Mondiale 2006: la storia di Cristian Zaccardo

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Per la seconda uscita della rubrica “Mondiale 2006”, dopo Gigi Buffon andremo ad analizzare la storia di Cristian Zaccardo, numero 2 di quella nazionale che tanto ci ha fatto sognare.

Zaccardo nasce a Formigine, in provincia di Modena, il 21 Dicembre del 1981. Cristian muove i suoi primi passi da calciatore, più precisamente da difensore centrale, nelle giovanili del Bologna. Dopo un prestito allo Spezia in Serie C, il giovane difensore torna a Bologna esordendo, sotto la guida di Francesco Guidolin, in Serie A il 18 Novembre 2001 in un match perso per 1-0 contro il Lecce. Da Bologna parte la carriera di Zaccardo che culminerà con la vittoria del mondiale nel 2006. Dopo i rossoblù, Cristian vestirà le maglie di Palermo, Wolfsburg, Parma, Milan, Carpi, Vicenza, Spartans ed infine Tre Fiori.

Mondiale 2006, l’esperienza di Zaccardo

Proprio negli anni in cui Zaccardo militava tra le fila del Palermo (2004-2008) arriva la chiamata per la Nazionale maggiore. Il Ct dell’epoca, Marcello Lippi, fece esordire Cristian il 17 Novembre 2004 durante una amichevole contro la Finlandia. Da quel momento in poi il difensore diventa uno dei fedelissimi di Lippi. E’ proprio grazie ad un suo gol (l’unico con la maglia della nazionale) in Italia-Slovenia che l’Italia si qualificherà per i mondiali del 2006.

Nella massima competizione per le nazionali, Zaccardo fu impiegato in 3 partite, quelle contro il Ghana, l’Ucraina e gli USA. Ed è proprio grazie alla partita contro gli Stati Uniti che Zaccardo è entrato nella storia e nei ricordi degli italiani. Quella partita finì 1-1 ed indovinate chi segnò per gli USA? Esatto, proprio Zaccardo. Il difensore azzurro fu l’unico a riuscire nell’impresa di segnare un gol alla difesa Italiana su azione durante tutto il torneo. L’altro, ed ultimo gol, che subì la squadra di Lippi fu segnato da Zinedine Zidane in finale, su rigore

Il difensore, in un’intervista rilasciata a Gianluca Di Marzio, ha ricordato questo episodio dicendo: “Ero partito titolare, purtroppo quell’errore mi costò il posto. Ma poi giocò Grosso e Lippi spostò Zambrotta a destra: è andata bene così. Se non l’avessi fatto magari averi giocato un bellissimo Mondiale ma saremmo usciti ai quarti“.  

Ma oggi che fine ha fatto Zaccardo? 

Dopo la vittora dei Mondiali del 2006 è iniziato il girovagare per il mondo di Cristian Zaccardo alla ricerca di un club nel quale consacrarsi come grande del calcio. Durante questo itinerario, indimenticabile sarà l’annuncio che il difensore postò su Linkedin per trovare squadra. 

Mondiale 2006: la storia di Cristian Zaccardo

Il difensore si è ritirato il 9 Luglio 2019, dopo 13 anni dalla vittoria del Mondiale ed oggi è un po’ sparito dai radar del calcio che conta. In una intervista che ha rilasciato a Gianluca Di Marzio, Zaccardo però ha detto: “Ogni tanto mi vedrete fare le partite in giro per il mondo con le all stars”. Nel frattempo Cristian ha già preso il patentino Uefa A, quello da allenatore a Coverciano e da direttore sportivo ed ora è in attesa di una occasione per ritornare nel calcio in una nuova veste.

Chissà che non sia ancora ancora una volta Linkedin a trovargli una sistemazione.

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