Monza, Palladino è pronto: una ghiotta occasione

0

Dopo l’esonero di Stroppa, la panchina è stata affidata – almeno temporaneamente – a Raffaele Palladino che di esperienze non ne ha, se non con le categorie minori proprio del Monza. Per questo, l’ex attaccante classe ’84 ha una ghiotta occasione: mettersi in mostra, dare una nuova vita e una nuova idea al club. La giovane età e la voglia di fare potrebbero essere due fattori fondamentali per il club brianzino che, a parte la Juventus, si trova tre scontri diretti.

Palladino alla guida del Monza: gli impegni in programma

Conclusa la sua carriera da calciatore nel 2019, Raffaele Palladino ha cominciato la sua nuova avventura appendendo gli scarpini al chiodo e togliendosi la maglia da attaccante. Prima come collaboratore delle giovanili, poi come mister dell’U15, dopodiché come allenatore della Primavera e, adesso, come tecnico della prima squadra, sempre in casa Monza.

Per lui arriva finalmente il salto di qualità e di categoria, anche se sembra mancare la “classica” gavetta. I prossimi impegni metteranno in luce la grinta e la voglia del nuovo mister, che ha comunque bisogno di tempo per gestire i giocatori.

Un calendario importante, ma con la sosta nazionali che potrebbe aiutarlo – qualora rimanesse – a conoscere meglio la rosa e dare la propria impronta.

Di seguito i match in programma:

  • Domenica 18/09: Monza-Juventus, ore 15:00;
  • Domenica 2/10: Sampdoria-Monza, ore 15:00;
  • Domenica 9/10: Monza-Spezia, ore 15:00;
  • Sabato 15/10: Empoli-Monza, ore 15:00;
  • Sabato 22/10: Milan-Monza, ore 18:00;

Monza, Palladino è pronto: una ghiotta occasione

Fatta eccezione per Juventus e Milan, la compagine brianzina ha ben tre scontri diretti con dei club che puntano, come il Monza, alla salvezza. Vista la difficile situazione in classifica, con 1 punto dopo sei gare, non si possono più lasciare troppi punti per strada e occorre cominciare ad essere più concreti.

Si vocifera di eventuali contatti con Claudio Ranieri che potrebbe coprire il ruolo di tecnico della prima squadra. Al momento, però, non sembra esserci nulla di concluso (o concreto) e, dunque, toccherà a Palladino dimostrare di essere all’altezza così da “scacciare” ogni fantasma.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui