier Giroud, viste le difficoltà di adattamento di Origi alla Serie A, rappresenta indubbiamente il fulcro dello spogliatoio dei rossoneri. Inoltre, l’attaccante svedese, ha dimostrato di saper ancora far centro, come accaduto nella trasferta di Udine, dove fu proprio lui a far centro dagli undici metri per il momentaneo 2-1.
In sua mancanza, dunque, il reparto avanzato, e il ruolo di prima punta sarà interamente appannaggio dei vari Giroud, Rebic e appunto Origi. Se la stagione del bomber francese è ampiamente positiva, è tempo che anche il croato ed il centravanti ex Liverpool inizino a fornire il proprio, fondamentale contributo.
