Luka Modric: da stella a comprimario nel centrocampo del Real

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Luka Modric, fuoriclasse assoluto del centrocampo del Real Madrid, sta vivendo una situazione insolita, infatti da intoccabile è oggi diventato un semplice comprimario. Cosa c’è dietro questa scelta operata da Carlo Ancelotti? 

Andiamo a scoprirlo all’interno di un analisi approfondita, basata sul rendimento dei blancos in questo avvio di stagione e su alcuni dettagli riguardanti Modric.

Luka Modric: da stella a comprimario nel centrocampo del Real

I motivi che portano all’esclusione di Modric, possono essere ricondotti ad alcune situazioni specifiche, come l’età del croato, l’esplosione di Bellingham o più semplicemente, un periodo di scarsa forma secondo il tecnico.

Come dichiarato dallo stesso giocatore ai cronisti dal ritiro della sua Croazia, la situazione è insolita. Allo stesso tempo c’è la volontà però da parte di Modric, di dare il massimo per riconquistare minuti in campo. 

C’è l’età dietro al cambiamento di importanza di Modric nel centrocampo del Real? 

Uno dei fattori determinanti, dietro al passaggio da intoccabile a riserva nel centrocampo del Real Madrid per Modric, è senza dubbio l’avanzare dell’età. Il fortissimo centrocampista croato infatti, che proprio oggi compie 38 anni, non ha la possibilità di giocare 90′ in maniera continua. 

I folli ritmi del calcio moderno, che spingono gli atleti a giocare ogni settimana sempre più match, incidono sulle scelte di tutti gli allenatori.

Il croato dunque, sta attraversando una nuova fase di carriera, in cui all’11esima stagione al Real non è titolare fisso ma bensì passa molto tempo in panchina.

I 136′ in 4 presenze, media di poco superiore alla mezz’ora a partita, non sono moltissimi per un giocatore della sua classe. Modric, infatti, è partito da titolare solamente in un’occasione nell’avvio di campionato del Real Madrid. 

Luka Modric: da stella a comprimario nel centrocampo del Real

Sempre gettato nella mischia da Ancelotti, comunque, il croato non ha dunque perso la stima del mister italiano, che sa bene di poter contare sulla sua classe cristallina nel momento del bisogno.

Con l’avvio della Champions League, competizione che ha reso Modric un’autentica leggenda, il vincitore del pallone d’oro 2018 potrebbe trovare più spazio.

L’aumentare degli impegni, infatti, potrebbe favorire una maggiore rotazione degli elementi, specie in un anno in cui il Real è martoriato dagli infortuni. 

L’esplosione di Bellingham ed il cambio di modulo dietro alla modifica dei componenti del centrocampo del Real?

Un’altra motivazione dietro alla quale può celarsi il cambio di ruolo di Modric nel centrocampo del Real Madrid, è data dal cambio di modulo. Le merengues, infatti, abituate da anni a giocare con il 4-3-3, quest’anno hanno finora sempre optato per il 4-3-1-2.

Questo cambio di modulo può aver inciso nell’inserire centrocampisti più quantitativi, come Camavinga, Valverde, Tchouameni, seppur fortissimi, a discapito della qualità assoluta di Modric. 

Luka, infatti, spesso in questo modulo viene impiegato come trequartista, ruolo differente rispetto a quello di mezzala, che lo ha consacrato tra i centrocampisti migliori del mondo. 

Luka Modric: da stella a comprimario nel centrocampo del Real

L’altra situazione poi, che ha fatto si che le panchine di Modric non hanno destato neanche troppo clamore, è data dall’incredibile impatto di Bellingham. Il giovane e fortissimo centrocampista inglese, infatti, è capocannoniere della Liga con 5 gol in 4 partite. 

In virtù del suo elevato rendimento che sta permettendo al Real di essere in testa al campionato, Ancelotti non pensa minimamente per ora ad un cambio di modulo, che potrebbe giovare a Modric. 

La sua Croazia per ritrovare il sorriso in vista del proseguimento della stagione

Ora i due impegni in nazionale con la sua Croazia, il primo dei due giocato poche ore fa con netto successo per 5-0 sulla Lettonia, per ritrovare il sorriso e la maglia da titolare.

L’obiettivo è centrare la qualificazione ad Euro 2024, per guidare i croati ad un altro risultato di prestigio dopo tutti quelli ottenuti nell’ultimo decennio.

Dei buoni risultati potrebbero far tornare il sereno sul volto di Modric. Il centrocampista, che in estate ha rinnovato il contratto per il Real Madrid, rifiutando ricche offerte dall’Arabia, vuole infatti più chiarezza

Al tempo stesso Modric non vuole fare polemiche, nelle dichiarazioni ha infatti sottolineato come l’importante è aiutare i giovani come Bellingham e Tchouameni, ad inserirsi al meglio. 

Luka Modric: da stella a comprimario nel centrocampo del Real

A 38 anni infatti, secondo il fuoriclasse è giusto godersi ogni minuto in campo col sorriso. Atteggiamento positivo, dunque, per il croato nonostante le nubi sempre più dense sulla sua titolarità, un fuoriclasse alla fine si vede anche in questo

Al tempo stesso poi a fine stagione per Modric, potrebbe essere tempo di un bilancio, per capire se continuare a Madrid o provare una nuova avventura. Importante di sicuro potrebbe essere la scelta del prossimo allenatore del Real. 

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