Milan-Torino, le dichiarazioni di Pioli alla vigilia

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Tempo di conferenza stampa per Stefano Pioli, che presenta la partita di domani sera tra Milan e Torino. Calcio d’inizio a San Siro alle 20:45. Opportunità di riscatto dopo la sconfitta contro la Juventus.

Milan-Torino, Pioli: “Sconfitta gestita come le vittorie”

Il tecnico inizia analizzando le condizioni dell’avversario, la sconfitta e le condizioni degli infortuni. “In una stagione piena di impegni ci possono stare queste situazioni. È un momento di difficoltà, ma è inutile perdere tempo su cose che non possiamo controllare. Pensiamo positivo perché la squadra sta bene. Torino? Un avversario che ha avuto difficoltà iniziali. Adesso hanno trovato fiducia e sicurezza, attraversano un momento positivo e li rispettiamo. Sconfitta? L’abbiamo gestita allo stesso modo delle vittorie, analizzando situazioni positive e negative. Però non c’è stato bisogno di un intervento mio o di Maldini, i giocatori sanno che abbiamo intrapreso la strada giusta. La gara di domani è difficile, ma siamo consapevoli delle nostre qualità. Infortunati? Saelemaekers e Bennacer puntano il Cagliari, Ibra sta seguendo il suo programma. Oggi ha svolto un lavoro personalizzato, ma non penso possa essere disponibile per domani“.

Domani dovremo stringere i denti, se dovessero aggiungersene altre due avremo tante assenze, dobbiamo resistere. Sarebbe normale andare in difficoltà, ma presto torneranno dei giocatori e potremo aumentare le rotazioni. Giampaolo? I nostri avversari hanno tante motivazioni, partiamo alla pari e poi sarà il campo a decidere chi vincerà. Sbavature con la Juve? Sicuramente nei due primi gol, accentuate dalla qualità dell’avversario. Lavoriamo per cercare di capire dove migliorare le posizioni in campo. Il giorno dopo la partita abbiamo visto le immagini della partita per capire dove essere più pericolosi e per subire meno gol. Questo fa capire la voglia della squadra“.

Milan-Torino, Pioli: “Con occasioni, interverremo sul mercato”

In seguito, ci si sofferma sul mercato e su altri singoli. “C’è grande condivisione con l’area tecnica e la società. Faremo qualcosa se ci saranno le occasioni giuste sul mercato. C’è la volontà di proseguire con Donnarumma e Calhanoglu in scadenza, da entrambe le parti. I ragazzi sono sereni e vogliosi di dare il massimo. Simakan? Nessun commento su altri giocatori. Preoccupazioni? Abbiamo fatto di tutti per prepararci il meglio possibile. Affrontiamo una squadra in salute, noi dobbiamo mettere in campo la migliore prestazione senza pensieri. Sono sicuro che domani vedrò i miei giocatori molto determinanti e attenti. Kjaer e Calhanoglu? Calhanoglu ha una caviglia infiammata, vedremo domani. Kjaer era un po’ affaticato ma si è allenato con la squadra”.

Leao? Ha giocato un’ottima partita, ha messo pressione costante sugli avversari con intensità. Lo ha fatto anche a Benevento. Ha lavorato tanto per la squadra, è così. Bisogna aspettarsi questo tipo di prestazioni. Calabria a centrocampo? Davide è un giocatore intelligente. Ci ha messo qualche minuto per comunicare bene coi compagni a destra, poi ha contribuito bene. Nel suo ruolo sta offrendo prestazioni sempre più di alto livello. In caso di bisogno può fare bene anche in mezzo al campo. Ci sentiamo forti, i ragazzi lo stanno dimostrando con l’atteggiamento di tutti i giorni e nelle partite. Abbiamo avuto anche nei minuti finali un’occasione contro la Juve, i ragazzi ci credono e fanno bene. Vogliamo essere ambiziosi e provare a vincere tutte le gare“.

“Siamo all’altezza di tutti”

Si chiude con altre osservazioni e sulle ambizioni della squadra. “Ibra? Abbiamo dimostrato che siamo forti quando siamo insieme, ci servono tutti i giocatori. La presenza di Ibra aumenta il nostro livello di qualità tecnico, il suo ritorno ci darà ancora più convinzione. A noi fanno bene le nostre partite. Siamo all’altezza di qualsiasi avversario. Sono le prestazioni con la Juve che ci fanno essere fiduciosi per il prosieguo del campionato. Hauge Diaz? Hanno personalità e l’hanno già dimostrato. Possono trovare la giocata vincente, hanno le qualità. Devono continuare a crescere, siamo la squadra più giovane d’Italia e forse d’Europa. Bisogna dare tempo ai ragazzi di trovare l’equilibrio, hanno le qualità giuste per essere giocatori importanti. Leao più continuo? Con Benevento e Juve è stato dentro la partita, sta crescendo e mi aspetto che continui“.

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