È cominciata la quinta giornata delle qualificazioni europee ai Mondiali 2022 in Qatar. Rallenta ancora la Francia che pareggia in Ucraina, dilagano Serbia e Olanda mentre la Danimarca vola a punteggio pieno. Cinquina di Israele all’Austria, successi esterni di Russia, Croazia, Norvegia e Danimarca. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati.
Qualificazioni europee ai Mondiali 2022: Francia fermata dall’Ucraina
L’Azerbaigian sfiora il colpaccio in casa dell’Irlanda, che solo nel finale riesce a pareggiare. Finisce 1-1, per entrambe è il primo punto in classifica nel gruppo A. Ospiti in vantaggio al 45’ con una sassata incredibile di Makhmudov dalla distanza che finisce in rete, ma i padroni di casa evitano la sconfitta all’87’ grazie al gol di Duffy.
Nello stesso girone tutto facile per la Serbia che batte 4-1 il Lussemburgo e aggancia il Portogallo in vetta. Mitrovic sblocca la gara al 22’ con una conclusione di piatto in area di rigore chiudendo un triangolo tra Lukic e Milinkovic-Savic, e al 35’ firma la doppietta personale con un colpo di testa su cross di Kostic. Nella ripresa gli ospiti riaprono il match al 77’ con Thill, ma quattro minuti dopo l’autorete di Chanot vale il tris della Serbia. Al 96’ c’è spazio anche per il poker di Milenkovic sul secondo assist di Kostic.
Pareggia ancora la Francia che non va oltre l’1-1 in casa dell’Ucraina. I transalpini mantengono la vetta del gruppo D con quattro punti di vantaggio proprio sui gialloblù (che hanno disputato cinque partite) e sulla Finlandia, che però ha due gare in meno. Nel primo tempo Griezmann sfiora il vantaggio con un sinistro a lato di pochissimo dal limite dell’area. Doppia occasione, poi, per i padroni di casa, con Lloris che si supera su Yarmolenko. Sulla ribattuta Zabamyi spara clamorosamente la sfera sopra la traversa da pochi passi. Al 44’ i padroni di casa passano in vantaggio con un destro di Shaparenko che finisce sotto la traversa. Nella ripresa gli ospiti pareggiano al 50’ con il tap-in vincente di Martial in area piccola, e nel finale Diaby sfiora la rimonta colpendo il palo con un bel mancino.
Danimarca infallibile, Finlandia e Scozia vincono di misura
Sempre nel girone D la Finlandia batte 1-0 il Kazakistan e aggancia l’Ucraina al secondo posto, ma con due gare in meno rispetto ai gialloblù. La rete decisiva arriva al 60’ grazie a Pohjanpalo con un gran colpo di testa su cross di Uronen. Kazaki ultimi con 2 punti.
La Danimarca non sbaglia un colpo e, pur soffrendo più del previsto, vince 0-1 sul campo delle Isole Faroe restando al comando del gruppo F a punteggio pieno. Nel primo tempo annullato il vantaggio di Wind per fuorigioco. Nella ripresa gli ospiti sfiorano ancora il gol con Skov Olsen e Wind che sbattono contro le parate di Gestsson. I padroni di casa resistono e sfiorano addirittura il clamoroso vantaggio: soltanto la traversa si oppone al colpo di testa di Edmundsson. Il portiere di casa Gestsson nega la rete anche a Larsen, poi i nordici restano in dieci uomini all’84’ per l’espulsione di Joensen. Un minuto dopo la Danimarca riesce a sbloccare il risultato con il colpo di testa vincente di Wind.
Nello stesso girone la Scozia resta sulla scia del secondo posto, distante due lunghezze, battendo 1-0 la Moldavia, che resta ultima con un punto. La gara si sblocca al 14’ grazie a Dykes che ribadisce in rete un pallone vagante dopo una ribattuta. L’occasione più pericolosa nel corso della sfida è per i padroni di casa con Tierney, sul quale si oppone il portiere moldavo Avram.
Qualificazioni europee ai Mondiali 2022: cinquina di Israele all’Austria
La vittoria più emozionante della serata è quella di Israele, che nel girone F travolge 5-2 l’Austria e si prende il secondo posto in solitaria. Padroni di casa avanti al 5’ con una conclusione di Solomon all’incrocio dopo una bella serpentina, e poco dopo il VAR annulla il pareggio di Laimer per fuorigioco. Al 20’ arriva il raddoppio di Dabbur su assist di Menachem, poi Zahavi cala addirittura il tris al 33’. Sembra una gara in scioltezza per Israele ma i biancorossi hanno la forza di reagire e accorciano le distanze al 42’ con Baumgartner, per poi riaprire la partita al 55’ con Arnautovic che infila il pallone nel sette. Tuttavia gli israeliani firmano il poker al 58’ con Weissman che sfrutta un errore difensivo e al 90’ c’è anche il quinto gol di Zahavi, che realizza la doppietta personale.
La Turchia resta al comando del gruppo G battendo 0-3 Gibilterra in trasferta. Al 3’ c’è già l’occasione per rompere l’equilibrio ma Ünal si fa respingere un calcio di rigore da Coleing. L’ingresso in campo di Calhanoglu nella ripresa cambia le sorti del match: il fantasista dell’Inter serve a Dervisoglu l’assist per il vantaggio al 54’ mentre al 65’ si mette in proprio firmando il raddoppio con un tiro da fuori area. Karaman firma il tris all’83’ su assist di Müldur. Gibilterra ultima con zero punti.
La Norvegia mantiene un punto di distanza dalla vetta del girone G dopo il successo per 0-2 sul campo della Lettonia, penultima con quattro punti. Haaland porta avanti gli scandinavi al 20’ su calcio di rigore, mentre il raddoppio arriva al 66’ grazie a Elyounoussi.
Olanda travolgente, Russia e Croazia al comando del gruppo H
Poker dell’Olanda che, nel quinto turno delle qualificazioni europee ai Mondiali 2022, travolge 4-0 il Montenegro. Gli Orange mantengono il secondo posto del gruppo G, in coabitazione con la Norvegia, a un punto dalla Turchia capolista che affronterà nel prossimo turno. Klaassen sfiora il vantaggio scheggiando la traversa, ma al 38’ ci pensa Depay a rompere l’equilibrio su calcio di rigore. L’asso del Barcellona firma la doppietta al 62’ con un preciso diagonale, poi arriva il tris di Wijnaldum al 70’ e il quarto gol di Gakpo al 76’ dopo una triangolazione con Malacia.
Russia prima nel gruppo H (insieme alla Croazia) dopo il successo per 0-2 in casa di Cipro, ultimo con 4 punti. Vantaggio di Erokhin al 6’ con una sassata che termina all’incrocio dei pali, mentre Zhemaletdinov firma il raddoppio al 55’ con un tap-in a porta vuota.
La Croazia vince 0-1 sul campo della Slovacchia e lotta con i russi per la vetta del girone H. Nel primo tempo l’occasione migliore è per gli ospiti con un tiro di Orsic alto di pochissimo. Nella ripresa l’episodio decisivo arriva all’86’ grazie alla conclusione vincente dalla distanza di Brozovic.
La Slovenia si prende il terzo posto nel gruppo H dopo il successo per 1-0 su Malta: le big del raggruppamento distano solo tre lunghezze. Decisivo il rigore trasformato da Lovric al 44’, poi all’88’ Sporar ha l’occasione del raddoppio ma si fa parare il secondo penalty di serata da Bonello.