Il mese di novembre ha accolto i tifosi con una variegata gamma d’emozioni, grazie ad una lunga lista di goleador dell’ultimo weekend. Dopo una sequela infinita di acquisti, cessioni, prestiti che hanno caratterizzato la sessione estiva di calciomercato, è arrivato il momento della prova del 9. Dopo ben 12 turni dall’inizio del campionato è ormai semplice comprendere quali negoziazioni siano state previdenti e decisive per l’equilibrio della rosa. Inoltre a finire sotto le luci della ribalta, sono i calciatori che con un goal dalla precisione chirurgica cambiano l’andamento del match. A questa descrizione risponde la punta centrale del Milan Olivier Giroud, che tuttavia ha rimediato due giornate di squalifica. Quale evento ha causato tale decisione, da parte del Giudice Sportivo? Scopriamolo insieme.
Milan, due giornate di squalifica per Giroud
L’agenda del Diavolo è fittissima, tra i vari impegni figurano le due partite di Serie A contro Fiorentina e Frosinone. A mancare all’appello sarà proprio il bomber francese, a seguito della sua espulsione durante il confronto con il Lecce. Questo è il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo: “Squalifica per due giornate effettive di gara ed ammonizione. Giroud Olivier Jonatha (Milan): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara (Prima sanzione); per avere, al 48° del secondo tempo, dopo la notifica del provvedimento di ammonizione, rivolto espressioni ingiuriose al Direttore di gara”.
Il ritorno nell’ambito rettangolo verde per Olivier Giroud, come riportato da La Gazzetta dello Sport, è previsto sabato 9 dicembre. In tale data la squadra allenata dal mister Stefano Pioli, si misurerà con l’Atalanta. L’atteggiamento intimidatorio e le reiterate espressioni offensive e minacciose sono state rivolte nei confronti dell’arbitro Rosario Abisso. Quest’ultimo fa parte della sezione di Palermo. Il provvedimento nei confronti dell’ex Chelsea, in base alla nuova regolamentazione, poteva anche raggiungere i quattro turni di stop. Dunque il Milan può tirare un sospiro di sollievo e prepararsi per il prossimo tête-à-tête.
